Matt POV:
La tenevo per mano mentre camminavamo per le strade. "Ehi, ti ricordi questo posto", le chiesi con un sorriso. Lei annuì e rise. "Dove Angie ti ha preso a calci", ha ridacchiato. Ho roteato gli occhi e le ho toccato le guance. "Qui è dove ho incontrato anche te", ho sussurrato mentre lei arrossiva timidamente. Ho sospirato e mi sono spostato.
Ho preso l'anello dalla tasca e mi sono messo in ginocchio. I suoi occhi si sono allargati e ha sussultato. "Ehi, guardami", ho detto tenendole la mano. Lei si voltò e io le sorrisi. "Stiamo insieme da quasi un anno ormai e con te è diverso, non devo fingere di essere qualcuno che non sono e non importa quanto male tua sorella mi abbia preso a calci quel giorno, sono comunque rimasto per te", ridacchiai all'ultima frase.
"Perché tu sei importante per me, sei la seconda donna importante per me nella mia vita in questo momento dopo y/n e lei ti adora, non quanto me", ho detto lentamente. Lei mi sorrise e mi accarezzò la guancia. "Mi vuoi sposare", chiesi. "Certo che lo farò", disse lei sorridendo. Mi alzai e le feci scivolare l'anello sul dito prima di tirarla dentro per un bacio. "Devo tornare a y/n ora", ho detto allontanandomi. Lei annuì e io le baciai la fronte prima che entrasse.
Il matrimonio non sarà il giorno più felice della vita di qualcun altro...
Y/n POV:
"Y/n, Draco", gridò lui. Io e lui ci siamo guardati e ci siamo vestiti velocemente. "Il mio vestito", sussurrai. Lui prese la sua bacchetta e mi lanciò l'incantesimo di dissoluzione. "Vieni con me, ok". Annuii. "Qui", gridò mentre apriva la porta. "Oh, dov'è Y/n", chiese.
"Nella sua stanza", disse Draco muovendo la mano per darmi un colpetto. Sono uscito rapidamente dalla stanza, ricordandomi che sono invisibile. Chiusi lentamente la porta della mia stanza e afferrai la mia bacchetta togliendo l'incantesimo. Ho indossato una felpa e una tuta saltando sul letto prima che Matt potesse entrare.
"Ehi, sorellina", ha detto chiudendo la porta. Ho sorriso e lui si è seduto sul letto accanto a me. "Se n'è andato, quindi voglio venire a parlarti", suggerì. Annuii e mi sedetti. "Ti piace Sarah", chiese. "Sì, perché e da quanto tempo state insieme", dissi alzando il sopracciglio. "Dall'estate dell'anno scorso".
I miei occhi si allargarono. "Prima che tu ti arrabbi, eri a malapena a casa e io avevo del lavoro, quindi come potevo dirtelo? "Non importa, almeno sei felice", ho mormorato. "Voglio chiedere a Sarah di sposarmi", sbottò. L'ho guardato e poi sono tornato alle mie dita che ci giocavano. "Ci sposeremo dopo la tua laurea, così non ci saranno contrattempi", ha suggerito.
Ho sorriso e l'ho abbracciato. "Certo che non mi dispiace", ho ridacchiato. "Gliel'hai chiesto", dissi giocosamente. "E lei ha detto di sì, quindi l'avrei fatto comunque", ha ridacchiato. Ho sorriso e mi sono seduto velocemente. "Devo fare la damigella d'onore", ho detto guardandolo. "Beh, volevo che tu mi accompagnassi all'altare e un giorno spero di fare il tuo", disse sorridendo.
Sì, un giorno uno di noi due se ne andrà...
"Ora discuterò delle cose con te durante questa primavera e ci sposeremo tra un paio di settimane con te lì", disse alzandosi. "Ma la scuola". Mi interruppe. "Il matrimonio sarà dopo il giorno della tua laurea e allora non hai esami", disse ridacchiando. Ho fatto il broncio e gli ho tirato un cuscino. "Vado a letto", disse uscendo. Ho sbuffato e mi sono sdraiata. Chissà come sarà il mio matrimonio, pensai.
Sarà anche con quello che vogliamo?
Draco POV:
Mi sono sdraiato pensando. Matt mi ha detto che sta per sposarsi con Sarah e mi ha anche chiesto di venire con la mia famiglia. Ho sospirato e mi sono girato per vedere la luna che sorgeva nel cielo. Speriamo che tutto vada bene. Voglio stare con lei, ho visto l'espressione di Matt dopo avermi detto che mi ha chiesto di sposarlo. Forse un giorno...
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"Figliolo, abbiamo saputo la notizia", disse mio padre. Ho roteato gli occhi e ho chiuso il libro. "Matt è fidanzato", disse lentamente. "Hmm", risposi indifferente. "E tu, figliolo", chiese. Lo ignorai mentre rimettevo il libro sullo scaffale. "Non c'è bisogno di una moglie", dissi. Lui alzò il sopracciglio mentre uscivo verso mia madre che era seduta in giardino.
"Devi essere felice che il tuo amico si sposi", disse mentre mi sedevo accanto a lei sul pavimento. Appoggiai la testa sul suo ginocchio e lei lo accarezzò dolcemente. Normalmente avrei voluto che lo facesse Y/n, ma lei non era con me. "Stai bene, figliolo", mi chiese. Ho alzato lo sguardo verso di lei e ha capito. "Non ti devi preoccupare", disse rapidamente. "Come potrei non farlo, mamma", mi schernì.
Abbiamo il diritto di preoccuparci perché riguarderà tutti. Anche le persone che ameranno se ne andranno e forse non si guarderanno più indietro...
Non ebbe risposta perché sapeva che non sarebbe servito a niente. "Dio, sarò felice di tornare al lavoro", dissi alzandomi. Mia madre abbassò lo sguardo e io sospirai. "Sai che ti voglio bene mamma, è solo che". Lei annuì e io guardai i fiori nel terreno. Ne tirai fuori uno e glielo porsi. Lei rise e lo prese. "Ti piaceva quando te li davo prima", risi prima di entrare. "Il padrone tuo padre è fuori", disse. Bene, pensai mentre andavo al piano di sopra.
Ho preso la mia trapunta e la pergamena e ho scritto una lettera per Y/n. La sigillai e spedii il mio gufo, sperando che accettasse di uscire con me più tardi.
Y/n POV:
Ho raddrizzato il mio letto e mi ci sono sdraiato sopra annoiato. Forse a volte la scuola va bene, pensai. Bussarono alla mia porta ed entrò Matt. "Ora vado a lavorare e c'è qualcuno qui per te", disse. "Chi", dissi confusa. Ha alzato le spalle e l'ho seguito al piano di sotto per vedere Zendaya.
"Ehi", ho sorriso mentre mi abbracciava. "È una mia amica", ho detto a Matt mentre ci allontanavamo. "Non mi dispiace, tornerò per le nove e gli elfi sono qui se hai bisogno di qualcosa", ha detto abbracciandomi di lato. Annuii e lui se ne andò. Ho chiuso la porta a chiave e mi sono rivolto a lei. "Vieni, andiamo su in camera mia", dissi facendole segno.
Mi seguì al piano di sopra e chiuse la porta. "Spero di non averti scioccato venendo", disse lentamente. "Sciocchezze, mi annoiavo comunque e Millie vive lontano, in più sei mia amica e non mi dispiace", ridacchiai. Lei annuì e si guardò le dita. "Cosa c'è che non va, sembri tesa", dissi preoccupato. Prima che potesse dire qualcosa, ci fu un colpetto alla finestra.
Ho guardato per vedere un gufo e l'ho aperto. Presi la lettera e vidi che era di Draco. Sorrisi a me stesso, ancora rivolto dall'altra parte. Prima che potessi aprirla fui interrotta da Zendaya che finalmente parlava. "So di te e del professor Malfoy"...
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Possessed Professor//TRADUZIONE ITALIANA
Fanfiction⚠️Per i 18+⚠️ "non mi consideri come professore, mi consideri come un daddy, bambina." la storia contiene contenuti maturi, linguaggio cattivo, spezie, yandere, kinks e battute sporche. 18+ Avviso sulle spezie! Non c'è pietà in nessuno dei capitol...