Una settimana dopo.
Mi stavo mettendo le scarpe per uscire ed incontrare David, non so cosa voleva, "solo parlarti" aveva detto.
La cosa mi aveva messo un po' d'ansia, ma che differenza fa un po' d'ansia in più o in meno?La settimana appena passata, dopo che Claire se ne andò via, è stata vissuta sul divano, a mangiare tantissimo e a chiedere a David giorni di completa solitudine senza lavoro per me.
Lui per fortuna mi aveva ascoltato.
Sí, avevo bisogno di un po' di tempo per me.. Per mettere a posto i miei pensieri e anche cambiare un po' di cose in casa.
Un giorno pensai pure di mollare tutto e andarmene con Roger in Italia, tra le mie montagne, ma se non volevo vivere sotto i ponti era meglio che restavo qui.. E così ho fatto.
Ho sentito Claire per venirsi a prendere la roba e io ero sempre fuori con Roger.. Troppo delusa da me quasi da non volermi intorno.
Capibile.
Ed è ancora convinta che lo sbaglio è Billie.
Ah
Ho sentito la mamma di Billie, ma non lei.
Mi manca abbastanza.. Per non dire tanto.
Assurdo
Assurdo come in pochi giorni e settimane mi abbia completamente distaccato dalla mia vecchia vita e me ne stia facendo vivere totalmente un'altra, assurdo come io sia così presa da lei.
Tante volte ho voluto scriverle, e in ugual quantità cancellavo subito il testo rimanendo con la barra del messaggio vuota, per poi spegnere lo schermo.
Meglio non disturbare il can che dorme, no?Prendo le chiavi della macchina e parto mettendo la radio che subito, per coincidenza spero, mise una canzone di Billie. DANNAZIONE BASTA. Spengo subito e rimango in silenzio nella mia bolla d'ansia.
L'ansia.
L'unica che mai se ne va.Arrivo in ufficio e busso alla porta di David, il quale non perde tempo ad aprirmi con un leggero sorriso, "Ciao, siediti pure. Ti ho preso il solito dolcetto", disse sedendosi e porgendomi una busta, del bar pasticceria che amo da morire.
Sorrido e prendo la busta già sentendo il profumo di bignè, panna e fragole, "Non dovevi! Mammamia, senti che buon profumo", dico prendendo il dolcetto e iniziando a mangiarlo.
Il sapore esplose nella mia bocca e quasi mi rese felice.
"So che sei stata male, non te la passi bene, quindi ho pensato a questo", indicò il mio dolcetto, ormai finito.
Son talmente presa da quel momento che subito non mi rendo conto del suo tono di voce quasi teso, come se avesse paura ad iniziare un discorso importante.
"Grazie, davvero. Un bel gesto! Non dovevi parlarmi?", sbotto io, senza inutili giri di parole.
Lui si irrigidisce e guarda il PC di fianco a lui, quasi come se volesse scappare.
"Eh.. Senti, le cose come vanno con Billie Eilish? Vi siete viste ancora? Sentite?".
A sentire solo il suo nome mi mancò per un attimo l'aria e tutta l'ansia che era stata un attimo assopita dal dolcetto, riemerse subito.
Il cuore mi va all'impazzata, quasi vedevo la maglia muoversi sopra al mio seno.
"Onestamente no. Abbiamo avuto una piccola discussione.. Ma ragazzate.. L'ultima volta che ci siamo viste è stato quel martedì.", dico con la faccia a fuoco dal nervoso.
Ragazzate eh? Ma a chi la vuoi dar a bere?
Lui si alza e prende il suo cellulare, si siede cercando probabilmente qualche cosa,"no, te lo chiedo perché questo messaggio lascia poco all'immaginazione", e mi porge il cellulare che era acceso su un messaggio.'Ciao David.
Sono Billie Eilish.
Scusa se ti disturbo, ma volevo chiederti se a pochi giorni dall'inizio del tour si potrebbero cambiare le carte del contratto e mettere un altra persona al posto di Lorainne. Le cose tra me e lei non funzionano. Non andiamo per niente d'accordo e forse la ragazza aveva ragione a dire che non è fatta per stare con i ragazzini come me.
Scusa ancora.
Probabilmente chiamerà mia madre in giornata. Un saluto."Una pugnalata al cuore fa meno male.
Rimango basita, senza parole e forse senza fiato per qualche momento, e riconsegno il cellulare a David.
Non riesco a pensare, nella mia testa ho un vortice continuo che mi gira e fa tanto rumore.
Forse tutto questo me lo merito.
Billie voleva liberarsi di me.. Ma perché tutto quest'astio?
Volevo delle risposte."E tu?", mi affrettai a chiedere.
"eeeh, non si può cambiare niente. Oltretutto i genitori non vogliono cambiarti, negando ogni parola di loro figlia.", disse facendo cadere le mani sulla scrivania.
"io.. Davvero non so cosa dire", il nervoso mi sta facendo mangiare le parole, balbetto persino.
"Non so, cosa è successo?"
Mi da fastidio questo farsi gli affari miei in maniera così insistente, però che ne può? È il mio capo. È un suo diritto sapere cosa succede sul lavoro.
"nulla, davvero. Abbiamo avuto una discussione sul fatto che lei non mi aveva detto nulla della tourette.", per non parlare del resto..
"Ah.. Eh, lei non ne vuole parlare, meglio non fare pressioni"
"Io che ne sapevo", rispondo arrabbiata, sia con lui che con tutto il resto.
Ho bisogno di andarmene via.
Ho bisogno di aria e di risposte.
Ho bisogno di fumare una sigaretta.
"Tutto a posto quindi? Posso andarmene? Sono ancora nel tour di Billie?"
"si.. Vai, vai solo. E vedi di star tranquilla, porca miseria", mi mandò via lui, dandomi poi una pacca sulla testa.Mi ritrovo appoggiata con la schiena sulla mia macchina a fumarmi una sigaretta nervosamente, nel parcheggio fuori dall'ufficio di David.
Prendo il cellulare e senza pensarci scrivo a Billie.A Billie
'Ciao, ho bisogno di parlarti. Ci sei?'Guardo il telefono, mentre butto per terra la sigaretta ormai finita.
Salgo in macchina e, mettendola in moto, guardo la chat.Billie ha visualizzato.
Visualizzato senza risposta.
Calmati.
Respira.Parto e vado verso casa di Billie.
In un secondo parcheggio, scendo e vado verso la porta bussando con tutta la mia forza.
"BILLIE APRI", urlo sporgendomi verso le finestre per vedere se c'era qualcuno.
Tutte le luci spente.
Non saranno in casa.
Ultimo tentativo.A Billie
'Billie, sono davanti a casa tua. Siete in casa?'Ovviamente non mi aspetto una risposta, però dio santo, che nervi.
Il telefono trema nella mano.
Un colpo al cuore.Da Billie
'Siamo via con Scott e gli altri. Ciao'Ma cosa vuol dire che è via con gli altri del tour e io totalmente esclusa fuori?
Non le rispondo, vado solamente via con le lacrime a gli occhi dalla rabbia.___________
Ormai è sera, non ho neanche cenato, sono in stanza da letto, con Roger, che guardo il telefono prima di addormentarmi e faccio lo sbaglio di entrare su Instagram.
Mi spunta subito un suo post, con una sua foto dove si vede che non è abbastanza felice, anzi, sembra molto stanca, con scritto sotto 'cosa vuoi da me?'Sbatto il telefono dall'altra parte del letto e inizio a piangere sul cuscino, finché non mi addormento.
Ciao ragazz*
Eccomi con un altro capitolo.
Finiranno prima o poi ste guerre tra di loro? 😂
Se faccio capitoli troppo lunghi e non vi piacciono ditemelo, rimedio a farli un po' più corti.
Un bacione, al prossimo capitolo ❤️ grazie di tutto!
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Tutto ciò che voglio. °Billie Eilish°
FanfictionCosa c'è di male nel pensare al passato? quando il motivo per la quale l'hai fatto, lo hai davanti a te. Questa è una storia su Billie e Lorainne, un'amicizia? Un amore? Nemiche? Come nascerà il tutto? Ritorniamo insieme nel passato per capirne di...