Possessed Professor//TRADUZIONE ITALIANA

~8~

Sentire un clic sulla serratura della porta della sua classe mi fece drizzare le orecchie. Dopo quelli che sono sembrati minuti, ho sentito le sue mani sollevare la mia gonna fino a sopra la punta del mio culo. L'aria fredda mi fece contorcere contro la cima della sua scrivania di mogano. Un gemito è seguito dalle sue dita che scavano sotto il perizoma di pizzo tirandolo giù lentamente. 

"Sei una brava studentessa, sempre così accondiscendente" espira lentamente inginocchiandosi dietro di me. Immediatamente ho potuto sentire che mi stavo bagnando. "S-sì sono una brava ragazza S-solo per te." la mia voce trema mentre la sua lingua scivola su e giù per il mio nucleo lucido. Il calore della sua lingua mi ha fatto arretrare gli occhi. Un gemito leggero esce mentre il suo pollice circonda il mio clitoride lentamente e poi velocemente. La sensazione ha fatto sì che le mie mani afferrassero strettamente il bordo della scrivania. "Le brave ragazze meritano una ricompensa, vuoi la tua? Chiede infilando le dita nel mio buco ormai gocciolante. Le mie ginocchia tremano mentre cercano di tenermi su. 

Gemo più forte inclinando la testa indietro, i capelli che cadono contro la mia schiena. Le sue dita iniziano a prendere il loro ritmo andando in profondità dentro di me. Poi le arriccia dentro colpendo il mio punto G che manda sensazioni a pulsare attraverso di me. Naturalmente volendo più di quello che mi stava dando, inizio a spingere indietro contro le sue dita. 

"Ti scoperò così forte sulla mia scrivania che non sarai in grado di muoverti dopo, ti suona bene tesoro? Si slaccia la cintura dei pantaloni. I suoi movimenti erano dolorosamente lenti da guardare mentre la cintura si toglie. "Guarda come mi hai fatto diventare duro come sempre" la sua voce è più profonda mentre si slaccia i pantaloni del vestito. Ne esce rapidamente una volta che sono giù e li calcia via. Poi si tira giù i boxer, con l'erezione in bella mostra. 

In piedi, mi toglie la camicia e mi prende in braccio per mettermi sulla scrivania. "Lo vuoi, vero..." chiede mentre strofina la punta su e giù per la mia fessura, il suo turno di stuzzicarmi ora. Il piacere scintilla attraverso il mio corpo da questa facile tortura. "Fallo e basta", ho mormorato. 

Ha girato il mio viso. "So che stai godendo più delle mie lezioni", ha scherzato. Però aveva ragione. "Ora implora", ha preteso. "Voglio che tu mi faccia un piacere", ho detto senza fiato. "Come posso dire di no al mio bravo studente", sorrise sbattendo il suo cazzo dentro di me, le sensazioni istantanee di piacere divamparono. Spinge così forte che la scrivania si muove un po'. 

Le sue spinte diventano più veloci, mentre la mia bocca si apre. La sua mano afferra la mia coscia e l'altra sul mio fianco. "Sei così fottutamente bella" geme inclinando la testa all'indietro. La vena nel suo collo prominente, e i suoi addominali che si flettono mentre spinge dentro e fuori ad un ritmo rapido. 

I suoi occhi bruciano nei miei mentre spinge profondamente in me. Il contatto visivo è mantenuto fatto tutto mi accendeva immensamente. E prima che me ne accorgessi, sono stato girato sul mio stomaco. Un forte colpo ha riempito l'aria dal contatto della sua mano con il mio culo. Senza un avvertimento, sbatté di nuovo dentro di me Il suo profondo gemito husky riempì l'aria. Il suono della pelle che sbatteva l'una contro l'altra risuonò nella stanza. I miei gemiti scivolano oltre le mie labbra. La sua cravatta di seta scivola intorno al mio collo mentre la tira indietro "È questo che piace al mio studente?" geme sbattendo più forte dentro di me.

"È questo che ti piace? Rispondimi". Esige una risposta, ma io ero distratto dal suono dei suoi gemiti mescolati ai miei. Mi eccitavano di più mentre lui andava più forte e la scrivania scivolava un po' in avanti per le sue spinte profonde. 

Oh Dio. Stavo per sborrare da tutto questo piacere. Le mie ginocchia si abbassano un po' a causa della perdita di equilibrio "Ho detto che puoi sborrare? La sua voce severa mentre si tira fuori facendo il mio cuore dolorante per la sua assenza. Guardandolo di nuovo, la sua camicia era sbottonata e i suoi capelli in disordine.