Capitolo 6

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Al termine della riunione Mr.Hart e Rachel se ne andarono. L'uno disse a Suppasit che l'avrebbe contattato lui, mentre l'altra salutò entrambi i ragazzi chiedendo i rispettivi numeri di cellulare.
Rimasti soli nell'ufficio i due genitori si lanciavano occhiate di odio ... mentre i figli ... la gelosia era palpabile.

"Gulf ... potrei parlare un attimo in privato con te?" chiese Mew fingendo un tono di voce professionale.
"Certo" rispose l'altro "papà torno subito" disse al padre e segui il castano.

"Cosa cazzo ti è preso?" sbraita Mew una volta chiuso nel suo di ufficio.
"Dovrei dirlo a te ... flirtare con quella ... alla fine accetterai l'accordo di tuo padre? Te la sposerai?" urla di rimando.
"L'ho fatto per farle togliere l'attenzione da te ... a me non interessa e non interesserà mai."
"Ed io ho fatto la stessa identica cosa ... sono geloso Mew ... anche se è una ragazza!"
"Sono io ad essere quello geloso di te! Non sai quanto tu sia sexy ..."dice Mew per poi avvicinarsi passo dopo passo all'altro fino ad arrivare a posizionarsi di fronte a lui "questa camicia bianca che indossi, che fa risaltare la tua pelle scura ... non sai quanto sia eccitato ora" prende la mano di Gulf e la mette sul suo pene.
Gulf deglutisce, perché davvero è eccitato... ed è duro mentre con la mano inizia ad accarezzarlo da sopra al pantalone.
"Non puoi ... sviare il discorso portandolo sul sesso Mew .." riesce a dire controllando la sua libido e si lecca inconsciamente le labbra sotto lo sguardo di un Mew sempre più eccitato e impaziente "non lo sto portando sul sesso ... quello che facciamo me e te ... va oltre" sussurra sulle labbra "non è semplice appagamento sessuale non riguarda solo i nostri corpi, ma anche i nostri cuori ... e sentimenti, le nostre menti ... è tutto."
Gulf ascolta le parole uscite da quella magnifica bocca che tanto ama baciare ... il cuore gli batte all'impazzata e dei brividi d'eccitazione iniziano a percorrere tutto il suo corpo.
"Non pensi che dovresti risolvere questa situazione?" Indicando la sua erezione. Gulf con gli occhi pieni di lussuria si inginocchia e inizia a sbottonargli il pantalone e lo abbassa quel poco insieme ai box per liberare il membro duro ed eretto di Mew.
Con le dita inizia a percorrere le rosse vene sulla sua lunghezza per poi fermarsi in cima e col liquido preseminale iniziare a lubrificare la cappella.
"Oh Dio ... Gulf ..." ansima Mew appoggiando le mani al muro di fronte, Gulf beandosi della sua vista, da una leccata a tutta la sua asta e poi lo ingloba nella sua bocca. Inizia a succhiare a avidamente mentre con la mano lo pompa.. Mew abbassa gli occhi per guardare quel magnifico spettacolo incontrando gli occhi di Gulf che lo guardano in alto.
"Non mi stancherò mai di questo sapore ..." bisbiglia soffiando sul membro, poi si alza e si slaccia i pantaloni, portando il suo membro a strusciare su quello di Mew, quest'ultimo lo sbatte al muro per poi incollarsi, e baciandolo avidamente "Mmmhh ..."
"Ah ...mmh"
"Mew ... " si agita Gulf mentre con trepidazione inizia a sbottonargli anche la camicia, ma la mano viene fermata dal castano "Voltati!" ordina Mew girandolo "Lascia che ti dia piacere." Si abbassa per poi mettere la lingua in quell'entrata che tanto ama il suo membro "Ohh Cazzo!! .." esclama Gulf mordendosi le labbra. "Contieniti ... non vorrai far sapere già ai nostri che abbiamo una relazione"
"E anche se fosse ... ahh"
"Almeno non facciamoci vedere così"
Mew si alza e spinge verso di sé, in alto il sedere dell'altro "mi raccomando ... non urlare" gli dice prima di entrare direttamente in un unico affondo "Cristo Santo! Sei pazzo!" impreca l'altro mordendosi poi le labbra in modo da non gridare
"Si, di te" e inizia a spingere tirandosi indietro rimanendo solo la cappella per poi affondare di nuovo... ogni affondo corrisponde un gemito trattenuto dell'altro poi Gulf girando la testa indietro tira a se Mew per baciarlo, baci infuocati tanto potenti quando famelici ...Gulf cerca di mangiarlo ... morde, lecca, tira sia labbra che lingua, facendolo ansimare tant'è che stringe la presa sui fianchi del corvino, lasciandogli sicuramente dei lividi "Mew ... io .. " non fa in tempo neanche a finire di parlare che esplode in un orgasmo potente e al contempo per evitare di gridare ha continuato a mordere sul collo del castano, dove nel frattempo si era spostata la bocca ... lo stringersi del canale anale di Gulf porta in estasi l'altro "Dio Santo Gulf .."grugnisce aumentando ancora di più le spinte per poi uscire e  rilasciare il suo seme sulle mani.

"Sicuro che non ci abbiano sentito?" dice Gulf appoggiandosi alla parete e pulendosi.
"Anche se fosse, questo è il mio ufficio, nessuno dice nulla" risponde avvicinandosi e alzando il viso a Gulf "stasera ti aspetto a casa, questo è stato l'antipasto" e lo bacia ancora tirando le labbra, Gulf lo guarda con eccitazione e ... mai  come ora preferirebbe spassarsela nel letto con lui.
"Ora rientriamo di la che è passato molto tempo da quanto siamo scomparsi" dice Mew.
"Come risolviamo questa situazione? I  nostri genitori si odiano da tempo immemore ... e se non fossi stato tu, ti odierei anche io"
"Non lo so ... troveremo un modo" e insieme ritornano dai loro padri.

Nel momento in cui i due ragazzi erano andati nell'ufficio di Mew, Suppasit stava guardando con odio Kanawut, non solo ha un figlio di una bellezza ai livelli del suo, ma subito si era messo in mezzo tra Mew e Rachel.

"Kanawut non penso che tu abbia speranze con Mr.Hart, come hai visto è stato molto interessato alla mia offerta."
"Suppasit non cantare vittoria, Mr.Hart ancora non accettato ... come può essere interessato alla tua offerta, lo può essere anche di altri e poi valuterà le sue scelte"
"Cosa intendi dire Kanawut?"
"Quello che ho detto Suppasit, nulla di più né di meno"
"Non ti permetterò di rovinarmi i piani ... non un'altra volta"
"Ancora quella situazione Suppasit? Ormai sono passati anni ... dovresti mettere una pietra sopra."
"MAI! La colpa è stata tua ... ed io mai lo dimenticherò" grida vicino all'altro.
Suppasit ormai furente si sta avvicinando all'altro, non può credere che ai suoi occhi lui appaia così calmo e indifferente ... mentre per lui, il suo cuore è ancora lacerato.

"Papà che sta succedendo?" dice Mew quando rientra nell'ufficio.
"Mew, non sono affari tuoi ... e spero vivamente che tu non socializzi con il nemico, non vale la pena mischiarsi con questa gentaglia" gli dice il padre.
"Papa credo che tu ora stia esagerando ... sai che non capisco proprio tutto questo odio da cosa sia scaturito?"
"È tutta colpa sua ... la colpa è di questo bastardo!"
"Ehi signore, moderi il linguaggio, sta parlando con mio padre" interviene Gulf posizionandosi di fianco al padre.
"Mew fa calmare tuo padre!!" dice il corvino.
"Cos'è tutta questa confidenza?" domanda Kanawut.
Gulf per un attimo sbarra gli occhi ... si era lasciato decisamente andare.
"Si ... Kanawut chi ti ha detto di usare questo tono con me? Non ricordi ciò che ci siamo detti in ufficio?" domanda Mew con disprezzo.
Gulf lo guarda basito ... Dio che magnifico attore che è! Ma la pagherà, può stanne certo.
"Si mi ricordo quello che ci siamo detti Mew, infatti sono d'accordo con tuo padre, non vale la pena di mischiarsi con gente che non vale nulla ... tanto meno quella che non sa il rispetto dove abita ... andiamo papà,   non sprechiamo altro tempo... con loro" dice Gulf riferendosi al padre.
Se Mew pensasse che solo lui era in grado di recitare, è perché ancora non aveva visto il vero Gulf in azione, c'è un motivo che a Londra lo chiamano la Volpe.

Mew non fa in tempo a rispondere che Gulf e suo padre hanno lasciato l'ufficio.
E bravo il suo uomo, immagina che abbia capito che al momento l'unica soluzione sia fingere di odiarsi ... quella sera spera di mettere un piano per risolvere tutto questo caos.

"Gulf, cosa è successo esattamente con Mew? Di cosa avete parlato?"
"Nulla di che papà, gli ho solo detto che anche a me interessa Rachel e che non lascerò che lui la conquisti"
"Bravo figliolo, non lasciarti mettere i piedi in testa da un Suppasit ... soprattutto se c'è di mezzo una donna.  Combatti con le mani e con i denti per conquistarla e tenerla" dice il padre con troppa enfasi.
"Papà ... perché lo odi così tanto?"
"È una storia lunga, che al momento non mi va di raccontarti. Posso solo dirti che il mio odio per lui, è un riflesso del suo." risponde in tono serio.
Gulf guarda il padre, e mai lo aveva visto così. Chissà quale sia il motivo o i motivi per odiarlo cosi tanto.

"Mew cerca di avere meno contatti possibili con Kanawut, te l'ho sempre detto, da quando lo hai conosciuto la prima volta"
"Papà... ma perché lo odi così tanto?"
"Non sono cose che ti riguardano ... sappi solo che se lo sapessi lo odieresti anche tu ... e odieresti anche il figlio" detto ciò, il padre se ne va lasciando il figlio solo.

Odio&Amore {MewGulf♡}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora