Possessed Professor//TRADUZIONE ITALIANA

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Erano passati due giorni dal momento in cui lei e il professore si erano incontrati e Y/n lo stava evitando. Fingeva di essere malata solo per evitare di vederlo. Questo però non lo fermava...

Draco POV: 

Questa ragazza mi sta mettendo alla prova. Quando è il momento di insegnare a quelli del settimo anno non vedo la sua faccia accanto a me. Mi mancava soprattutto lei. Dovevo proprio vederla. La campana suonò e congedai la classe. "Miss Brown". Si fermò e si voltò. "Dai questo a Miss Riddle", dissi passandoglielo. "Sì, signore". Lo prese e uscì. Vediamo se manca il venerdì... 

Y/n POV: 

Era ormai giovedì sera e stavo dando un'occhiata alla lettera che mi aveva dato il professor Malfoy. La porta del bagno si aprì e la nascosi sotto il cuscino.

"Ti va bene scendere oppure-". La interruppi con un colpo di tosse e scossi la testa. "Ti porto qualcosa allora", disse lei uscendo. Una volta che se n'è andata, ho preso la lettera e l'ho aperta. Non era proprio una lettera, più che altro un biglietto. 

Non ti spaventare per l'altra sera, non è un'interruzione ma stai rendendo le cose più difficili per entrambi. Non voglio che tu abbia paura di affrontarmi in classe, ma se non vieni domani per il recupero, allora sarà una brutta cosa. Non mi piacciono gli studenti cattivi ma la tollero, Miss Riddle. Inoltre, domani non insegni a Lily. 

Accartocciai il foglio e lo buttai nel cestino. "Miss Riddle ci ho messo del tempo a scriverlo", disse una voce. Mi guardai intorno e lo vidi. I miei occhi si spalancarono quando si appoggiò alla porta con le mani in tasca con il solito vestito nero addosso. Ma questa volta aveva un dolcevita nero che gli stava perfettamente. "Sono venuto solo per dirle che non mi prende in giro, Miss Riddle, so che non era malata", disse sorridendo. Mi sono girata dall'altra parte. "So che sei intelligente, ma una conversazione funziona se tu mi rispondi", disse sarcasticamente.

Ha spostato il mio mento per incontrare il suo sguardo. Il suo pollice sfiorò il mio labbro inferiore. "Mi è mancata la mia studentessa nella mia classe, accanto a me", sussurrò profondamente mentre il suo dito indice accarezzava il mio mento. Il suo viso cambiò in un'espressione seria.
"Allora, verrai alla mia lezione domani?", chiese severamente.
"Sì, professore", sussurrai. Lui sorrise e mi accarezzò la guancia.
"Brava ragazza", disse prima di muoversi. 

Abbassai lo sguardo, ma quando lo rialzai non c'era più. 

Stava prendendo la sua "brava ragazza", di nuovo in classe da domani, forse anche di più da lei.

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Mi sono raddrizzata l'accappatoio e mi sono spruzzata il profumo.
"Sono contenta che tu stia meglio ora che hai finito il compito del professor Malfoy", chiese Millie.

"L'ho finito, grazie per averlo chiesto", borbottai. Ho preso la mia borsa e siamo scesi insieme nella Sala Grande. "Finalmente sei tornata, Y/n", disse Lorenzo con un sospiro.
"Era noioso senza di te", disse Tom.
"Sì, lo so", dissi mentre mordevo la mela. I miei occhi incontrarono il professore che mi guardava e mi sorrideva. Guardai di nuovo il gruppo e continuai a parlare. 

Una volta finito di mangiare ci dirigemmo a difesa contro le arti oscure e ci sedemmo. L'insegnante ci assegnò di fare dei duelli oggi. Io stavo duellando contro Tom. Gli sorrisi e ci mettemmo al tavolo.
"Spaventato Tommy?", lo presi in giro. Lui mi mandò un incantesimo ma io lo bloccai all'istante.
"Andiamo Y/n, sai che non voglio farti del male", disse mentre bloccava uno dei miei incantesimi.

"Oh, lo so, ma tutto è lecito in guerra", dissi lanciando un incantesimo che lo fece inciampare. "Non è amore e guerra", disse mentre mi colpiva la spalla.