Possessed Professor//TRADUZIONE ITALIANA

~13~

Ho sentito che qualcuno mi ha colpito con il cuscino. Ho emesso un gemito e mi sono girata. "Y/n farai tardi ad astronomia, hai già saltato la colazione", disse Tom scuotendomi. Mi alzai a sedere velocemente. "Merda, che ora è?", dissi alzandomi "8:55". Corsi su per le scale velocemente perdendo il suono della sua voce. Mi sono lavata i denti velocemente e mi sono messa l'uniforme. Mi sono pettinata velocemente e ho preso i miei libri. 

Draco POV: 

La lezione è già iniziata e Y/n non è qui. Doveva essere stanca da ieri sera, pensai. Ho sorriso al pensiero, ma l'ho coperto in fretta. "Signorina Brown ha idea di dove sia la signorina Riddle?", chiesi. "Ha dormito troppo, signore, ho dovuto svegliarla", disse Tom. Annuii. "Non si sorprenda signore, Y/n sarà anche la studentessa più intelligente ma è pigra", disse Lorenzo. 

"Signor Berkshire so per certo che se lei fosse qui adesso, sarebbe nei guai", dissi sospirando. "Capirà che sto scherzando, signore", borbottò. "Continuate a lavorare", dissi quando sentii la porta aprirsi. 

Y/n POV: 

Ho preso la mia fiaschetta e ho bevuto l'acqua che avevo. Guardai l'orologio e corsi giù per le scale. Ho camminato velocemente verso l'aula. Prima di entrare ho raddrizzato la mia uniforme e ho aperto la porta. "Miss Riddle dieci minuti di ritardo", disse alzando lo sguardo. "Sì, lo so". Mi interruppe. "Spiega fuori, voi altri continuate pure", disse uscendo. Chiuse la porta e mi spostò i capelli. 

"Almeno copri i miei segni", ridacchiò. Ho roteato gli occhi. "Ho dormito troppo", dissi strofinandomi gli occhi. "Hai mangiato?", chiese lui. Ho scosso la testa e ho alzato lo sguardo. "Vai a mangiare qualcosa e poi torna", disse. "Non ho fame, va bene così", ho detto. "Bene, ma mangia dopo la lezione", disse aprendo la porta. L'ho seguito e mi sono seduta. "Sei stata messa in punizione?", chiese Millie. Ho scosso la testa e mi sono girata. Mi ha dato il foglio di lavoro e la pagina del libro di testo. 

"Fallo bene e voglio leggere alcune risposte alla fine", ordinò. Abbassai la testa e cominciai a scrivere gli appunti. Ma sono stata distratta da quella voce nella mia testa. "Wow, stai pensando a ieri sera", disse la voce distorta. I miei occhi si allargarono e mi concentrai sul lavoro. "Mi stai dando idee su cosa fare durante la nostra prossima sessione", disse la voce. Lo guardai e mi accigliai. 

"Miss Riddle cosa c'è di così divertente da guardare", chiese. Feci il broncio e abbassai lo sguardo. "Copriti bene il succhiotto", disse la voce. Ok, ora ho scoperto che è lui, pensai. "Sì, pensavo che avresti capito che ero io, ma per favore smettila con questi pensieri peccaminosi, sono molto tentato di piegarti sul mio ginocchio in questo momento", disse la voce. Sorrisi guardando in basso. 

Mi sedetti e lo guardai. Ho alzato la fronte. Scrissi qualcosa e glielo mostrai.

  Due possono giocare bene a questo gioco, signore. 

Lui abbassò lo sguardo e io sorrisi. Mi guardai intorno e vidi tutti concentrati. Comunque nessuno poteva vedermi davanti. Sbottonai i primi tre bottoni rivelando un po' del mio reggiseno di pizzo. Ho messo i capelli in ordine ma coprendo ancora i miei succhiotti. "Signore", ho sussurrato. Lui sospirò. "Cosa c'è", mormorò alzando lo sguardo. Scosse la testa e si guardò intorno. "Coprilo subito", disse la voce nella mia testa. Sorrisi e lui si alzò per camminare.

"Signore, ho bisogno di aiuto per questa domanda", ho detto alzando la mano. Lui camminava dietro di me mentre guardava il mio lavoro. Non disse nulla. Li guardò e basta. Ho sentito la sua mano spostarsi sul mio foglio e il suo alito di menta piperita sulla mia spalla. "È l'Europa", disse mentre la sua mano si spostava sui miei seni. Ho sussultato mentre li accarezzava delicatamente. "Ti ho detto di non fare questo gioco", sussurrò.