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"Ti sto dicendo che piaci ad Allen", disse Millie. Ho sbuffato. "Non mi interessa, buon signore, colpiscilo con quel libro", dissi ridendo. "Ok, andiamo nella Sala Grande a prendere i muffin, ne vuoi uno?", chiese Tom. Scossi la testa. "Ho una banana", risi. Annuirono e se ne andarono. Ero seduta da sola finché non ho visto la figura in piedi che mi guardava. Era appoggiato al palo e beveva da un bicchiere. 

Ho sorriso e ho salutato. Lui si limitò a guardarmi e io mi accigliai. Sbucciai la banana e mi morsi il labbro. Lo guardai e lui scosse la testa con un sorriso scherzoso. Ho mosso la testa per avvisarlo del rigonfiamento nei suoi pantaloni. Lui si accigliò e mi guardò. Ho cominciato a mangiarla. 

I suoi occhi si allargarono. Sorrisi mentre continuavo a leccare e succhiare il frutto in modo seducente. Lui scosse la testa e tirò fuori la sua bacchetta. Ci feci roteare la lingua intorno e gli sorrisi. Ho anche avuto un conato di vomito, ma questo è stato interrotto da lui che ha spostato la banana lontano da me con la sua bacchetta. Lui sorrise e io mi guardai intorno. Mi alzai e mi diressi verso di lui. Mi trovai a qualche metro di distanza.

"E' stato molto scortese da parte sua, signore" dissi con una risatina. "Miss Riddle penso che prendere in giro la frutta sia più maleducato", disse lui. 

Ho sgranato gli occhi e mi sono guardata intorno. Mi avvicinai al suo orecchio. "Ma tu lo desideri". Ho spostato la mia mano sul suo cazzo e l'ho accarezzato. "Vorresti che quella banana fosse il tuo cazzo", ho sussurrato vicino al suo orecchio. Sorrisi e stavo per muovermi, ma lui mi afferrò il braccio. "Non farlo, non sarò in grado di fermarmi", disse lentamente. Mi sono mossa.

"Allora non fermarti", dissi mentre mi allontanavo. 

Y/n lo stava mettendo alla prova, ma può fare di peggio. E per peggio intendo alle sue gambe e...

Corsi dietro l'angolo e la campana suonò. Mi diressi verso Pozioni e mi sedetti.

"Hai preso i muffin?", chiesi. "Sì", disse Millie. "Oggi in classe impariamo l'ortensia, e il filtro d'amore è già pronto", disse Lumacorno. La porta bussò ed entrò il professor Malfoy. "Ho bisogno della cosa per pulire la lavagna", chiese. Lumacorno annuì e si diresse verso la scrivania dove si trovava la pozione. Prese la salvietta e si fermò un po'. Scrutai la sua espressione ma lui andò. 

"Ehi Y/n sai che il ballo è fra tre giorni", disse Tom. "Sì", risposi indifferente. "Mi chiedevo se volevi andare", chiese. Ho alzato il sopracciglio. "Come amici", borbottò. Annuii e continuammo il lavoro. 

Draco POV: 

Ho notato che la classe stava facendo la pozione d'amore, ma l'ho spazzolato via per poter prendere la salvietta. Ero vicino alla pozione e sentii un odore familiare. Lo stesso odore della mia lezione di pozioni quando ero più giovane. Pulii la mia lavagna per la prossima lezione e mi sedetti a pensare. 

(Flashback) 

"Non mi interessa questa stupida pozione d'amore, l'amore è stupido", dissi ridendo. Blaise rise. "Annusalo e basta, non c'è bisogno di dirlo", disse. Ho roteato gli occhi e l'ho annusato. Profumo di vaniglia, cocco e rose. Huh di chi è? pensai.

"Allora", disse Blaise. "Il profumo non è familiare, non credo che nessuno in quest'anno profumi di vaniglia, cocco e rose", dissi indifferente. "Whoa, signore", disse Blaise alzando la mano. "Il tuo profumo può essere chiunque", chiese. 

"Beh, chiunque tu abbia annusato lo incontrerai presto, la pozione non sbaglia mai", disse Piton. "Incontrerai questa ragazza in futuro", disse dandomi una gomitata. Ho alzato gli occhi al cielo. "Come vuoi", borbottai. 

(Fine del flashback) 

Wow. Così Draco dava già un accenno a Y/n quando era più giovane, sembra che esistano le anime gemelle in questo scenario. Oh che bel momento, che lui chiederà sicuramente a Y/n. 

Ho sospirato e la campana ha suonato. Raccolsi i fogli e li misi su ogni banco. Misi l'ultimo sul banco di Y/n e mi sedetti. Farò l'occlumanzia su di lei per vedere di chi ha sentito l'odore. 

Y/n POV: 

Ho sentito l'odore e sono rimasta un po' sorpresa, ma lo tengo per me. "Le anime gemelle cambiano comunque", disse Millie. Io annuii indifferente. 

Cavolo, Y/n si è sbagliata? Se Draco sente ancora il suo odore dopo tre anni, allora non credo che cambierà. Forse sono destinati a stare insieme, forse no... 

Mi sedetti al mio banco e lui mi guardò per un secondo poi rivolse la sua attenzione alla classe. "L'ultimo giorno di scuola e domani ci sarà un test, quindi usate questo tempo per ripassare", ha ordinato. Presi il foglio e presi il mio libro di testo. "Oh e Miss Riddle ho bisogno che tu rimanga dopo la lezione, non sei nei guai per una volta, è per la tua posizione di tutor", disse. "Bene", dissi mentre continuavo con i miei appunti. 

Mentre scrivevo ho sentito la voce. "Wow, allora sei tu", disse una voce distorta. Mi guardai intorno ma non c'era nessuno. "Miss Riddle ci sono problemi?", chiese. Mi girai verso di lui e scossi la testa. "Lo fai in quasi tutte le lezioni, ti consiglio di non farlo", ordinò. Guardai di nuovo verso il basso. 

"Ok, vuoi giocare così". Misi giù la penna. Di che diavolo stanno parlando, pensai. Mi coprii un orecchio e continuai a scrivere. "Così, brava ragazza, rimani concentrata sul lavoro e non su qualcun altro". Ho chiuso brevemente gli occhi e li ho riaperti prima di annotare le mie risposte. Una volta finito, misi il foglio davanti a me. "Già fatto?", disse guardando l'orologio. "Sì signore", dissi con orgoglio. "Ripassa per i prossimi dieci minuti", disse. 

Ho sbuffato e ho ripassato gli appunti. Ogni tanto Malfoy mi guardava e questo mi faceva sorridere un po'. La campanella suonò e rimasi scioccata da quanto fosse stata veloce. Beh, la lezione vola sempre via quando si fanno gli appunti, pensai. "Ricorda il test di domani", disse. Sono usciti tutti e Tom mi ha dato un colpetto. "Puoi aiutarci a studiare?", chiese. "Sì, certo, dopo questa discussione". Sorrise e tossì. Guardammo il signore e lui fece segno a Tom di andare. Uscì e chiuse la porta. 

Mise i soliti incantesimi sulla porta e si sedette. "Allora, riguardo a Lily-". Mi interruppe. "Non si tratta di lei, voglio chiederti con chi andrai al ballo".

Ho sussultato. "Non mentire neanche tu, tanto so chi è", disse infastidito. Sospirai. "Tom perché?" mormorai. Lui annuì e io alzai il sopracciglio. "Non andrai al ballo, lo dirò alla Mcgonagall", disse. Aggrottai le sopracciglia e mi accigliai. 

"Perché no?" protestai. "Perché non andrai con lui, te l'ho detto", disse avvicinandosi.

"Ascoltami bene", disse mentre mi accarezzava la guancia. Mi allontanai e lui si voltò. "Non te ne andrai", disse con un sospiro. "Lo farò, non mi importa", dissi mentre mi dirigevo verso la porta, ma lui mi bloccò al muro. Mise la sua fronte contro la mia. "Tu non andrai, non posso lasciare che la mia studentessa vada con qualcun altro", disse mentre mi sollevava il mento. Ho sussultato. 

"Non mi interessa quanto sei testarda, mi assicurerò che tu non vada", minacciò mentre sbloccava la porta con la bacchetta. Mi baciò la guancia e si allontanò, senza nemmeno guardarmi. Uscii e mi appoggiai al muro. Feci un respiro profondo elaborando tutto, poi mi diressi verso la sala comune. 

Wow, sembra che Y/n non andrà al ballo. Ma come disse la fata madrina. "Cenerentola puoi andare al ballo", ma in questo caso, Draco la porterà al ballo, ma a modo suo. 

Draco POV: 

Probabilmente è arrabbiata per il fatto che non la lascio andare. Cosa si aspettava, che permettessi ad un altro ragazzo di ballare con lei?
Si riprenderà o l'aiuterò io...

Possessed Professor//TRADUZIONE ITALIANADove le storie prendono vita. Scoprilo ora