C. 8

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Io e Killian siamo imbarazzati per la situazione, ma perché doveva finire così la serata? Ora non potrò vomitare finché non arriverò a scuola, ma arriverò di mattina presto e il cibo sarà già andato troppo in giù; Merda, sta sera non mi posso neanche pesare, aspetterò fino a quando Killian si sarà addormentato e dopo lo farò .
Ki"Se vuoi dormo nella vasca da bagno, se ti senti a disagio, comunque non sono un maniaco, effettivamente, quest'affermazione non ha senso perché tanto potrei dirti così e poi farti chissà cosa, ma credimi "
Y/N"sta tranquillo , la mia preoccupazione è che mi rubi la coperta ahahahaha"
Ki"davvero, se vuoi dormo in vasca "
"ma stai scherzando? Ti verrà il mal di schiena , non ti potrei fare una cosa del genere, stavo scherzando, non preoccuparti , ti dispiace se dormo nel tuo stesso letto? "
Ki"No no, se a te non dispiace neanche a me dispiace , cioè, vabbè, hai capito il senso "
"Si, sta tranquillo "
Mi tolgo scarpe, cappello , giacca... Fino a restare con i pantaloni e la canotta, lui si è già messo a letto, anche se non mi piace, ho un batticuore pazzesco, però, come farò sta notte ad alzarmi per andare in bagno? Non posso mettere una sveglia, farebbe troppo casino e si sveglierebbe anche Killian, l'unica scelta è quella di farlo domattina quanto torno a scuola.
Mi stendo dall'altra parte del letto , spero che i led si spengano fra un pò, sennò sarà difficile addormentarsi, o magari c'è qualche telecomando in giro.
Y/N"Killian, te hai visto da qualche parte un telecomando per spegnere i led, perché se non si spengono a fotocellula sarà difficile dormire "
Ki"ho letto sull'avviso sulla porta che si spengono dopo 20 minuti, Y/N, a te non piace mangiare vero? "
Cosa? Come fa a saperlo? Glielo deve aver detto qualcuno, ma non mi conosce nessuno a parte loro e non ho detto niente del mio ed a nessuno, merda, prima al ristorante gli ho dato il resto del mio piatto, era in tagliato in pezzettini piccolissimi e non ho mangiato neanche un quarto della roba, che stupida Y/N!
Cominciò a grattarmi il polso e a sudare, merda, c'è la benda che mi ha rimesso Aizawa ancora l'altro giorno, merda, Aizawa! Ora che ha pensato qua do ha notato che non c'ero, di sicuro l'ha notato, o forse no, forse gli facevo solo pena e per questo mi ha "aiutato" e invece non gliene frega niente di me, ma non avrebbe mai parlato della sua adolescenza se non fossi stata importante, importante? Ma almeno ti senti quando parli? Letteralmente lo conosci da neanche una settimana e parli già così, è ovvio che...
Ki"Y/N, ma mi hai sentito? "
Merda! Vero Killian stava parlando con me, ma di cosa, ah si del cibo.
Y/N"a tutti piace il cibo, perché lo pensi? "
Non c'è soddisfazione a non sentire la pelle che ti si sfalda quando gratti, non posso togliere la benda, farei troppo rumore .
Ki"si vede da molte cose che non ti piace mangiare, a partire dal tuo aspetto fisico, e ho visto come tagliavi i ravioli , a pezzetti piccolissimi, bevevi tanto e masticavi lentamente, hai mangiato 5 pezzi in tutto, li ho contati "
Y/N"Scusa Killian ma questo mi sembra tanto un insulto, come ti permetti di paragonarmi ad un'anoressica per il metabolismo veloce e perché sta sera fa particolarmente caldo e andare a mangiare ravioli al vapore non sembrava la cosa più appetibile "
Ki"Ma sei hai letteralmente scelto te di andare li? "
Non ci giriamo a guardarci in faccia, io non mi giro, non potrei mai farmi vedere con le lacrime agli occhi.
Y/N"L'ho fatto solo per accontentare voi, avevo tanta sete, non c'è nient'altro "
Ki"Finché non ammetterai a te stessa i tuoi problemi non potrai mai aggiustarli "
Y/N"notte Killian "
Ki"lo sto solo dicendo per il tuo bene, buonanotte, Y/N"
I led si sono spenti, è ora di dormire.

La suona sveglia alle 4 e mezza, mi rivesto in fretta, Killian e gli altri non si sono svegliati, li lascio un bigliettino sotto la porta dicendo che non volevo perdere la giornata di scuola.
Esco dal love hotel, la prima metro è fra un'ora, dovrò ritornare a piedi, anche perché non ho un soldo, ho sprecato tutti quelli che Aizawa mi ha regalato, come farò a ridarglieli, devo assolutamente trovare qualche lavoro nel weekend, magari in libreria , sarebbe magnifico essere circondata dai libri, consigliarli e magari prenderne anche qualcuno in prestito, altro che ritornare a casa alle 3 di notte con l'odore di fritto nei capelli e il mal di piedi da cameriera, il lavoro che facevo prima non era neanche legale, è illegale assumere gente con meno di 16 anni, ora potrò fare solo piccoli lavori data la mia età, ma mi basteranno per ripagare Aizawa in un paio di mesi.
Arrivo a scuola, passo dall'entrata laterale, la non c'è mai nessuno a controllare, come avevo previsto;corro fino al mio palazzo controllando se c'è qualche guarda, per fortuna niente, entro al palazzo e mi dirigo su per le scale.
Entro nel bagno di Aizawa, mi siedo di fianco alla tazza, mi spingo 2 dita in gola, esce tutto, anche se non c'è niente che debba uscire.
A"Che cosa fai? "
Viene verso di me, mi tira via dal vater di peso, come faceva a sapere che ero arrivata ?
Y/N"Lasciami, non mi sento bene, ieri ho mangiato qualcosa di strano al cinese, mi ha fatto un brutto effetto "
A"È a causa del brutto effetto o perché hai mangiato? Sono 2 cose diverse Y/N"
Impallidisco.
Y/N"lasciami ho detto! "
Mi tiene stretta da dietro, mi vengono le lacrime agli occhi, no non posso avere del cibo nel mio organismo, e la lancetta rossa? Verrà superata se io non vomito, non importa che io abbia perso mezzo chilo, non importa che io sia sotto peso, non importa che sto perdendo i capelli, non importa! Non devo superare la lancetta, la lancetta, quella lancetta rossa è il limite che mi separa dal recuperabile all'irrecuperabile , non posso superarla, non posso! Spingo le dita in bocca, devo vomitare, devo vomitare, devo vomitare.
Aizawa mi prende subito le mani, mi prende i polsi stringendoli in una mano, cerco di liberarmi, io devo togliere il grasso dal mio corpo, ho mangiato grasso, ingrasso , anche se non ingrasso, ingrasso. La lancetta si avvicinerà alla lineetta rossa, la lineetta rossa è l'unica di cui mi fido, mi posso fidare di lei perché esiste, è lì, sulla bilancia , non è un concetto astratto, la lineetta esiste e segna il limite, non importa il parere della gente, è una cosa astratta, invece, la lineetta rossa è vera, io la vedo, la sento, è vera, è vera, è vera!!
Mi gratto il collo, le gambe, le braccia, la pancia, la faccia, perché in una articolo ho letto che se ti gratti dimagrisci, quindi io mi gratto, anche se non c'è niente da grattare mi gratto, mi gratto, mi gratto!!
Ma se questo è l'obbiettivo, allora perché è anche farsi male, farsi sangue, quella è una conseguenza, ma è anche quello un obbiettivo, qual'è il vero obbiettivo, la conseguenza o lo scopo? Lo scopo è la conseguenza delle nostre azioni, io mi gratto per dimagrire, io mi gratto per farmi male, per farmi sangue, questo è lo scopo ed è anche la conseguenza.
Aizawa mi fa ingoiare del valium e xanax con un po d'acqua.
L'ansia se ne va progressivamente, sono sudatissima, come se fossi drogata, mi gratto come se fossi drogata, e lo sono, sono drogata dalle conseguenze delle mie azioni.

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