Possessed Professor//TRADUZIONE ITALIANA

~28~

Sono rimasta lì immobile. Nessuna emozione, niente. Non sono mai stata una che piange, ma ieri sono quasi scivolate fuori. Tutte quelle promesse erano bugie? Mi sono schernita e c'è stato un bussare alla mia porta. Mi alzai e l'elfo domestico entrò. "Signora il suo amico è qui", ha detto. 

Zendaya entrò. "Mi hai invitato cosa c'è che non va?", chiese scrutando la mia espressione. "Ha fatto un casino", mormorai. Si è seduta accanto a me e mi ha tirato sulla sua spalla. "Ha accettato di sposare una ragazza dalla primavera", ho sussurrato stancamente. "Sì, ci deve essere qualcosa di più". Scossi la testa. "Mi ha supplicato davanti a me, anche a sua madre, ma mi ha mentito per tutto questo tempo", dissi impotente. Lei abbassò lo sguardo. 

Ho ridacchiato. "La cosa divertente è che siamo invitati al suo matrimonio", dissi prendendo la busta. Lei la guardò e sospirò. "Vedi che c'è il suo nome, Draco Malfoy", dissi schernendo. Mi scostai e mi sedetti sul bordo del letto. "È tra due giorni", sospirai. Lei si spostò davanti a me e mi mise le mani sulle spalle. "Che vuoi fare", chiese. 

È stato allora che ho capito. Le parlai della cosa e lei annuì. "Sei sicura y/n?", ha chiesto. "Certo che sono sicura, non andrà male", ho detto lentamente. 

Andrà bene?

Draco POV: 

"Figliolo dimmi tutto", disse mia madre calmandomi. Non stavo prestando attenzione. Tutto quello a cui riuscivo a pensare era la faccia della mia cara quando l'avrebbe scoperto. "Draco, per favore, tuo padre sarà qui presto", disse cercando di farmi parlare. "Era una mia studentessa e ci siamo innamorati", dissi lentamente. Lei annuì e io sospirai. 

"Era tutto quello che volevo, anche la prima della classe, e quel giorno, quando ho spedito quella lettera, è stato il più grande errore", sussurrai. Lei continuò ad accarezzarmi la mano mentre le raccontavo tutto. "Un giorno mi sono arrabbiato perché pensavo che lei non mi amasse e ho scritto quella lettera ma quando ho ricordato i nostri tempi, mi sono subito pentito ma era troppo tardi, ho cercato di fermarla ma il padre". 

Mi ha interrotto. "Figliolo, è tra due giorni e ti dico solo che se la ami lascia il matrimonio", mormorò. Ho alzato lo sguardo verso di lei. "Nel mezzo puoi lasciarla così tuo padre non si insospettirà", disse lei calmandomi. "E se lei non mi riprende, mamma", ho mormorato. "Allora combatti per lei", disse lei. 

Lasciare il matrimonio eh. Forse qualcun altro se ne andrà lontano... 

Ho annuito e la porta d'ingresso si è aperta. Mi aggiustai per bene mentre mio padre entrava. "Il tuo vestito, figliolo", disse mostrandomi. Ho roteato gli occhi e mi sono alzato per andarmene, ma lui mi ha fermato. "Non lo prendi", disse. Lo presi e andai al piano di sopra. L'ho buttato sul letto e ho chiuso la porta. Ho deciso di scrivere a Y/n. 

Mille lettere d'amore non basteranno a rimediare. 

La spedii sperando che mi rispondesse...

Y/n POV: 

"Sei sicura y/n", chiese un'ultima volta. Io annuii e lei sospirò. "Se è quello che vuoi allora ti aiuterò quel giorno", disse lentamente. "Grazie", ho detto abbracciandola. Lei mi ha abbracciato e ho visto il gufo alla finestra. "Ha scritto qualcosa", dissi mentre ci giravamo. Mi avvicinai al gufo e presi la lettera. 

"Posso andare se vuoi", chiese lei. Guardai la busta e poi di nuovo lei. "Puoi aspettare fuori", ho suggerito. Lei annuì e uscì. Mi sedetti sul letto e la aprii lentamente. 

Mi amour ho bisogno di te, ti prego. Ho detto tutto a mia madre e mi dispiace di averti tenuto nascosto questo. Pensavo di poter aggiustare le cose, ma non si può aggiustare ciò che è rotto ora. Ho spezzato il tuo cuore e il mio. 

Non so se mi crederai quando ti dirò che ti amo mi Ange. So che anche tu mi ami, quindi per favore tesoro rispondi per me o ci vediamo tra due giorni. In ogni caso, ci vediamo ma ricordati che ti amo in ogni caso. 

Vidi alcune macchie di lacrime sulla lettera e sospirai. "Torna dentro", dissi. "Beh", chiese lei. "Dice che mi ama e che gli manco", dissi porgendogliela. Lei lo scorse e si sedette accanto a me. "Sì, andrà tutto bene, ricorda cosa abbiamo pianificato", disse. Annuii e lei mi abbracciò. 

"Devo andare a vedere Tom", arrossì. Io sorrisi e risi. "Beh, buona fortuna", ho detto scendendo le scale. Le ho aperto la porta d'ingresso e l'ho abbracciata ancora una volta prima che se ne andasse. Ho chiuso la porta e mi sono girato per vedere Sarah. "Ehi", ho detto sorridendo. Lei mi guardò per un po' e poi tornò giù. 

"Ho visto la tua reazione", disse. Ho alzato il sopracciglio. "Quando il signor Malfoy ha detto che sta per sposarsi, ti piace y/n", ha chiesto. Mi appoggiai alla porta e sospirai con un cenno del capo. Lei sorrise e mi prese la mano. "Improvvisamente sono in vena di rovinare un matrimonio", ridacchiò. "No, io e Zendaya abbiamo pianificato qualcosa", ho mormorato. 

Andrà tutto secondo i piani... 

Le ho raccontato il piano lentamente. "Wow, potrebbe funzionare", disse lei prendendomi la mano. "Per favore, non dirlo a Matt", la supplicai. Lei annuì e mi condusse al piano di sopra. "Il tuo vestito da sposa per oggi", ha sorriso. Sorrisi e mi diressi verso l'armadio tirando fuori il vestito che Draco mi aveva portato.

"Wow", disse lei guardandolo. "Divertente, l'ha scelto lui per me", sorrisi. Lei annuì e Matt aprì la porta. "Oh, l'organizzazione dell'outfit per il suo giorno", disse. Ho distolto lo sguardo con un sorriso finto. "Starai benissimo con quello sorellina, meglio della sposa credo". 

Lo sarà davvero. Ma diventerà la sposa... 

Matt se n'è andato insieme a Sarah e io ho posato il vestito. Speriamo che le cose vadano secondo i piani. 

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Draco POV: 

Non ha risposto, pensai camminando per la stanza. Beh, potrei vederla oggi, ma non sposerò la persona che amo. "Figliolo, ricorda quello che ti ho detto", disse lei mettendomi il fiore in tasca. Io annuii e lei sorrise. "Prendi la tua ragazza", disse. 

Ma ci prenderà o andrà tutto storto? La vita non è sempre giusta e perché tornare a qualcosa che hai già rotto. E Y/n ha il suo piano. Diciamo solo che non sarà il giorno più felice della vita di nessuno...