Beastars - Choices For Happiness

Capitolo 2 - Una visita che condiziona il futuro

Con il ricordo di quel meraviglioso abbraccio, Legoshi e Haru possono finalmente gustarsi la loro cena preparata da Zaguan. Aveva un profumo delizioso e il suo aspetto era davvero fantastico. I due giovani affamati decidono quindi di assaggiare quella soba, ma quando il cibo sfiorò i loro palati,  subito le loro facce da felici che erano si trasformano in una smorfia disgustata. “Zaguan io non ti avevo insegnato a fare la soba in questo modo! Ma cosa cavolo ci hai messo dentro?” chiese Legoshi nauseante. Abbastanza sinceramente Zaguan giustificó il tutto “Avevo trovato questa ricetta su Zoozle e pensavo fosse davvero deliziosa! Cosa c’è , non è buona?” Legoshi si stava pulendo la bocca, ma non fece in tempo a controbattere che Haru prese la parola “Vede signor Zaguan, non è molto speciale questa soba, ma sono sicura che con un po’ di impegno potrà migliorare anche lei! Io sono alle prime armi, ma se vuole posso darle qualche consiglio! ”. Zaguan era dispiaciuto , ma la bontà di Haru rendeva trasparente l'innocuo errore del povero Zaguan. “Legoshi devo dirti che la tua futura moglie è davvero fantastica! ” esclamò con enfasi la giovane foca "Non ci sono persone più compatibili di voi due, che gioia! " esclamò quindi felicemente Zaguan, "Non vedo l'ora che arrivi il giorno del vostro matrimonio! ".

"Arriverà Zaguan. Arriverà. " disse Legoshi, ma giusto prima che Zaguan potesse aprire nuovamente bocca, venne sorpreso: "Vorresti essere il nostro testimone alla cerimonia? ". Non ci poteva credere, non gli era mai stata concessa un'opportunità così speciale, testimone al matrimonio del suo migliore amico. Non poteva chiedere di meglio, "Te la sentiresti quindi di assumere questo ruolo? Non sei obbligato ad accet-" non fece in tempo a continuare che Zaguan aveva già preso la sua decisione "SI LEGOSHI, VOGLIO ESSERLO A TUTTI I COSTI!!! GRAZIE MILLE PER AVERE FIDUCIA IN ME." Il suo vocabolario era pressoché stato impoverito da questa proposta, non faceva altro che ripetere all'infinito parole come: grazie, ti voglio bene, sei speciale.

La cena era finita, Legoshi e Haru avevano bevuto un po' , mentre Zaguan decise di togliere il disturbo e lasciarli soli per finire la serata. D'altronde l'appuntamento era il loro.

Erano le 10 di sera e tutto d'un tratto qualche sonoro *tock* risuonò sulla superficie della porta. Legoshi sentì un odore che gli era familiare, ma in quel momento dato che non era proprio lucidissimo non capì subito chi ci fosse dietro la porta. Il lupo la aprì e dietro ad essa la prima cosa che  gli saltò agli occhi, furono 2 splendenti corna. Non potevano essere confuse. Louis era davanti alla porta, i suoi occhi erano rossi, si capiva che stava piangendo da ore. Non appena vide Legoshi, esattamente come due mesi fa, cadde nelle sue braccia. I sentimenti erano particolarmente contrastanti, il dolore di Louis percepito da Legoshi tramite il suo calore era esattamente ciò che il lupo provò dopo la cattura di Melon.

In tutto questo Haru era ancora a tavola, Louis non si era ancora accorto di lei. L'ultima volta che si erano visti era davvero distante da quel momento, erano passati quasi 2 anni e l'immagine che Haru aveva di Louis, era totalmente diversa da quella che ora il famigerato cervo rosso Louis stava mostrando. Era forte, la frustrazione non è mai stata un suo problema. Adesso gli occhi di Haru vedono un povero cucciolo smarrito, in cerca di aiuto.

Non dopo molto la presenza di Haru venne notata da quegli occhi consumati dalle lacrime, come i due si videro, Louis provò un ulteriore senso di colpa, pensava di aver rovinato la serata, ma al contrario Legoshi lo invitó ad unirsi e decise di cucinare qualcosa cosicché anche Louis e Haru potessero parlare un po' dopo tanto tempo.

Louis prese posto a tavola e Haru si sentiva un po' spaesata, non sapeva come attaccare il discorso. "Beh Haru, non ci vediamo da davvero tantissimo tempo, come stai? " chiese Louis, sorseggiando un bicchiere d'acqua per calmarsi, "T-Tutto bene, g-grazie. " continuò "Tu invece Louis, vedo che non hai un'ottima cera… " gli fece notare Haru con un sottile tono di compassione. "Ne parlerò dopo, vorrei confidarmi con Legoshi, quindi lo dirò una volta ad entrambi *sigh* " aveva il naso chiuso, da quanto stava piangendo, sembrava che avesse il raffreddore. Continuarono a guardarsi, non si scambiarono più una sola parola.