Capitolo 9

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Mew mentre è in macchina ripensa alla sua serata con Rachel,  escludendo i suoi tentativi di flirt tutto sommato non si è trovato male, se riuscisse a farla diventare sua amica, non gli dispiacerebbe. Prima di mettersi in auto, aveva mandato un messaggio al suo fidanzato che stava tornando a casa ... l'intenzione era quella, ma poi aveva cambiato idea e si stava dirigendo a casa del corvino.

Più volte ha bussato ma senza avere risposte, decide quindi di chiamarlo al cellulare.
*bip ... bip ... bip ...*
Nulla, il vuoto.
Che sia successo qualcosa?
Continua a richiamare e a bussare per non sa quanto tempo, la prossima volta si promette di farsi fare una copia della chiave.
Che sia uscito? Perché non ha detto nulla?
Si accascia alla porta aspettandolo, se è uscito dovrà rientrare ... se sta in casa ... dovrà per forza uscire.

Gulf dopo aver visto quella scena ... come uno zombie è andato al primo locale che ha trovato.
Voleva dimenticare quel bacio ... ma perché cazzo li ha seguiti? Non poteva aspettare che Mew gli raccontasse tutto? ... gli avrebbe detto anche del bacio?
Uno dopo l'altro è arrivato a bere non sa quanti drink.
"Posso farti compagnia?" Gulf si gira alle parole di una donna.
"No"
"Su dai ... se sei triste posso risollevarti il morale."
"Non mi interessi, sono Gay"
"..."
Gulf vorrebbe riaccendere il cellulare, lo ha spento proprio perché sapeva che il suo uomo lo avrebbe contattato ... ma al momento lui non ha voglia di parlare con il castano.
"Sei dannatamente bello e attraente... perché ti piacciono gli uomini? Non preferisci un corpo morbido come quello delle donne?"
"Ti togli davanti al cazzo?"
"Stronzo!" E la bella ragazza gli molla un ceffone sulla guancia sinistra per poi andare via.
Gulf ride a ciò che è appena successo, infondo gli dispiace per quella donna ... non c'entrava nulla.

Sono le 4 del mattino quando finalmente decide di tornare a casa, prende un taxi lasciando lì l'auto ... è ubriaco ...  ma non abbastanza da non riuscire a tornare a casa.

"Gulf ..." dice Mew una volta che vede il suo ragazzo ubriaco trascinando i piedi verso il suo appartamento.
"Mew? ... Che ..fai..qui?" dice biascicando le parole.
"Cosa ci faccio qui? Tu perché cavolo ti sei ubriacato? E perché arrivi a quest'ora?" dice il castano che sta da ore ad aspettarlo, il cellulare ormai scarico ..e per poco non stava chiamando la polizia.

"Non sono ... cazzi tuoi!" gli dice l'altro  puntandogli un dito per poi crollare a terra ... quasi,  se non fosse stato per Mew che lo ha preso giusto in tempo.
Tira dalla tasca la chiave e apre la porta, poi prendendolo in braccio lo porta in camera.
Mew ora è arrabbiato mentre guarda il suo ragazzo sdraiato sul letto che puzza di alcool e fumo, ma perché si è comportato così? Ha litigato per caso con il padre?
Mew nel frattempo si è tolto la giacca e ha arrotolato le maniche della camicia, inizia a spogliare il fidanzato,  ha intenzione di buttarlo, nel vero senso della parola, in doccia.

"Ehi ... ma che cazzo ..succede?" chiede un Gulf bagnato fradicio sotto il getto d'acqua fredda, non più ubriaco ... non ricorda molto, solo che si trovava al bar a bere ... ora invece si trova il suo fidanzato davanti con le braccia incrociate e una faccia leggermente arrabbiata.

"Sono io quello che deve dirtelo .. perché cazzo ti sei ubriacato? Ti rendi conto di quanto mi sia preoccupato?"
Gulf in un lampo ricorda la scena davanti a se .. Rachel che bacia il suo ragazzo.
"Com'è andata la serata?" chiede mentre incurante si alza e inizia ad insaponarsi.
"Che ..?" L'altro è sorpreso dall'atteggiamento che ha Gulf, di tutto quello che può domandare o dire gli domanda della serata?! Ma è impazzito?
"Cosa vuoi che ti dica  ... perché non mi hai risposto al cellulare?"
"Scarico"
"E perché sei uscito a bere senza dirmi nulla?"
"Volevo bene e tu eri impegnato, tutto qui"
"Gulf ... mi dici una volta per tutte cosa diavolo ti è successo?" dice Mew passandosi le mani tra i capelli, leggermente disperato.
"Vuoi sapere cosa è successo? Bene!" dice Gulf prendendo un asciugamano e metterlo alla vita, poi si avvicina all'altro "vi ho visti... al ristorante. Vi ho seguito ... vi siete baciati" sputa queste parole con voce tremante e carica di sconforto.
Mew sorpreso guarda il viso ferito e triste del corvino ... li ha visti. Ma perché reagisce così? Infondo l'ha rifiutata.
"Gulf ... e per questo che ti sei ridotto in questo stato? ... te l'ho detto che sono gay ed è stata lei a baciarmi... io l'ho rifiutata, sono andato via Gulf ... credevi che sarei andato da lei?"
"Da lei?" Ripete l'altro con gli occhi sorpresi.
"Si mi aveva invitato a continuare la serata a casa sua ... stessa cosa che mi dicesti tu! Solo che ho rifiutato, perché uno non volevo, e due ... non vedevo l'ora di venire qui da te" dice il castano avvicinandosi e aggiustando un ciuffo di capelli bagnato dell'altro.
Gulf lo guarda dritto negli occhi ... non dovrebbe comportarsi così, lo sa ma è più forte di lui ... è estremamente geloso. Quella scena è ancora impressa nella sua mente così annulla le distanze e lo bacia, un bacio forte e aggressivo, lo costringe ad aprire la bocca, gli tira la lingua e gli morde un po' troppo forte il labbro.

Odio&Amore {MewGulf♡}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora