Billie. Lei.
Senza farmi notare spensi e buttai la sigaretta.
"ehi Lo", disse, quasi a bassa voce.
"Billie", risposi, senza un minimo di emozione.
Di certo, il suo comportamento, di nuovo, non mi era passato inosservato.
Forse devo smetterla di essere così permalosa, ma vi giuro, non riesco.
Portai lo sguardo davanti a me, alla sola erba del giardino, alla staccionata in legno e al cielo ormai diventato nero dal buio della notte.
Sento dei passi dietro di me avvicinarsi.
"Mi siedo qua, ok?", chiede aspettando una mia risposta.
Alzai le spalle e lei, capendo, si mette seduta vicino a me in silenzio.
Vedevo che ogni tanto cercava il mio sguardo.
Passò un po' di tempo interminabile per me.
O mi parli o mi parli, non che mi guardi cercando il miracolo.
"Vabbe, credo sia meglio che vada dentro", dico soazientita, mentre cerco di alzarmi, ma lei mi fermò praticamente subito, prendendomi la mano, in quella sua piccola e fredda.
"Ti prego, aspetta un attimo, rimani ancora 5 minuti.", dice lei, quasi implorando a bassa voce, mentre l'ultima luce della casa si spense.
Guardo Billie con un punto di domanda impresso sulla faccia, ma rimasi comunque lì.
Guardandola non riuscivo a non pensare a quanto bella fosse con questi capelli neri.
"cosa succede? Stai male?", le chiedo, guardando sempre dritto a me.
"No.. Volevo chiederti scusa..", dice, tenendo ancora la mia mano.
E devo dire che questa cosa un po' mi destabilizzava, ma la lasciai fare.
Intanto, dentro di me, avevo il cuore a mille.
"per cosa?", risposi, questa volta portando il mio sguardo per terra, sui suoi piedi scalzi nella terra.
Che strana, cavolo.
"Per prima, per non averti fatto dormire con noi."
"Oh no, non me la prendo per queste cose. Sono bambinate", mento, spudoratamente.
Ci son rimasta di un male, Billie, che non te ne fai un'idea.
Perché no? Che ti ho fatto? Ancora per quella discussione?
"No Okey, però ho pensato di venirtelo a dire", la sua voce emanava un po' di dispiacere, quasi come se se ne fosse pentita di questa sua decisione.
Mi girai lentamente a guardarla, negli occhi, e le sorrisi dolcemente.
Come non potevo?
Ha un viso angelico, quasi da farmi tenerezza.
Tutta la rabbia se n'era andata.
"Non dovevi. Io accetto tutto. Alla fine è un lavoro questo.", le risposi, spostando la mia mano sulla sua gamba nuda, come per farle capire che doveva star tranquilla.
Che per me era tutto a posto.. Quasi.
Ci fissiamo per 2 secondi.
Era così strana la situazione, quasi indescrivibile.
"Beh, ma siamo.. amiche".
Amiche.
Cazzo Billie.
Io annuì, "appunto", risposi.
Lei aveva un'espressione contratta, come se volesse dirmi qualcosa, ma era indecisa nel farlo.
Mi abbassai un po' per riprendere il suo sguardo, che aveva prontamente abbassato per perdersi nei pensieri.
Lei alzò lo sguardo sul mio e sospirò.
"Beh.. Lo.. mi è sembrato giusto, ecco, che dormissi di là..", di nuovo portò giù lo sguardo, via dal mio.
Strinsi piano la mia presa sulla sua coscia.
Cavolo, ma dimmi perché, perché fai così.
"Cosa ho fatto? Dimmi. Non ti capisco Billie", dico io, sempre a bassa voce, perché ormai dormivano tutti.
Lei mi fissò, aprendo un attimo la bocca per parlare, ma non disse nulla.
Io la guardai interdetta, non capivo.
E successe tutto in un attimo.Lei appoggiò la sua mano sulla mia spalla e mi spinse delicatamente verso di lei, facendo incontrare le nostre labbra.
Il mio cuore smise di battere.
Avevo brividi da per tutto, lungo la schiena, lungo il collo, lungo le braccia e le gambe.
Non potevo crederci.
Da che il bacio era delicato, quasi come se non si sapeva se poteva continuare, diventò un bacio pieno di emozioni, pieno di frenesia quasi.
Portai la mia mano dalla sua gamba, lungo la sua schiena, accarezzandola e la spinsi ancora più verso di me, quasi ad avere i corpi attaccati l'uno all'altro.
Nel mentre portai la mia mano lungo il suo collo, poi sempre a salire tra i capelli e finendo infine sulla sua guancia calda.
Quasi scottava.
Avevamo fame di quel bacio.
Un bacio aspettato da tutte e due.
Un bacio sognato, un bacio meraviglioso.Lei si staccò e, ancora vicine, naso a naso, sorrise e, guardandomi negli occhi, mi dice "ecco perché."
Mi spostai all'indietro per guardarla meglio, con dolcezza, con tutta la felicità che potevo avere dentro di me, le spostai un capello nero dietro l'orecchio.
"che gran bel casino, Billie."
Lei rise, ancora tutta rossa in faccia per l'imbarazzo e l'emozione.
Io sorrisi, finalmente felice.Bene bene bene!! Ecco finalmente.
Chissà cosa succederà durante il tour.
❤️❤️ Fatemi sapere se vi sta ancora piacendo, datemi qualche consiglio se volete.
Un bacione
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Tutto ciò che voglio. °Billie Eilish°
FanfictionCosa c'è di male nel pensare al passato? quando il motivo per la quale l'hai fatto, lo hai davanti a te. Questa è una storia su Billie e Lorainne, un'amicizia? Un amore? Nemiche? Come nascerà il tutto? Ritorniamo insieme nel passato per capirne di...