Possessed Professor//TRADUZIONE ITALIANA

~29~

Y/n POV: 

Ho lisciato il mio vestito e mi sono pettinata perfettamente.   

Ho sospirato e ho messo il mio braccialetto e un po' di profumo. La porta si è aperta e ho visto Sarah. "Vedi, sei una sposa stupenda", ha ridacchiato. Ho sorriso un po' ma ho sentito un dolore dentro. E se lui la sposasse... 

Sì, e se lo facesse? 

Ho scacciato quel pensiero dalla mia testa mentre prendevo la mia borsa e scendevo con lei. Matt stava aspettando e quando ci vide sorrise. "Mi piace quando voi due legate", disse. "Hmm, probabilmente le piaccio più di te", ho stuzzicato. Ha scosso la testa e siamo andati verso l'autonoleggio. Mi sono seduto dietro con Sarah. "Sei sicuro di andare avanti con il piano". 

Il piano era semplice. Sedersi lì e guardarlo mentre aspetta i "lo voglio" e vedere se si oppone o meno. 

La macchina si è fermata e ho sussultato. Sarah mi prese la mano per rassicurarmi. "Andiamo", disse Matt aprendo la porta. Mi sono aggrappata alla porta e sono uscita. Ho visto Zendaya in un angolo e mi ha fatto segno. Ho annuito in risposta mentre la macchina si allontanava. Abbiamo fatto il giro del locale e abbiamo visto la disposizione. 

Diverse macchine erano davanti e io mi sono seduto in terza fila vicino all'uscita. C'erano solo quelle file, dato che anche i Malfoy non volevano un gran trambusto. Ma sapevo perché avevano scelto il piccolo. Vidi Pansy e Blaise davanti e li salutai con un sorriso finto. Mi voltai per vedere le altre decorazioni e la signora Malfoy lì. 

Lei mi sorrise con uno sguardo comprensivo. Fece un cenno rassicurante mentre mi voltai di nuovo sentendo Sarah che mi dava una gomitata. Guardai per vedere lui. L'uomo che amavo aspettava qualcun altro... 

Draco POV: 

Era stupenda. Il vestito che avevo scelto per lei, lo indossava. Volevo che fosse con me all'altare, non con lei. Attieniti a quello che ha detto mia madre, pensai mentre sentivo lo sguardo di mio padre su di me. Si sedettero tutti e io guardai mia madre spaventata. Lei mi fece un cenno gentile mentre Astoria usciva. Feci finta di guardarla ma stavo fissando il mio amore sulla sedia. 

Una volta arrivata in fondo, si mise di fronte a me e io non la guardai. Ero tentato di guardare verso Y/n ma non potevo rivelarci. Di tanto in tanto fingevo di guardarmi intorno, ma non verso di lei. Sembrava a disagio e volevo vedere quel sorriso sul suo viso che aveva con me. Adoravo ogni singola cosa di lei. 

Quando tornerà a sorridere così... 

Y/n POV: 

Mi morsi il labbro mentre il prete iniziava a parlare. "Siamo qui riuniti per celebrare due che diventano uno, quindi Astoria Green Grass vuoi tu prendere Draco Malfoy come tuo marito, per averlo e tenerlo da questo giorno in avanti, nel bene e nel male, in ricchezza e in povertà, in salute e in malattia, per amarlo e curarlo; da questo giorno in avanti finché la morte non vi separi entrambi". "Lo voglio", disse lei rapidamente. Wow, era decisa a far sì che questo accadesse. 

Ma succederà? 

"Ora Draco Malfoy vuoi tu prendere Astoria Green Grass come tua moglie, per averla e tenerla da oggi in avanti, nella buona e nella cattiva sorte, in ricchezza e in povertà, in salute e in malattia, per amarla e curarla; da oggi in avanti finché la morte non vi separi". 

Ho sussultato e ho giocato con l'orlo del mio vestito. Mi guardò intorno ma io distolsi lo sguardo affrontando il peggio. Sarah mi tenne la mano per confortarmi, ma io non ce la facevo più". Vado in bagno", ho mentito mentre mi alzavo e correvo fuori dal locale. Ho visto Zendaya lì ma ho continuato a correre lontano. "Y/n", gridò lei. L'ultima cosa che ho sentito è stato lo stridere di una macchina e la voce di Zendaya... 

Zendaya POV: 

Ho chiamato dopo Y/n ma quando i miei occhi l'hanno intravista l'auto l'ha colpita facendola cadere a terra. Sono corso verso di lei e lei era a malapena stabile. "Merda", ho borbottato mentre la signora usciva. "Il mio autista è un idiota, aspetta, è Y/n", disse la ragazza mentre chiamava qualcuno. Ho controllato il suo polso ed era debole. "Per favore, digli di sbrigarsi", dissi con le lacrime sulla guancia. "Y/n tieni gli occhi aperti per me, per favore", dissi abbracciandola. "T-tieni il b-bracciale", borbottò lei. 

Annuii e le presi il braccialetto. "Daglielo se non ce la faccio", disse con voce debole. "No, Y/n, andrà tutto bene", dissi lentamente. "Digli che lo amo", sussurrò lei.  "Stanno arrivando, a proposito, il mio nome è Grace, e Y/n ti ricordi di me", disse guardando giù verso di lei. Y/n sorrise senza sforzo. "Sì, Grace, mi ricordo", borbottò mentre la sirena si avvicinava. "Andrà tutto bene, Y/n", dissi mentre la prendevano. 

Ma starà bene? 

Sono andato con lei e anche Grace. "Chi sei tu per lei", chiesi. "Parente stava venendo a vedere ma ora".  Lei smise di parlare e si mise la testa tra le mani. "Ha un vestito stupendo, cos'è successo", chiese. Le ho detto tutto sul fidanzamento della relazione e ora questo. "Povera ragazza, ma è forte", disse sospirando. "Non ha un bell'aspetto", disse il paramedico. "Dobbiamo portarla lì in fretta", disse.

Draco POV: 

Lei corse fuori. Ho sussultato e ho guardato mia madre. "Te lo chiedo di nuovo, vuoi tu prendere Astoria Green Grass come tua moglie, per averla e tenerla da oggi in avanti, nella buona e nella cattiva sorte, in ricchezza e in povertà, in salute e in malattia, per amarla e curarla; da oggi in avanti finché morte non vi separi", disse ancora una volta. Mio padre mi guardò. Ho temporeggiato troppo a lungo. Ho sentito delle sirene e dei sussurri, ma la mia mente si è concentrata solo su Y/n. La amo... 

"Io no", dissi spostandomi dalla strada. "Lo fa, figliolo", sibilò mio padre. Mia madre lo trattenne. "Figlio, vai", disse. Annuii e corsi fuori dal locale per cercarla ignorando i mormorii della folla. Scesi in strada e mi passai una mano tra i capelli. Dio, dov'è, pensai. Il mio primo pensiero fu a casa sua, così tornai verso il locale in cerca di Matt. 

"Matt, ho bisogno di venire a casa tua", ho detto sospirando di sollievo. "Matt lascialo fare e ti spiegheremo, e comunque lo so", disse Sarah. "Perché sei scappato e dov'è andata mia sorella". L'ho interrotto. "Possiamo semplicemente andare a prenderla", dissi con impazienza. Lui annuì lentamente e ci appresentammo al suo maniero. Una volta arrivati lì, corsi immediatamente nella sua stanza. Lei non c'era. "Y/n", dissi chiamando il suo nome per tutta la casa. "Signore, non è tornato nessuno", disse l'elfo. 

"Cosa c'è che non va, dimmelo e basta", chiese Matt. Guardai Sarah e lei annuì lentamente. "Io e tua sorella avevamo una relazione segreta", dissi. Vidi il suo volto cambiare e guardò Sarah. "Ecco perché ho negato il matrimonio per venire a prenderla, ma non riesco a trovarla", dissi togliendomi la cravatta. "Per quanto tempo", chiese. Stavo vicino al muro con le mani in tasca. 

"Inverno", mormorai. Non ha detto niente finché non ho sentito che mi afferrava il colletto. "Per tutto questo tempo ti sei scopato mia sorella", ha sibilato. "Matt, lascialo stare", disse Sarah. "No, gli sto chiedendo qualcosa che ti piaceva mia sorella ma hai accettato quel matrimonio", mi gridò in faccia. Sarah lo tirò via e io mi aggiustai il colletto. 

"Stavo per rompere comunque e la amo", risposi. Lui sospirò e si girò dall'altra parte. "Lo fa", sussurrò. "Lo fa, Matt, altrimenti perché pensi che sia scappata oggi", disse Sarah. "Allora dobbiamo trovarla", ha sussultato voltandosi. Bussarono alla porta e l'elfo entrò. "C'è qualcuno qui", disse...