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L'orologio del telefono segna le 17:46 , oggi sono stata tutto il giorno a letto sotto le coperte, non avevo la forza di alzarmi se non per andare in bagno a vomitare.
Mi alzo da seduta, prendo la bottiglia d'acqua che c'è sul comodino e mando giù un lungo sorso, oggi mi sono pesata 23 volte, quando va anche su solo di 10 grammi vado in bagno a vomitare, anche se non c'è più niente da tirare fuori.
Non riesco neanche a piangere, sono completamente distrutta da quello che è successo, sono so cosa pensare o dire.
Mi ributto a letto a mi rannicchio su un lato, il polso è di nuovo fasciato.

È sera quando sento che la porta si apre, entra Aizawa-sensei, chiude la porta.
Io mi alzo, vado davanti a lui è inizio a tirargli pugni , schiaffi  e a piangere .
"Perché? , perché,? perché?... "
Continuo a dire quella parola mentre grido.appoggio la testa sul suo petto , piango, urlo ;aizawa se ne stà fermo a subirmi con lo sguardo spento.
Mi accascio a terra, lui va a sedersi sulla sedia di fianco al letto, guarda fuori dalla finestra.
A"sai, anch'io ero come te da giovane "
Mi giro, lui si alza la gamba del pantalone fino alla coscia, si vedevano delle cicatrici verticali , dappertutto.
A"sono riuscito a uscirne con la speranza di diventare qualcuno un giorno, mi allenavo 10 ore al giorno, anche di notte a fare l'eroe per non pensare , mi ricordo che fumavo 15 sigarette al giorno , i miei genitori hanno scoperto cosa facevo e mi hanno abbandonato agli assistenti sociali, volevano avere un figlio senza difetti"
Y/N" E questo sarebbe uno scusante per quello che ha fatto? "
"No, non c'è perdono a quello che io abbia fatto, non potrò mai scusarmi abbastanza , ieri sera non ci ho pensato ,solo dopo ho capito cosa avevo fatto "
Mi alzo dal pavimento, vado verso Aizawa-sensei e lo abbraccio forte.
Inizia a piangere silenziosamente mentre mi chiede scusa, scendono anche a me le lacrime dagli occhi,silenziose che cadono a terra mentre le sue cadono sulla mia spalla .
La sera mi addormento sul letto mentre aizawa mi tiene per mano sulla sedia, guarda fuori dalla finestra.

Il giorno dopo ho deciso di andare a scuola, era il secondo giorno di lezione quindi non mi ero persa praticamente niente, per la prima volta in 4 giorni mi faccio una doccia, Aizawa-sensei ha detto che posso usare il suo bagno se mi sento a disagio a lavarmi con le altre, ho paura che qualcuno mi veda, potrei e potrebbe finite nei guai se scoprissero che il professore lascia usare il suo bagno a un'alunna.
Mentre mi pettino rimangono incastrati sempre più capelli in quella spazzola, li sto perdendo tutti, non voglio diventare calva, mi scende qualche lacrima.
Mi vesto la divisa e esco dal bagno controllando che non ci sia in giro nessuno, in corridoio incontro Akane , la saluto ma non si gira , forse non mi ha sentito.
Rientro in camera e bevo mezza bottiglia d'acqua, ieri ho perso mezzo chilo, ora sono 42 e mezzo, è il momento giusto di mangiare, scendo in cucina, vedo dei compagni che mangiano al tavolo, ah ricordo, ognuno ha la sua roba, sarà meglio che vada al minimarket della scuola a prendere qualcosa.
Esco, l'aria è fresca e oggi è soleggiato, mi sento stranamente più sollevata dagli altri giorni, quello che è successo ieri con Aizawa deve aver contribuito .
Spero che i miei compagni non mi guardino male per aver saltato il primo giorno di scuola, spero che non fissino le mie gambe scheletriche , spero che non mi parlino.
Alla fine non ho mangiato niente, era troppo tardi e sono andata in classe.
Guardo fuori dalla finestra all'ultimo banco mentre la Midnight-sensei spiega.
Non so in che situazione sono finita, non so cosa pensare, mi ha sconvolto l'avvicinamento di Aizawa verso di me, avrà provato un senso di pena nei miei confronti rivedendo il lui di giovane in me , ma io non sono lui, sono una persona diversa, non poteva comportarsi così soprattutto se sapeva quello che si prova a essere scoperti .
Nelle ultime ore dovremmo fare esercizio con il nostro quirk, posso trasformare l'avversario nella sua più grande paura, e non è sempre un bene.

Alla fine della lezione c'è il pranzo e dopo i club, non si è ancora iscritto nessuno a nessun club quindi dovremmo andare il giro per la scuola a cercare uno che ci aggradi, personalmente non penso di iscrivermi a nessuno, di pomeriggio ho bisogno di studiare senza nessun intralcio, ho sempre avuto una media discreta, più che altro non mi interessa del voto in sé, ma mi fa sembrare di avere il monopolio del mondo, è una sensazione magnifica, però, se non partecipo a nessun club ne terranno conto e il voto in condotta andrà giù a picco, ma a me, non interessa niente di attività extracurricolari, se non che, se ci fosse, se ci fosse un club di musica dove suonano mi ci iscriverei subito, alle medie un mio amico ( strano ma avevo amici) mi aveva insegnato a suonare il basso e cantare, fare la cantante di una band punk/rock sarebbe magnifico , di sicuro non voglio far parte di un coro di lirica.
Mi sento nuova, come se la speranza di trovare un sogno mi avesse rimodernato, merda, in sto giorni mi ero completamente dimenticata di prendere le pastiglie per il bipolarismo, ecco perché ero così fuori di testa, mi sentivo una merda.
Entro al palazzo e vado direttamente alle scale per dirigermi in camera, sulla via incontro Akane, la saluto, ma lei fa un sorrisino e se ne va, non capisco, forse stava pensando ad altro e non si era accorta di me.
Chiudo la porta della mia camera alle mie spalle, bevo una monster ultra red, è il mio gusto preferito, e qualche gomma all'anguria .
Se mi devo presentare a una band punk non posso proprio farlo con il mio aspetto di ora, senza neanche un po di matita, questa non sono io.
Vado allo specchio, prendo dalla valigia la borsa del trucco, passo la matita nera all'interno dell'occhio sfumandola un pò nella parte sotto, metto l'ombretto viola sulle palpebre e passo il mascara .
Prendo il rossetto rosso scuro che uso di solito e lo passo sulle labbra, infine mi arriccio i capelli superiori, è dall'anno scorso che tengo i mullets con la frangia come taglio,il colore è rosso scuro, penso che terrò questi capelli per tutta la mia vita. Ho anche un piercing alla lingua e l'industrial all'orecchio, oltre che i 3 buchi al lobo,e di finto è l'anello da mucca (lo chiamo così) al naso, solo che in questi giorni non li ho messi per paura
di essere giudicata .
Ho messo la mia quantità di anelli e la collana, una delle cose più preziose che ho è la collana di Shin in nana, mi ispirò a quell'anime in tutto, ho anche l'anello di Nana e gli orecchini di Nobou, tutto di Vivianne Westwood, tutto costato un occhio della testa, ma ne è valsa la pena perché sono magnifici.

Sono quasi le 3 quando ho finito, esco dal palazzo e sento che il mio futuro sta cambiando.

aizawaxreader [Completata ]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora