«Hai cominciato a piacermi quando il solo pensiero di te mi faceva stare bene.
Nel momento in cui ho capito che stare con te mi avrebbe fatto male, ho cominciato ad amarti.»
Copertina realizzata da @CherryVig
Inizio: 05/05/2021
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
«Onora tua madre e tuo padre, ma da dietro sputagli.»
༄ |Harry's POV.
Gli errori sono vari.
Hanno tanti motivi, possono essere causali - dovuti ad una distrazione - o sistematici - il modo in cui svolgiamo l'azione ha un problema, quindi esso influenzerà tutti i nostri gesti. Possono essere causati da diversi fattori o in diverse circostanze, ma alla fine è proprio vero che sbagliare è umano.
Io sbaglio poco ma mortalmente, errori banali che il connubio tra rabbia e impulsività mi rendono impossibile non commetere. Louis fa errori del cazzo, banali e di pura distrazione. Ma mio padre no. Quel bastardo non sbaglia neanche un colpo, ed è per questo che io proprio non sono riuscito a gioire quando ho finalmente trovato una piccola, minuscola tanto da essere quasi insignificante prova - ma se ci siamo cacciati in questa merda, dovremo utilizzare qualsiasi cosa a nostra disposizione per uscirne.
Si tratta semplicemente di una pila di post-it che ho trovato sulla sua scrivania. Passando un po' di grafite su quello superiore, ho trovato un indirizzo, catapultandomi a prendere il coglione che sta blaterando sul sedile anteriore della mia Rolls.
«Chiudi quella cazzo di bocca.» porto la mano che stava fuori dal finestrino ad aggiustarmi i capelli che mi finiscono sul volto, mentre osservo la strada che le lenti dei miei occhiali da sole rendono incredibilmente ambrata. «Come se mi stessi ascoltando - non ho bisogno di voltarmi per sapere che abbia alzato gli occhi al cielo, così lascio fuoriuscire uno sbuffo che non mi preoccupo di mascherare - e smetti di fare l'acido, non è colpa mia se la cameriera ti ha lasciato in bianco.»
Stavolta sono io ad alzare gli occhi al cielo, perché quando Louis Tomlison si fissa su qualcosa non c'è modo di fargli cambiare idea. Questo idiota sarebbe capace di cominciare una rissa solo perché qualcuno discorda dalle sue idee, anche se devo ammettere che da questo punto di vista è nettamente migliore di me. Se dichiara una cosa ne è assolutamente certo, io invece non riesco a tenermi qualcosa per me, nonostante io non sia sicurissimo di ciò che dico, e sicuramente penso ancora meno a ciò che esce dalla mia bocca quando vengo provocato, e c'è un certo figlio di puttana che si diverte a prendermi in giro da quando sono nato.
«Ho mal di testa, non cominciare con queste stronzate.» sono stanco, stremato dai miei stessi pensieri e ho bisogno di un letto molto più delle chiacchere di questo idiota - anche se ci sono davvero poche cose che io sopporti meno della sua voce. «Sai cosa può essere utile come analgesico? Il sesso, quella cosa che tu non fai da quando siamo atterrati in questa terra di desolazione.»
«Come se tu scopassi ogni sera - non lo facevi a Londra, figurati qui.» accenno un sorriso di scherno che scompare quando lancio un'occhiata alla sua faccia compiaciuta. «Vedi piccolo Harry, si da il caso che esistano ragazze ben più aperte della tua... Come la cameriera bionda.»