Era mattina e Legoshi si era svegliato prima del solito, al lavoro serviva che lui fosse in anticipo. Stava attento a non fare rumore, non aveva la minima intenzione di svegliare quella povera coniglietta innocente che dormiva molto profondamente.
Decise di fare un piccolo regalo ad Haru, quindi prese in mano i fornelli e iniziò a preparargli dei succulenti pancake e un tè caldo per svegliarsi in quella magnifica mattina d'inverno. La notte aveva riservato per la città una nevicata che aveva ricoperto completamente le strade, gli alberi, le macchine. Quel manto di neve aveva lo stesso colore bianco del pelo di Haru, era davvero bellissima.
Con il pensiero della neve in testa Legoshi mise tutto il suo amore nella colazione a sorpresa di Haru. Stava salendo verso le 9 di mattina un caldo odore dalla cucina che fece svegliare dolcemente la piccola coniglietta. "Buongiorno Haru. Ti vedo in forma questa mattina!" esclamò Legoshi non appena vide la coniglietta aprire gli occhi "Non provare ad uscire dalle coperte, fa freddo" delicatamente Legoshi appoggiò un vassoio sul letto di fianco al piccolo corpo di Haru che lo ringraziò. Quel lupo faceva tanto per lei, e dentro di sé si sentiva come se non stesse collaborando abbastanza alla loro relazione.
Legoshi sembrava indaffaratissimo "Devo arrivare in anticipo al ristorante Haru, vado a farmi un bagno prima di uscire.". Haru con i ricordi della serata precedente era rimasta gelata di fronte alla scena alla quale i suoi occhi avevano assistito, quasi come se fosse spaventata da quell'attitudine inaspettata di Louis.
Il cigolio del rubinetto che si apriva risuonava dolcemente all'interno della stanza, rendendo ancora più lieve la tiepida nebbia generata dall'acqua calda. Finalmente la vasca era pronta e Legoshi si calò delicatamente all'interno della schiuma, si rilassò e inizio a fantasticare su cosa sarebbe potuto succedere poche ore dopo durante il così tanto atteso pranzo con Louis.
Anche se era preso dall'idea del pranzo, la sua mente era vuota. La porta del bagno si spalancò dolcemente, mostrando il corpo di una gracile coniglietta nana dal manto bianchissimo, aveva solo un asciugamano che gli copriva il seno. "H-Haru! Che stai facendo, c'ero io in bagno, mi sembrava di aver-" Haru lo interruppe "Legoshi. Io vedo che tu stai dando molto per portare avanti la nostra relazione, ma io non sto facendo nulla per poterla far crescere." Legoshi non aveva ancora capito le intenzioni di Haru, tra sé e sé pensò: "Cavoli le conigliette sono davvero bellissime!". "Legoshi posso entrare nella vasca con te? ".
A quel punto il lupacchiotto si trovava ad un bivio, non sapeva però la direzione da imbroccare e sicuramente un navigatore non lo avrebbe aiutato. Neanche lui sapeva dove voleva far arrivare questa relazione, sapeva solo che Haru era davvero fantastica. Legoshi accennò un sì con il muso e dolcemente Haru si adagiò nella vasca mischiandosi tra la poca schiuma rimasta al suo interno. "Legoshi... " prese una breve pausa "Ti senti... pronto? ". Legoshi annuì molto lentamente e deglutì. Ormai la schiuma se ne era andata e Legoshi poteva chiaramente vedere il corpicino di Haru che si fece strada verso le morbide labbra di Legoshi. I due caddero in un bacio davvero profondo, non si erano mai spinti oltre a quello e per Legoshi quel giorno sarebbe stato molto importante per la sua crescita, stava diventando un adulto a poco a poco.
Quel lupetto innocente avvolse le sue mani intorno al corpo di Haru, sapeva le sue forme a memoria, l'aveva studiata per 2 anni. Con i morbidi artigli Legoshi grattò con garbo quel piccolo e candido corpo che proprio in quel momento era completamente per lui. Le labbra si staccarono, i due si guardarono e il tempo sembrava essersi fermato. I secondi non scorrevano. Haru studiò Legoshi, sembrava impaurito, ma rispetto a due anni fa, la sua espressione era diversa, aveva tutta l'aria di essere un vero e pericoloso predatore, ma dagli occhi gentili. Haru pensò tra sé e sé "Cavolo è davvero maturato..."
"L-Legoshi" disse con voce tremolante Haru "Pensi che... riusciremo a combinare qualcosa?", tutto eccitato il lupetto annuì molto lentamente accennando un sorrisetto mostrando un poco i delicati canini. "Sì Haru, penso di essere finalmente pronto".
Non poteva crederci, stava per farlo con la ragazza che aveva sempre amato, stentava a crederci, aveva già provato questo sentimento, ma mai intenso come in quel momento.
La giornata non poteva iniziare meglio di così, ma si sa Legoshi non è mai stato un tipo molto fortunato: "LEGOSHI COSA STAI FACENDO!? " Colto alla sprovvista, istintivamente Legoshi lanciò Haru fuori dalla vasca scaraventandola sul muro, prese il primo asciugamano a portata di mano e si coprì immediatamente per evitare che Sebun potesse guardare oltre "Questo è un bagno comune Legoshi! Non puoi usarlo come ti pare e piace!" Non aveva tutti i torti, il bagno dell'appartamento di Legoshi era condiviso, e i due giovani presi dal momento si erano praticamente dimenticati di questo piccolo particolare. "Sebun! Scusami ma tu ora non dovresti essere al lavoro? " chiese Legoshi amareggiato e anche abbastanza imbarazzato "No Legoshi oggi mi hanno dato il giorno libero e ho pensato di stare a casa! " Haru intanto si era alzata "Cavolo che botta..." Sebun le chiese se stava bene e Haru massaggiandosi la testa e tirando un'occhiataccia a Legoshi, accennò un sì con la testa. "Vi lascio finire di usare il bagno, mi raccomando non metteteci troppo. Haru dopo ti va di andare a fare shopping? " si rivolse Sebun ad Haru. Ormai erano diventate migliori amiche, spettegolavano di tutti e tutto insieme, "Vedi Legoshi oggi è impegnato, quindi perché no, andiamo al centro commerciale! " Legoshi si scusó con Haru, ma lei sembrava rimasta davvero molto offesa, tanto che non provò nemmeno a catturare i suoi occhi, prese un asciugamano ed uscì dal bagno chiudendosi la porta alle spalle.
"Che sia un segno che io e lei non dovremmo mai stare insieme? Ogni volta che proviamo a spingerci oltre, veniamo sempre interrotti da qualcuno o da qualcosa, spesso da me stesso che non ho la forza di accettarmi" pensava Legoshi. Che sia giunta una fine?
Il giovanotto si asciugò il pelo arruffato e si vestì, tornò in salotto e Haru stava facendo una foto alla città innevata che dopo avrebbe postato sui social, ma tutto era rimasto come prima, Haru non aveva nemmeno provato a parlare con Legoshi, è stata lì ferma, a scattare quelle maledette fotografie che le faranno ricordare solo di quella mattina innevata, ma non di quella magnifica colazione che Legoshi aveva preparato con tanto amore per lei.
Legoshi era pronto ad uscire, aveva un cappotto più pesante del solito, anche se era un lupo il gelo invernale faceva effetto pure su di lui. "Io vado Haru, ci vediamo più tardi divertiti con Sebun, tieni ti lascio qualche yen così potrai comprarti qualcosa in più! ". Haru sembrava più offesa di prima e rispose in modo secco "Grazie Legoshi. Ah devo dirti una piccola cosa!" il tono cambiò e divenne più dolce, si accese. Legoshi aveva capito che ormai la rabbia di prima gli fosse già passata, stava sorridendo, ma Haru lo sorprese "Nella colazione di prima i pancake erano un po' asciutti, la marmellata non era speciale. " Non sapeva più cosa dire, lacrime di rabbia gli coprirono il muso, non aveva mai provato così tanto disprezzo per lei "Ciao Haru!" disse di fretta Legoshi, che si sbrigò ad uscire di casa prima che potesse sbranarla con le sue stesse zanne.
Era davvero arrabbiatissimo, per tutto il tragitto non fece altro che pensare alle sue terribili parole che avevano distrutto ciò che lui aveva fatto per lei.
Arrivato al suo ristorante, Legoshi prese la sua postazione e inizió a servire dei clienti, erano le 12 e mancava un'ora all'arrivo di Louis.
Quell'ora sembrava non passare più, ma intanto Haru, che era uscita anche lei di casa subito dopo Legoshi, era andata al ristorante per mangiare qualcosa insieme a Sebun, quindi lei spensierata a differenza di Legoshi se la spassava, non sapeva come parlare con Louis, ma esattamente alle 13 il famigerato cervo si palesò all'ingresso.
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Beastars - Choices For Happiness
FanfictionUna fiction che riprende la fine del manga e che si sviluppa in una intensa storia d'amore tra Legoshi e Louis rispettivamente un lupo grigio di 18 anni e un cervo rosso di 19. Questa fiction rappresenta molto la mia personalità e ci sono alcuni con...