aizawaxreader [Completata ]

C. 10

Sorrido spontaneamente a quel gesto, forse dovrei provare a mangiare qualcosa, ma gli altri penseranno che rubo il suo piatto, beh chissene frega degli altri , no, non dire così, gli altri sono tutto, sono quello che dev'essere la tua immagine.
Prenderò il piatto quando non ci sarà nessuno in giro, salgo in camera, prendo il cellulare dalla scrivania, secondo ed esco, l'ho fatta aspettare troppo.
Y/N"scusa se ci ho messo tanto, ciao Killian "
Ki"yo"
An"ecco, te li ho scritto tutti su un bigliettino, se non capisci qualche numero chiedi pure "
Y/N"grazie mille Anastasia, sei sempre gentilissima "
An"oddio grazie Y/N, sei tu gentilissima a farmi questo complimento,così mi fai arrossire "
Ki"sbaciucchiamenti da ragazzine, muah muah muah! Ti amo troppissimo! Oh anch'io, migliori amiche per sempre! "
An"quando hai finito di fare l'idiota , o non ci riesci, povero bimbominkia, ti dovrei fare una bella notizia "
Ki"quale sarebbe? Che ti trasferisci in Sudafrica e la smetti di rompermi le palle? "
An"no, sai, abbiamo trovato il nome per la band, ma se ti rompo le palle così tanto non ti interesserà per niente , mi dispiace bimbominkia "
Y/N"ahahahahahahahhahaha, voi due siete magnifici , vi farei un quadretto e lo appendere in camera "
Ki"assicurati di farmi apparire un figo in quel quadretto, in confronto al vecchio orangotango qua dietro "
An"sappi che siamo gemelli, quindi se sono una scimmia lo sei anche tu "
Ki"okok, parliamo di cose serie, il nome della band "
An"L'ha trovato Y/N, Black hotel, per ricordare la nostra prima uscita insieme "
Ki"non è male, anzi, Y/N sei un genio "
Sorrido lievemente a Killian.
An"l'incontro è alle 3 e mezza ok? , allora io e Killian andiamo, abbiamo da preparare degli appunti di giapponese, non siamo molto bravi "
Y/N"va bene, non vi trattengo, ciao a dopo "
An"ciao ciao "
Ora magari non ci sarà nessuno al tavolo a guardare quello che faccio, mi dirigo anch'io al mio palazzo, come avevo previsto ora stanno nella sala ricreazione a giocare a biliardo, prendo il piatto di ramen, lo scaldo mezzo minuto , dovrei mangiarlo, non posso mangiare, il segno rosso verrebbe superato, sta mattina ero 42,1, sono ingrassata di un etto, per quello che ho mangiato ieri, la pancetta non può andare avanti, non può, però, mi sentirei in colpa se non mangiassi quello che ha preparato per me, forse posso buttarlo nel vater e fargli credere che l'ho mangiato , no, è ancora peggio di non mangiare niente, è una mancanza di rispetto. Tiro fuori il ramen dal microonde, hanno un profumo delizioso, se faccio anche solo un sorsetto non succede niente, infatti, non deve succedere niente, non può succedere niente.
Prendo un cucchiaio e bevo del brodo, è buonissimo, che l'abbia fatto lui? Se è così è davvero bravo, però, se è così buono ci devono essere tante calorie, una cosa dietetica fa sempre schifo, invece cibi grassi come i fritti sono sempre i più buoni. Però, il ramen non può essere fritto, e questo è senza uovo quindi ha meno calorie, ma io sto bevendo il brodo, ne prendo un'altra cucchiaiata, è letteralmente dell'acqua saporita, come potrebbe mai avere calorie; finisco il brodo , mangio una bacchettata di noodles, i noodles sono fritti? Si, merda, sono anche troppi una bacchettata, devo andarmi subito a pesare . entro di corsa in camera mia, mi spoglio e mi peso, 42,2 , no, nononono no, sono ingrassata da stamattina di un altro etto, merda, non poteva succedere, e invece è successo, questo non può accadere, vero? Questa è la realtà, ma è anche la verità?
La nostra realtà è fatta da noi stessi, noi siamo il nostro mondo, di conseguenza siamo la nostra realtà che viene condizionata da noi stessi, quindi è possibile che quello che vediamo non sia la verità, la verità è la condizione oggettiva di una cosa, la linea rossa è la mia realtà ma non la verità, io so qual'è la verità, ma voglio che sia la mia realtà, o forse, non la so la verità perché è stata condizionata dalla mia realtà? È esattamente così, la linea rossa è il confine che vedo solo io, gli altri non lo vedono.
A"hey, Y/N sei sveglia? "
Y/N"eh? "
A" Ti ho trovata stesa a terra senza conoscenza, cos'è successo perché tu sia in questa situazione? "
Y/N"io non lo so "
A"non ti ricordi niente? "
Y/N"solo che sono arrivata qui, poi basta "
A"capisco, vuoi che ti aiuti ad alzarti ? "
Y/N"no, faccio da sola "
Mi alzo da terra, ho un attimo di scombussolamento, ma mi riprendo subito.
Y/N"che ore sono? "
A"le tre e un quarto "
Y/N "devo andare "
A"al club di musica? "
Y/N"si "

Mi precipito correndo fuori dal palazzo, entro a scuola, supero la folla e raggiungo la classe.
Apro la porta, c'è solo Matsusuke , guarda fuori dalla finestra mentre fuma.
Y/N"ti spiace se aspetto qui anch'io? "
Ma"perché dovrebbe? "
Y/N"non saprei "
Ma"appunto, eravamo tutti preoccupati per te l'altra notte, te ne sei andata senza dire niente oltre che lasciare una lettera"
Y/N"scusate se vi ho fatto preoccupare, ma volevo arrivare in tempo per le lezioni "
Ma"Comunque, sei davvero brava, è stata una fortuna averti trovato, inoltre, il genere in cui ci identifichiamo rispecchia la tua voce, in un certo senso"
Y/N"si, per questo sta bene con la vostra musica, non pensate di essere da meno! È stato per me anche una fortuna avervi trovato, cercavo proprio una band del genere, e l'ho trovata "
Matsusuke mi fa il suo solito sorriso, in mezzo tra il confortevole e lo sbruffone , ma che ti da sicurezza e verità di quello che dice.
An"Buon pomeriggio Matsu, buon pomeriggio Y/N, avete aspettato tanto? "
Ki"sei sempre quella che si preoccupa sorellina, anche se fosse, che problemi ci sarebbe? "
Anastasia abbassa gli occhi, come se quello che Killian avesse detto l'avesse ferita, non so ma sento che c'è qualcosa che Anastasia prova nei confronti di Matsusuke che non conosciamo.