Capitolo 1

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Mew è già stato con altri uomini e capisce se uno sia vergine o meno e sicuramente Gulf non lo è … cosa che gli fa nascere un’assurda gelosia di non essere stato lui il primo.

Una volta in camera si tolgono il resto degli abiti e continuando a baciarsi Mew spinge Gulf sul letto poi gli sale sopra e continua ad attaccare quelle magnifiche e gonfie labbra.
“Dio Santo Gulf …” dice Mew mentre dalla bocca è passato al collo leccando e lasciando piccoli morsi tanto da far arrossire la pelle “il tuo profumo mi fa impazzire ..” continua a parlare mentre scende fino a raggiungere l’erezione del corvino. La prende in mano e inizia ad andare su e giù. Gulf  arcua la schiena stringendo le lenzuola con le mani … “Mew .. oh Mew ti prego, dammi di più…” prega Gulf in preda ad una voglia assurda di averlo dentro. Mew dopo la supplica di Gulf inserisce un dito nella sua entrata facendolo andare avanti e indietro … è stretto, molto stretto ed estremamente caldo quindi toglie il dito per poi abbassarsi e usare la lingua.

“Cazzo!!” urla Gulf nel momento in cui sente la lingua del castano dentro di se, il suo corpo freme sotto ai colpi di Mew, e avendo ancora le gambe sulle sue spalle i talloni affondano nella sua schiena. Mew dopo averlo leccato e lubrificato per bene si concentra sul pene già eretto e duro, inizia a leccarlo lentamente, prima per tutta la lunghezza dell’asta e poi prende la cappella in bocca, fino a farla scomparire al suo interno, Gulf vorrebbe distogliere lo sguardo ma vedere il suo cazzo uscire ed entrare in quella magnifica bocca lo ha ipnotizzato. Mew aumenta sempre più il ritmo e Gulf sputa parole insensate dall’eccitazione facendo indurire ancora di più il membro di Mew che fermandosi si sdraia sul corvino.”Gulf … voglio che veniamo insieme, anche io sono duro come una roccia e non vedo l’ora di profondare dentro di te …e  non mi fermerò di certo ad un solo round dopo averti assaggiato .” “Mew … non aspetto altro" dice Gulf per poi tirarsi il castano su di sé e baciarlo con foga, Mew inizia a strofinare  i due membri ormai caldi l’uno su l’altro,  mentre continuano a baciarsi, i loro gemiti si diffondono nella stanza del corvino, il sudore inizia a colare dalle rispettive fronti.. Gulf inizia a tremare non resistendo più all’eccitazione provata “Mew … io .. voglio venire…” riesce a dire il corvino graffiando la schiena del castano, anche lui sta quasi al culmine “Vieni Gulf .. vieni ora" dice Mew sul suo collo e mentre l’orgasmo sta travolgendo entrambi , il castano affonda i denti nel collo scuro di Gulf mentre l’altro urla il suo nome tra il piacere dell’orgasmo e il lieve dolore del morso.

I loro membri ora sporchi di sperma sembrano non ancora a riposo “Mew … in bagno c’è un asciugamano prendilo per favore" dice Gulf riprendendo aria. Il castano ritorna con l’asciugamano e pulisce entrambi poi lo getta a terra e si mette nuovamente sul corvino “Sai no .. che ancora dobbiamo iniziare ..” dice Mew mentre lo guarda e inizia a torturarlo dando attenzioni ai capezzoli di Gulf. Il corvino ora ha le mani sulla testa di Mew stringendo e tirando i suoi capelli, il suo cazzo è di nuovo eretto quindi sposta la sua mano per toccarlo ma Mew lo blocca “non farlo, non toccarti … ci penso io" dice per poi prenderlo in mano e masturbarlo poi apre le sue gambe  e si occupa nuovamente dell’entrata di Gulf, ora più rilassato riesce ad entrare ed uscire facilmente con le dita “torno subito “ dice al corvino schioccando un bacio sulle labbra, prende il portafoglio e tira fuori il preservativo poi ritorna dal ragazzo “faccio io ..” dice Gulf guardandolo con occhi lucidi di passione quando Mew è risalito sul letto, gli prende il preservativo dalle mani e prima di  stracciare la bustina, lo prende in bocca leccando e succhiando, il suo sapore gli dà la testa aumentando sempre più il movimento della testa “Cazzo Gulf .. sei magnifico!!” dice Mew in preda ai gemiti, poi si alza e infila lentamente il profilattico sul cazzo di Mew, poi lo fa sdraiare prendendo lui il comando “Mew … lasciami fare" dice Gulf mettendosi su di lui e baciandolo lentamente prima le labbra, poi il collo, i pettorali stupendi … lo prende in mano, si alza e dopo averlo posizionato si abbassa su di lui centimetro dopo centimetro. “Ahh .. oh mio Dio …” dice Gulf man mano che scende “Sei talmente stretto … cazzo!! Mi sento andare a fuoco…” “sono io che sto prendendo fuoco Mew ..” una volta preso tutto, un paio di minuti per abituarsi e poi inizia a cavalcarlo aiutato dalle mani di Mew sul suo sedere. Le mani di Gulf appoggiate sul petto di Mew iniziano a sudare e graffiare , altrettanto quelle di Mew sui glutei del corvino. I loro gemiti riempiono la stanza .. Gulf aumenta le spinte sta quasi all’apice poi Mew prende suo cazzo in mano e inizia a pomparlo al ritmo di Gulf, che dal piacere estremo arcua la schiena strofinandosi su Mew. “Sto al … limite … Gulf” dice Mew tra una spinta e un’altra “Anch’io …” risponde flebilmente il corvino abbassandosi sul castano e baciandolo su quelle labbra peccaminose esplode sulle sue mani e contemporaneamente Mew si riversa dentro di lui graffiando e stringendo i suoi glutei.

Una volta tolto da sopra Mew, Gulf si sdraia sul fianco destro guardando il castano vicino a lui.
È una visione celestiale, il viso arrossato, i capelli sudati appiccicati al volto, le labbra gonfie come sicuramente le sue e poi vede un tatuaggio piccolo, sul fianco appena sotto l'ascella, sembrerebbe il disegno di una rosa.
"Ha un significato particolare?" dice Gulf toccando il tatuaggio, Mew si gira a guardarlo, le gote arrossate e il morso al collo risaltano ai suoi occhi, i capelli scompigliati tirati all'indietro e quel luccichio ancora impresso in quei pozzi neri, cazzo! Vorrebbe di nuovo scoparlo.
"È dedicato alla mia sorellina" dice infine Mew, Gulf vorrebbe domandare altro ma non vuole invadere la sua privacy, quindi fa un accenno di assenso e senza pensarci si avvicina e lascia un bacio proprio sulla rosa. Mew rimane allibito da quel gesto... così dolce e intimo.
"Devi lavorare domani?" dice infine vicino a Gulf.
"No sono atterrato ieri, mi prendo questa settimana di riposo e inizio lunedì"
"Dove sei stato?"
"Londra .. sono partito che avevo 18 anni"
"E ora quanti ne hai?"
"Quanti me ne dai?" dice Gulf facendo una voce sexy.
"Ahh questi flirt sono antichi caro mio" risponde Mew avvicinandolo a se. "Parto prima io dai, ne ho 27"
"25"
"Siamo coetanei allora" risponde Mew dando un bacio sulla sua guancia.
Gulf non è abituato a tutte queste smancerie, di solito dopo il sesso si alza e va via ... ma non sente questa volta il bisogno di andare via e poi pensandoci bene, ha iniziato prima lui a fare le smancerie ... che abbia trovato il suo uomo?
"Sei fidanzato?" domanda Gulf.
Mew lo guarda con un espressione sorpresa e ... leggermente arrabbiata?
"Per chi mi hai preso? Sono un uomo fedele, se fossi stato fidanzato non starei qui con te" dice stizzito.
Gulf lo guarda, non sa neanche il perché l'ha domandato ... ha paura magari di essere di nuovo l'amante di qualcuno, motivo per cui la sua ultima relazione è terminata. Era il terzo incomodo.
"Ti sembrerà assurdo" dice poi Gulf "ma sento qualcosa verso di te ... che non è semplice attrazione o desiderio... e ti dico la verità, la mia ultima relazione è finita proprio perché ho scoperto che io ero l'amante e ... non me la sono passata bene" Mew lo guarda con espressione arrabbiata, ma non per ciò che ha detto Gulf, ma per quel bastardo che ha osato fargli ciò. Gli prende il braccio e lo tira a se, Gulf d'improvviso si trova sul suo petto e Mew che lo guarda in basso "ti prometto che mai vivrai ancora una cosa del genere. Ti sembrerà strano ma anche io sento che tra noi c'è di più" poi gli alza il viso e lo bacia.
"Ti va quindi di conoscerci... meglio?" domanda Gulf leggermente timido.
"Opterei più per la parola 'corteggiamento' .. 'ti andrebbe di corteggiarmi?' È questo ciò che mi hai detto, giusto?" dice poi Mew con un gran sorriso e con un tono che non ammette repliche, Gulf fa quindi un cenno con la testa "Allora si, voglio corteggiarti mio angelo" risponde il castano, capovolgendo le posizione e mettendosi su di lui.
"Tu domani non lavori?" gli dice Gulf con un sorriso.
"Chiamo la mia segretaria e mi prendo un giorno libero ... tu hai la precedenza" risponde Mew sulle sue labbra per poi baciarlo nuovamente e continuare la loro conoscenza per tutta la notte.

L'indomani mattina come aveva detto Mew, chiama la società del padre e si prende un giorno di vacanza, essendo il figlio del proprietario non ha bisogno di dare spiegazioni, quindi non ha scuse da inventare.

Nel frattempo Mr.Suppasit riceve una chiamata dalla sua segretaria che lo informa non solo che suo figlio oggi non è a lavoro ma che ha chiamato anche Mr. Kanawut perché vorrebbe parlare con lui. "Eccellente Sylvia, digli che lunedì alle 15 lo aspetto nel mio ufficio!"
Mr. Suppasit è di buon umore perché uno dei suoi progetti sta andando in porto ... lunedì arriverà anche Mr.Hart da Washington, in compagnia di sua figlia Rachel, firmeranno oltre la loro fusione anche l'accordo prematrimoniale tra i due ... e tutto davanti a Kanawut.
Prepararti a perdere, che anche questo round sarà mio.

Odio&Amore {MewGulf♡}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora