Capitolo 19
< Sono tornata! > esclamai chiudendo il portone.
< Noi stiamo andando al cinema > dissero i miei scendendo.
< Oh bene, divertitevi... > risposi.
< Grazie! > esclamò mio padre uscendo.
< Ah, ma cosa ti ha detto Jack alla fine? > chiese la mamma voltandosi.
< Ho accettato una cosa... ve ne parlo stasera che è meglio! > spiegai io. Lei annuì e se ne andarono.
Il silenzio regnava in casa e ciò mi portò a sdraiarmi sul divano e a pensare. Tante cose avevo nella testa ma ora la mia priorità era capire come affrontare una gravidanza. Mio dio era un compito veramente molto duro e avevo accettato una grossa responsabilità ma anche questo faceva parte del mio proggetto di rinascita.
Dare la vita per sentirmi di nuovo viva!
Non so se aveva senso questo mio pensiero ma per me era veramente importante. Mi avrebbe fatto sentire utile e impegnata in qualcosa di importante. Avrei aiutato il mio migliore amico e il suo compagno ad avere dei figli. Io sarei stata la mamma di quei bambini.
Solo una parola avevo in testa ed era WOW!
Una telefonata interruppe i miei pensieri < Pronto? > dissi.
#Louis' pov
Passai la mattinata con mamma e Dan e pranzammo tutti insieme al ristorante che era stato scelto per il pranzo di nozze.
< A che ora avete il treno per tornare a Doncaster? > chiesi mentre uscivamo dal locale.
< Alle cinque di questo pomeriggio quindi dobbiamo salutarci qui. > rispose mia madre col classico sorriso di chi non vorrebbe andarsene e sta facendo del suo meglio per non piangere.
< Mamma dai, tornerai tra due mesi per il matrimonio? E' il caso di emozionarsi ora? > scherzai abbracciandola e scuotendola.
< Lo so tesoro, solo che non vorrei mai lasciarti. > sussurrò al mio orecchio.
< Starò bene, anzi sto già bene! > confessai staccandomi da lei e mettendomi una mano sul cuore.
< Hai avuto più dolori o sanguinamenti? > mi chiese preoccupata.
< No, tranquilla! > mentii. Meglio che non sapesse nulla, o sarebbe stata una inutile preoccupazione per lei e una tortura per me perchè avrebbe chiamato ogni singolo giorno per sapere il mio stato di salute.
< Ciao ragazzo! > disse Dan abbracciandomi.
< Mi raccomando pronto per fare il testimone, eh! > esclamò.
< Certo! > sorrisi io salutandoli e salendo in macchina. Decisi di passare da Liam a fare un piccolo saluto e a vedere come procedeva tra lui e Jack per il fatto della madre surrogata. Avevano detto di avere un'idea.
< Ei cugino! > esclamò Liam aprendo la porta.
< Ciao Louis! Accomodati > disse Jack.
< Allora che mi raccontate? > chiesi loro.
< Abbiamo trovato la madre... > disse Liam emozionato.
< Wow, è fantastico. Sono felicissimo per voi. > risposi. Finalmente il loro sogno stava per realizzarsi.
< E chi è questa donna? E' affidabile? > chiesi curioso.
< Si, lei è perfetta per questo! > rispose Jack.
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Il peso dei ricordi (SOSPESA)
FanfictionCosa c'è di più straziante e deleterio che continuare a rivivere un passato, un ricordo, un qualcosa che ci ha cambiato radicalmente? Questo qualcosa ha portato difficoltà da affrontare ed è stato difficile da affrontare. Proprio per questo certi ri...