Come siete messi con la memoria a breve termine?
Ricordate gli interrogativi che mi sono posto per cominciare questo capitolo a due puntate sulla musica anni 80?
Ovvero:
1) quale gruppo ebbe musicisti degni di nota?
2) quale solista plasmò la band per poi proseguire da solista?Chi oltre i Dire Straits?
Ricordate la "Money for nothing" con cui avevamo chiuso il loro capitolo in cui era presente Sting?
Cominciare con mezza dozzina di punti interrogativi in un mondo con pochi punti di riferimento non è proprio il massimo.
Ma qui siamo nella patria delle sette note e, quindi, in una bolla a parte in cui una certezza c'è: ascoltare la musica ci fa isolare dagli eventuali problemi quotidiani che ci assillano.
Per cui, miei curiosi e preparati viaggiatori, staccate la spina della quotidianità e rientrate negli anni 80 perché 80 voglia di portarvi a spasso con i Police!
Una delle frasi più usate in vari ambiti (alcuni persino in quello sessuale...) è che tre sia il numero perfetto.
In musica non proprio, perché spesso c'è bisogno di altri musicisti e altri strumenti.
Ma nel caso dei Police bastarono tre inesauribili musicisti per sprigionare energia mai vista.
La batteria di Stewart Copeland a costruire ritmi tribali trainanti, la chitarra di Andy Summers a indicare spesso un suono reagge, il basso e la voce di Sting, a fare il Charlie Mingus e il Bob Marley bianchi.
Eppure solo Sting avrà storia commerciale oltre la band... e che storia!
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(Rock Band) Degne di nota
NonfiksiRock Band che hanno segnato la storia musicale degli anni 60/70/80/90. Cinque brani da me recensiti che potete ascoltare e commentare. Un'occasione per riparlare della loro vita artistica e umana. E, perché no, anche delle nostre. Si accettano con...