Tutto ciò che voglio. °Billie Eilish°

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E ora?

Claire, senza preavviso entrò in casa, mentre Billie dormiva beatamente con la faccia addosso al mio seno.
Cercai di spostarla pesantemente, senza farmi notare, per fortuna la svegliai e in quel momento Claire si girò.
Inutile dire che il suo stato era pietoso, si vedeva che stava male, le occhiaie e la sua espressione.. conoscevo molto bene il motivo.
Mi sentivo in colpa. Lo devo ammettere.

Claire si pietrificó alla vista di Billie mezza addormentata sul nostro divano, mentre io avevo la testa vuota dall'ansia.

"Cosa ci fa lei qua?", sussurrò.
Io mi alzo, andando a prendere un po' d'acqua in frigo.
Volevo dare la sensazione che tutto era normale, anche se impossibile.. che non c'era da preoccuparsi per niente.. Perché in realtà era proprio così, non era successo niente tra me e Billie.
Ma non nella mia testa, Claire.
"Niente, è venuta a portarmi l'agenda che avevo lasciato a casa sua", dico prendendo in mano l'agenda che era posata sopra il cappellino di Billie, sul tavolo in cucina, "e ci siamo messe lì a parlare per martedì prossimo.. Niente di che, ci siamo addormentate. Come due amiche. E te? Arrivi senza preavviso?".
Claire guardava in basso, mentre io sentivo lo sguardo fisso di Billie, che faceva finta di andare su instagram con il telefono.
"Io ti ho mandato un messaggio prima Lorainne! Ti ho avvisata! Forse eri troppo occupata con lei", disse puntando il dito verso Billie.
"Non mettere di mezzo lei", le dissi, da un palmo dal suo naso.
Mi raggelai subito, non ho mai agito così con nessuno e per nessuno.
Ma cosa mi sta succedendo?
Cioè, meglio, so benissimo cosa mi sta succedendo, ma non voglio ammetterlo.
"Bene... Io me ne vado.. Ci si vede, forse.", disse Billie, alzandosi e andando via di corsa, senza lasciarmi il tempo per realizzare la cosa.
Ma poi cosa voleva dire con quel 'forse'?
Non mi piaceva affatto.
Le corsi dietro, lasciando Claire sbigottita da sola in cucina.
Ero sul marciapiede davanti a casa, ma quel che vidi, quando arrivai, era solo la sua macchina sfrecciare via.
"dannazione!", ringhiai, entrando in casa sbattendo la porta.
"ma si può sapere perché non ti fidi di me?! Cosa vuoi da me, Claire?! Una vita normale? Dei figli? Che resto a casa? Che non devo avere amiche femmine? Vuoi che sia la tua ombra?! Dimmelo subito, perché io, una vita così, non la voglio!", le urlai addosso tutto quanto, esasperata.
Claire iniziò a piangere a dirotto e stranamente non mi sentivo in colpa.
"Tu sei un'egoista di merda che pensa solo a sé stessa. Pensi solo a come stai te e non al male che fai alle altre persone.", disse lei tra i singhiozzi.
"Che male ti avrei fatto io?!", le chiesi disperata dalla rabbia, andandole incontro, mentre Roger iniziava a guardarci preoccupato.
"Che te ne freghi di me! Mi stai iniziando ad ignorare da quando c'è lei. Già prima non eravamo granché, ma sorvolavo per il tuo lavoro che tanto ami! Ma ora c'è lei! Sei cambiata! Sembri quasi rapita! Non avresti mai rinunciato ad un mio compleanno, a passare l'unico giorno libero che avevo da passare insieme, io e te! Se in pochi giorni che stai con lei fai così, pensa tra 6 mesi!", più che arrabbiata, sembrava aver bisogno di sfogarsi.
In fondo, io e lei, oltre ad essere una coppia, siamo anche delle migliori amiche.
"Io non sono rapita da lei. Tu non puoi capire com'è stare indaffarata per il suo tour. Lei non è maggiorenne, non ha poche cose da tenere sotto controllo.
Lei è sotto la mia responsabilità! In tutto e per tutto, pure per andare in bagno durante qualsiasi evento! Capiscimi Claire!", in parte era vero questo mio discorso, ma in parte c'era un qualcosa che nascondevo a tutti, compresa me.
"ah si? Quindi andare a dormire insieme e fare quella storia tenendovi per mano fa parte della preparazione del tour?", disse lei, prendendo la sua valigia e andando in camera.
Colpita e affondata.
Rimasi in silenzio, con la testa bassa.
In che casino mi ero messa?
Sapevo di non dover accettare questo tour.

Ero appoggiata al frigo, sentivo dei rumori in camera e decisi di andare a vedere.
"ma vai di nuovo via?", le chiesi, vedendo che stava preparando la sua valigia con altri suoi indumenti.
Onestamente mi faceva male star senza di lei in casa, anche dopo tutti questi problemi.
È sempre stata una presenza costante nella mia vita e vederla andare via così, di certo, non mi fa star bene.
"Si, vado da mia madre. Tu resta qui a fare da baby sitter e da badante a quella ragazzina piena di tourette e voglia di fare la ribellina", disse lei, prendendo la sua roba e sbattendomi la porta in faccia, andandosene.

Tourette?
Ma la tourette non è una sindrome?
Cosa c'entra con Billie?

Mi misi sul letto, dopo un pianto liberatorio, spegnendo le luci.
Roger era vicino a me, che mi fissava con i suoi occhioni neri.
"solo io e te", gli dissi, dandogli un bacino sul naso umido.

2:00

Ormai era tardi e i pensieri ancora mi giravano in testa, avevano rapito il mio sonno.
La gelosia esagerata di Claire, non mi lasciava vivere.
Billie e le migliaia di cose che ancora mi teneva nascoste.. va bene, fino alla scorsa settimana non sapevamo dell'esistenza né di una e né dell'altra..ma tenermi nascosta una cosa così importante, mi faceva rimanere di sasso.
Decisi di prendere il telefono e di scrivere alle due ragazze.
A Claire:
'Domani ritorna a casa, non sopporto più questa situazione.'
Inviato.
A Billie:
'martedì dobbiamo parlare Billie.'
Inviato.
Posai il telefono sul comodino e mi girai abbracciando Roger, senza aspettare nessuna risposta.

DLIN DLIN

Persi un battito dallo spavento.
Mi girai di scatto e guardai lo schermo.
Pensavo fosse Claire.
Da Billie:
'Su cosa?'.
Guardai la chat, non sapevo se iniziare adesso il discorso o rimandare tutto a martedì, faccia a faccia.
A Billie:
'Ora non è il momento'
Da Billie:
'Sempre aspettare, eh?'
mi aspettavo una risposta del genere.
A Billie:
'Sul fatto che mi tieni nascoste delle cose'
Da Billie:
'ogni cosa a suo tempo..'
Anche la confusione che mi stai mettendo in testa, Billie?
A Billie:
'Se vogliamo lavorare insieme dobbiamo conoscerci molto bene e anche velocemente..'
Da Billie:
'Disse lei che non voleva aver nessun tipo di relazione.. Martedì parliamo.'
Che stronza.
Stasera mi stanno uccidendo tutti.
Decisi di non risponderle ed entrai nella chat di Claire.. Non aveva neanche visualizzato.
Spero domani di trovarmi una risposta.

Spensi tutto e conclusi questa terribile giornata.

Ciao ❤️ questo capitolo fa un po' pena! Ma ci stanno i momenti no
Stiamo trovando una Lorainne molto molto confusa, poverina.
Come andrà l'incontro di martedì? Mhh
Chissà
Pretendono tutti di conoscersi già così bene, dopo pochi giorni!
Tralasciando questo.. Avete sentito la nuova canzone di Finneas?
Io piango 😭
Fatto sta che vi ringrazio ancora tanto per seguire la mia storia
Presto uscirà il nuovo capitolo
(l'ho già iniziato a scrivere)
Un bacio ❤️❤️