C. 22

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Mi sveglio mattina presto come tutti i giorni di scuola, il problema ora è andare in bagno, non voglio assolutamente usare quello comune, forse dovrei aspettare che Aizawa va di fuori e dopo usarlo, la scorsa settimana sono successe troppe cose a parer mio, voglio una vita più tranquilla.
Esco e vado in corridoio, effettivamente non c'è nessuno in bagno, chiudo la porta a chiave, mi faccio una doccia calda, mi asciugo e indosso la divisa, a breve dovrei farmi la tinta, a pensarci è da quasi un anno che i miei capelli non hanno un colore naturale, o meglio, i miei capelli non sono tutti decolorati, non lo farei mai, ma invece, ho tante ciocche sparse, con l'aggiunta che un po di tempo fa avevo fatto lo shatush, ma mi sono tagliata i capelli, però è rimasto un pò, quindi anche se non si tingono tutti i capelli di un colore accesso, lo sono la maggior parte, inoltre il colore si attacca anche a i capelli del mio colore naturale, facendo un effetto più omogeneo.
Mi lavo i denti e faccio il solito trucco, intanto sento la maniglia abbassarsi, tanto Aizawa non può entrare, l'ho chiusa la porta.
A"Y/N, ti prego fammi entrare "
Y/N"puoi entrare quando ho finito "
Infatti ora apro la porta, percorro il corridoio con lui che mi insegue.
A"ti prego parliamone "
Y/N"no "
Mi prende il braccio e mi tira, cerco di staccarmi ma non ce la faccio.
Mi porta in camera mia, ci chiude dentro.
Y/N"cos'è che mi devi dire Shota?! "
A"che non era mia intenzione farlo, mi dispiace "
Y/N"che cosa me ne dovrei fare delle tue scuse? Quello che è successo è successo, ora devo andare, apri la porta "
A"manca ancora mezz'ora all'inizio della scuola, davvero, ma io cosa sono per te? "
Quella domanda mi spiazza, lui cos'è per me? Non lo so, forse una figura che mi ha aiutato e che me ne sono innamorata, però, è sbagliato, non potrò mai stare con  uno così tanto più grande, ma ieri mi sono divertita così tanto, la giornata più bella che abbia mai passato.
Y/N"io..  non lo so, non lo so Shota , tanto dovresti saperlo, non possiamo andare avanti così, io ho 16 anni, tu 34 , dovremmo darci un taglio, non credi? "
Aizawa guarda a terra, sa che è la verità.
Se ne va a testa bassa dalla mia camera, io mi dirigo a scuola, entro in classe giusto in tempo , oggi c'è una lezione d'inglese per tutte le ore, che strano, magari manca qualche insegnante.
Entra in classe il tipo biondino, inizia a urlare spaccando i timpani a tutti, chissà come fanno aizawa e sto tizio a essere amici, sono l'uno l'opposto dell'altro.
Passa finalmente la mattinata,il problema è che dopo ho la band e questo non facilita il mio mal di testa, grazie biondino.
Non ho per niente voglia di incontrare Aizawa, però, se proverebbe lo stesso che provo per lui? Forse si, ma non possiamo stare insieme, non possiamo e basta.
Esco in cortile e mi siedo su una panchina, i fiori di ciliegio cadono dagli alberi, le coppiette non mancano mai,ma mi sono resa conto che io sono stata proprio una di loro sabato, la gente mi ha visto come la fidanzatina del fidanzatino, forse faccio male a disprezzarle, se penso che c'è un legame come il nostro dietro.
All'improvviso vedo Aizawa che viene velocemente verso di me, mi alzo e cerco di andarmene ma mi afferra il braccio così che non possa filarmela.
Y/N"che c'è ancora?! Non ti pare di aver fatto già abbastanza? "
A"La verità è che non ce la faccio più a stare senza di te! Fumare la sigaretta prima di andare a dormire, abbracciarti e piangere con te, vedere il tuo mascara vicino al mio lavandino, rimproverarmi perché non ho gusto nel vestire,sono tutte cose che adoro perché le fai tu! Non m'interessa di quello che pensa la gente, a me interessa solo quello che pensi te! "
Rimango a guardarlo negli occhi, stupita da quella confessione in mezzo agli altri .
A"l'altro giorno è stato magnifico, una giornata passata insieme a te è una giornata passata in paradiso, anche se mi hai fatto arrabbiare, piangere, ridere, stufare , ho amato tutto, dal primo all'ultimo, perché ci sei te , la gente può anche scomparire, basta che avrò la tua presenza di fianco e allora tutti si dissolveranno in un batter d'occhio "
Continua a guardarmi con occhi speranzosi che dica qualcosa, ma ho il cervello vuoto , non so cosa pensare, l'unica cosa che mi viene in mente di fare è una.
Mi avvicino a lui, prendo il suo viso tra le mano e lo bacio, un bacio senza doppi fini, se non quello di far capire tutte le parole che non riesco a dire.
Sento il sapore salato di una lacrima, non so se sia la mia o la sua, ma so che in questo momento mi sento la persona più felice nell'intero mondo, mi posa delicatamente una mano sulla guancia e si stacca.
Mi guarda con un sorriso sincero , mentre le nostre lacrime cadono sulle anime di l'un l'altro, che d'ora in poi, non si separeranno più.

aizawaxreader [Completata ]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora