Gulf entra nella stanza di Mew e lo spettacolo che ha davanti agli occhi non gli piace per niente.
Suo marito con gamba e braccio ingessati, una fasciatura alla testa ed è attaccato ad una dannata macchina per respirare. Si avvicina lentamente e si ferma ai piedi del letto, le sue nocche stringono il ferro del letto, il suo corpo trema alla vista si Mew. Lui cerca di essere forte, ma proprio non ci riesce ... no quando una marea di ostacoli cercano di dividerli.
Si siede vicino a lui sul letto, ai limiti dei bordi e accarezza la mano dove c'è attaccata la flebo. Quel lieve contatto gli calma subito il cuore e rimane così, vicino a lui, sperando che avverta la sua presenza.Il giorno dopo come da programma Mr. Suppasit si dirige all'azienda di Hart deciso a smascherare la figlia.
"Buongiorno Mr. Suppasit, Mr. Hart l'aspetta nel suo ufficio" gli dice la segretaria per poi accompagnarlo."Mr. Suppasit che piacere rivederla!" Esclama Mr. Hart.
"Mr. Hart il piacere è il mio"
"Allora cosa mi deve dire di così importante da richiedere un appuntamento nel mio ufficio?"
"Vede, riguarda sua figlia"
"Mia figlia? Si spieghi meglio"
"Vede in poche parole ha frainteso le azioni di mio figlio verso di lei facendole credere di provare sentimenti d'affetto che in realtà non prova. E lei in un certo senso si è vendicata. Vede ... mio figlio è omosessuale, quindi non era proprio possibile che si fosse comportato in un certo modo e sua figlia all'inizio lo ha fatto pedinare non curandosi della sua privacy scattando anche delle foto per poi portarmele. E cosa ancora più grave e recente ... ha fatto investire mio figlio. So che magari non mi crede, ma ho le prove." dice Suppasit.
"Sa Suppasit, non mi sorprende che Rachel si sia comportata in questo modo, a dirle la verità non è la prima volta che succede, mia figlia tende ad affezionarsi velocemente quindi non mi sorprende se magari un gesto più gentile di suo figlio per lei fosse di più.
La colpa molto probabilmente è mia, non le ho dato abbastanza attenzioni, ho sempre pensato a lavoro non facendole mai mancare nulla. Mi dispiace Suppasit."
"Mr. Hart mio figlio ora è ricoverato e non ho intenzione di stare con le mani in mano senza fare nulla. Come le ho detto ho le prove di ciò che ha fatto, la macchina con cui è stata investita è di proprietà della sua azienda ... sono solo venuto a dirle ciò che fatto e cosa ho intenzione di fare."
"Non posso fermarla Suppasit, stavolta anche mia figlia ha superato il limite"
Dopo aver sentito ciò. Suppasit si alza e va via. Chiama il capitano e denuncia Miss Rachel Hart.Gulf non ha mai lasciato la camera di Mew ha voluto aspettare lì le 48 ore di osservazione, suo padre dopo che lo stesso Gulf lo ha chiamato, si è precipitato cercando di aiutare suo figlio e suo genero, più volte ha pregato Gulf di andarsi a cambiare e mangiare qualcosa, ma nulla.
Mew è ancora immobile lì, la sua mano che non non lo lascia, nel tempo che gli è stato vicino, lo ha parlato, coccolato ... tutto sperando che senta ciò che lui prova. Sperando che senta tutto il suo amore."Buongiorno Mr. Kanawut" dice entrando il dottore. "Le 48 ore sono passate e per fortuna le condizioni non sono peggiorate, anche le analisi sono uscite pulite ... può anche respirare autonomamente quindi a breve lo libereremo da quelle macchine. Poi bisogna aspettare solo che si risvegli" e va via lasciando Gulf con il cuore un po' più leggero di prima, ma potrà tirare un sospiro di sollievo solo quando il suo uomo si sveglierà.
Mr. Suppasit dopo aver finalmente risolto la questione di Miss Hart, va all'ospedale e incontra Kanawut fuori alla stanza del figlio.
"Pensavo che non saresti mai venuto a vedere tuo figlio" dice Kanawut quando lo vede.
Riesce a scorgere dolore e tristezza negli occhi dell'altro ... e un senso di rimorso si fa strada dentro di sé. Proprio a lui che non gli è mai importato degli altri.
"Kanawut devo dirti una cosa. Tuo figlio e il mio non sono fratelli ... la vera madre di Mew è morta, volevo solo che avesse una madre ed io una compagna ... persi le staffe quando lei ci abbandonò entrambi per stare con te." Solo ora capisce quanto si sia comportato male in tutti questi anni e per cosa? A nulla è servito ... se non il perdere quasi suo figlio."È incredibile cosa non si faccia per amore, no?" dice solamente Kanawut "ed è incredibile che proprio i nostri figli ce lo abbiano fatto capire, o mi sbaglio? Nonostante tutto quello che hanno passato, stanno ancora insieme, a sostenersi l'un l'altro... più forti che mai." si ferma per bere un sorso di caffè che ha in mano "Entrambi abbiamo perso l'amore della nostra vita e abbiamo sofferto ... non voglio che capiti anche a loro. Meritano di essere felici ... e molto di più"
"La responsabile dell'incidente ha pagato, me ne sono occupato personalmente ... è il minimo che possa fare"
"Chi è stato?"
"L'hai detto prima tu no? Cosa non si fa per amore ... è stata Miss Rachel, non ha sopportato che Mew ha preferito Gulf a lei ... o meglio che preferisce gli uomini."
"In questo caso non è amore Suppasit, ma egoismo"
"Ero venuto qui solo per dirti questo, riferiscilo a tuo figlio" poi si alza intenzionato a ritornare a lavoro.
"Ehi Suppasit!" Dice Kanawut fermandolo "sai che non è tutto finito vero?"
Suppasit non si prende neanche la briga di rispondere e continua per la sua strada. Non pretende che il figlio lo perdoni, e se lui non lo vuole avere nella vita, non gli resta che rispettare, almeno questa sua decisione.Ormai liberato da tutti i fili e tubi Mew sta iniziando a respirare normalmente, ma ancora non si è svegliato, semplicemente è come se dormisse e Gulf stanco si appoggia al suo uomo cercando di occupare meno spazio possibile e chiude gli occhi rilassandosi nello stare vicino a suo marito.
Pochi minuti dopo con un mal di testa atroce Mew apre gli occhi e si ritrova in una stanza bianca con un odore forte di disinfettante, in un momento rimane spaesato non ricordandosi del perché si trova lì, inoltre non riesce neanche a muoversi e nota con orrore di avere sia il braccio che la gamba sinistra ingessati poi si gira alla destra e vede un ammasso di capelli corvini vicino a lui ... Gulf.
In un lampo ricorda ciò che è successo, era uscito dalla società di suo padre, gli aveva detto che partivano per Londra e che non voleva più avere nulla a che fare con lui ... poi doveva correre da Gulf per dirgli una notizia importante ... ma cosa? Dio che mal di testa che prova!!Vuole accarezzare suo marito ma ha entrambe le mani occupate una non la può muovere e l'altra la tiene stretta Gulf.
Non vuole svegliarlo, no se è stato con lui per tutto il tempo, si bea quindi della sua vicinanza e del suo calore.Dopo ore Gulf si sveglia ... dannazione! Doveva riposarsi solo un paio di minuti ... e invece per chi sa quanto tempo ha dormito. Si stropiccia gli occhi e si passa la mano più volte tra i suoi capelli rendendoli presentabili.
"Sei bellissimo anche così e lo sai" dice Mew guardandolo.
"Sei sempre il sol-" si ferma all'improvviso rendendosi conto che a parlare è stato Mew.
Sbarra gli occhi dalla sorpresa, mentre l'altro lo guarda sorridendo.
"Ma ... c-come ..q-quando .." non riesce a formulare nessuna frase di senso compiuto continuando a balbettare.
"Sono sveglio da un po', sono rimasto a guardarti, il tuo respiro mi ha fatto compagnia, avevo immaginato che sei rimasto qui tutto il tempo ... volevo farti riposare"
Gulf, che ora sta iniziando a piangere, vorrebbe gettarsi tra le braccia del suo uomo ma semplicemente per paura di fargli male non lo fa "posso ... baciarti?" dice asciugandosi le lacrime.
"Da quando in qua per baciarmi mi chiedi il permesso?"
Gulf avvicinandosi lentamente sfiora le labbra del suo uomo rimanendo per alcuni secondi appoggiandole solamente per poi allontanarsi.
"E Questo lo chiami un bacio? Su dai Kanawut mi aspettavo di meglio" dice sornione e Gulf ridendo gli si avvicina di nuovo, questa volta baciandolo con lenti colpi di lingua, succhiando e mordendo quelle sue buonissime labbra ... non smetterebbe mai di farlo.
"Ora si che si ragiona" gli risponde Mew una volta che si sono staccati."Allora ... mi spieghi cosa cazzo è successo Suppasit? Mi hai fatto dannatamente preoccupare" dice Gulf vicino al suo uomo guardandolo torvo.
"Stavo venendo da te per dirti una cosa importante ... e una macchina mi ha investito, poi il vuoto totale" e nel frattempo entra in camera sia il medico che Mr. Kanawut.
"Come sta Suppasit?"
"Come vuoi che stia dottore?" Gli risponde sarcastico.
"Ha ragione, come ho detto a suo marito le analisi sono pulite e per fortuna non ha contratto nessun trauma grave. Un paio di giorni e poi potrà andare a casa, per quanto riguarda l'ingessatura dovrai portarla ancora per un paio di mesi. Buona guarigione" dice per poi uscire.
"Come stai figliolo?" Chiede Kanawut vicino a Mew, guadagnandosi un'occhiataccia da quest'ultimo.
"Stai tranquillo Mew ... mio padre ci appoggia" gli dice Gulf con una sincerità mista a felicità negli occhi.
"Voglio solo tornare a casa ..." dice solamente.
"Tuo padre è passato qua. È pentito ragazzo ..."
"Non ho nessun padre, non più oramai."
"Aspetta che ti dica un paio di cose" guadagnandosi l'attenzione di entrambi i ragazzi.
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Odio&Amore {MewGulf♡}
FanfictionI Suppasit e Kanawut covano da anni un odio reciproco. Questo perché sono le due famiglie più influenti di New York, ogni giorno è una continua lotta per gli acquisti di aziende, appalti e azioni in borsa, e se qualche altro gruppo si intromette tra...