Undisclosed desires (levixreader)

Marchia l'anima

⚠️attenzione⚠️ il seguente capitolo contiene scene crude di violenza.
           Buona lettura 🥀

Ero rimasta lì a contemplare il vuoto.
Oltre alla finestra, lo spazio che mi divideva dal terreno era vertiginoso.
L'aria continuava a sfiorarmi il viso e quella sensazione esplosiva che avevo provato, ormai era scemata completamente. Quell'intensità mi aveva quasi consumata, lasciandomi svuotata da ogni tipo di emozione.

Avvicinai il telefono al viso, riprendendo quell'email che avevano scatenato la furia di Levi.
Riguardavo le foto, scoprendone altre ancora più vecchie.
Nell'ultima non ero più io la protagonista ma la mia piccola camera da letto vuota. Faceva sfondo a quell'immagine che mi dava i brividi una scritta: 'Ti sto aspettando, devo parlarti almeno un'ultima volta'

"Tn, sei lì?!" Mi risvegliai da quello stato di trans, riconoscendo subito quella voce

"Nicolò! Presto devi farmi uscire da qui!" Urlai fiondandomi sulla porta e battendo i palmi

"Che diavolo è successo?!"

"Non c'è tempo, te lo spiegherò dopo, adesso vai a chiamare qualcuno!"

"Sta tranquilla, ho già chiamato i rinforzi" mi rispose con voce quasi fiera

"Sono sicura che mi ammazzerà per questo" la voce di sasha mi sorprese e rincuorò

Lo scatto familiare alla porta innescò un'adrenalina che saliva sulla pelle, aprii la porta di botto, guardando subito negli occhi lei.
"Il suo ordine era quello di tenerti al sicuro lì dentro, ma so che non me lo avresti mai perdonato"

"Grazie sasha, mi sdebiterò, te lo prometto!"  urlai, cominciando a correre verso l'uscita.
       ~~~
In fretta, superai il parcheggio ritrovandomi a correre sotto gli occhi di tutti i passanti con quel vestito che somigliava più a una vestaglia.

Una macchina si fermò davanti a me impedendomi di attraversare la strada. La riconobbi subito e appena vidi il viso di Hanji preoccupato mi sentii immediatamente meglio.

"Sali, sbrigati!"
Ascoltai le sue parole, entrando in auto con la testa piena di mille paranoie.

"Lo so già Hanji" dissi prima ancora che riuscisse a dire una parola. "Devi portarmi subito a casa, Levi sta per uccidere  Alexander!"

"Cosa?!!?" Urlò

"Muovitiii!"

"Si può sapere che cavolo è successo?" Partì all'improvviso facendo slittare le ruote

"Levi ha visto l'email che lui mi ha mandato, avrei dovuto cancellarle tutte invece di lasciarle lì senza neanche aprirle"

"Perché non me ne hai parlato" era strano sentire quel tono severo uscire dalle sue piccole labbra

"Credevo che non fossero niente di importante, e invece"

"Cosa?"

"Invece mi ha seguito per tutto questo tempo. Credevo di essere riuscita a uscire da quella situazione."

"Cosa c'era in quelle mail, tn?!" Svoltò nella traversa vicino casa con una velocità tale da farmi quasi sbattere la testa contro il finestrino.