Odio&Amore {MewGulf♡}

Capitolo 11

Mew sta aspettando notizie da Gulf mentre fa avanti e indietro nella sua stanza, perché ancora non si è fatto sentire? Conoscendo Rachel quel poco  che gli bastava, non è difficile per lui immaginare come possano essere andate le cose. Decide quindi di chiamarlo, 'fanculo se si trova con lei.

*bip, bip, bip*

Nulla, come quella sera.
Si mette una felpa e scendendo si precipita da Gulf.

Il corvino è ancora intento a fumare, quando sente la vibrazione del suo cellulare, sa che è Mew ma sceglie ugualmente di non rispondere, non gli vuole parlare.

Una mezzoretta dopo sente il campanello, ormai dovrebbe essersi abituato che il suo fidanzato si precipita da lui, senza neanche avvisare.
Si avvicina e apre la porta, il suo aspetto non deve essere dei migliori lo sa, ma è nervoso e ansioso, non può farci nulla.
"Allora, cosa ci fai qui?"
"Come cosa ci faccio?! Ti ho chiamato e non hai risposto. Dovresti ormai sapere che mi preoccupo, devi sempre  rispondermi al cellulare quando non stai con me!!"
"Non sono un bambino che devi prendertene cura Mew, se non voglio risponderti non lo faccio ed ora come hai visto sto bene, puoi anche tornatene a casa!!" dice Gulf alzando il tono e fa per chiudere la porta se il castano non avesse messo il piede vicino allo stipite.
"Si può sapere perché sei così incazzato con me? Che ti ho fatto?"
"Non sono incazzato con te, non gira tutto intorno a te ... posso essere incazzato per i fatti miei?" dice di rimando.
"Io ... certe volte non ti capisco. Siamo una coppia, dobbiamo avere dialogo, se hai un problema lo sai puoi sempre parlarne con me"
"Non lo devo fare per forza e questo non c'entra nulla sul fatto di essere una coppia. Ed ora puoi andartene? Voglio rimanere solo." dice fissandolo dritto negli occhi, Mew quasi trema per lo sguardo freddo e distaccato che gli ha rivolto. Sconfitto decide di tornare a casa.
"Ti prego ... rispondi se ti chiamo o mandami almeno un messaggio. Anche senza una parola vabene ... ma ti supplico di non ignorarmi." detto ciò si volta e va via.
Gulf chiusa la porta si accascia a terra e inizia a piangere. Tristezza, rabbia, gelosia ... tutto ciò che prova cerca di cacciarlo via con le lacrime.

Sabato

Sono giorni che Mew e Gulf non si sentono se non sporadicamente per messaggio, che partiva sempre da Mew, almeno il corvino gli rispondeva sempre.
Il castano non sa proprio cosa gli passa per la testa al suo uomo, l'ultima conversazione è ancora impressa nella sua testa e gli ha fatto talmente male che ha perso la concentrazione a lavoro, guadagnandosi le occhiatacce del padre. E stasera deve vedersi con Rachel, alla fine ha accettato l'invito, ma Mew ha un suo piano da attuare.

Gulf da quella discussione con Mew è rimasto a casa, non è uscito neanche per andare a lavoro ... non sta bene, anzi, gli ricorda il periodo in cui quel bastardo lo ha lasciato, e si era ripromesso che mai sarebbe successo di nuovo... quindi perché ora si trova in quelle condizioni? Stanco e arrabbiato con se stesso, decide di fare qualcosa, anzi come prima cosa una doccia è ciò di cui ha bisogno.
Ha risposto ad ogni messaggio che Mew gli ha invitato anche perché non voleva nuovamente che si presentasse a casa sua.
Non sa il motivo per cui si sente così, il suo uomo non c'entra nulla, quindi perché allontanarlo?  Neanche Gulf stesso riesce a trovare una risposta. Forse si sente male per essere stato rifiutato da Rachel ... infondo il suo ego è stato colpito e affondato.
Vuole invitarla di nuovo a cena, e lo farà stasera, vuole sapere del perché non gli interessa, alla fine è l'unica conclusione a cui è arrivato.

'Ciao Gulf .. che piacere sentirti.'
'Ciao Rachel, sono contento che ti fa piacere sentire la mia voce. Senti stasera sei libera?'
'Scusami Gulf, ma ho già un impegno ...'
'Capisco, posso domandarti una cosa?'
'Certo dimmi'
'Penso che ti sei accorta che ci sto provando con te ... ti interesso o hai già le tue attenzioni rivolte verso qualcun altro? Sii sincera, non siamo ragazzini che devono mentire per non far soffrire l'altro.'
'Gulf ti apprezzo moltissimo per essere stato sincero, e voglio esserlo anche io. Si ... ho già qualcuno che mi piace, per me è stato amore a prima vista a dirti la verità ... ma lui fa il difficile e voglio provarci seriamente per conquistarlo.'
'Ti ringrazio per avermi detto la verità. Spero che rimarremo amici ... questo ragazzo deve essere molto fortunato'
'Sono io la fortunata, ma certo che sei mio amico  ... anzi vorrei proprio chiederti consiglio, ma non penso che tu possa aiutarmi.'
'Perché? Se posso lo farò con piacere' dice Gulf fingendo interesse, se può farà esattamente il contrario.
'Si tratta di Mew Suppasit ... ti ho detto quello perché so la rivalità tra le vostre famiglie, per questo ho detto che non credo che tu mi possa aiutare ... quindi ce la metterò tutta, partendo da questa sera. Quindi devo staccare Gulf, ti ringrazio per avermi capita. Poi ti aggiorno' dice Rachel chiudendo la chiamata.