Pervert || y.m ||

Che cazzo è appena successo-?

SO CHE LA DATA DI COMPLEANNO DI JUNGKOOK è L'1 SETTEMBRE, MA PER IL BENE DELLA STORIA L'HO MODIFICATO AL 18

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"TAEHYUNG HAI DIMENTICATO QUELLA TUA BUSTA!"

Si sentì un'attimo di silenzio e subito dopo una porta spalancarsi, un lieve rumore indistinto e poi nuovamente la porta che questa volta veniva chiusa.

"GRAZIE!"

E di nuovo era sfrecciato via alla rincorsa.

._.

Taehyung non aveva mai partecipato alle maratone scolastiche.

Non gli erano mai interessate e aveva sempre avuto impegni quando avvenivano, eppure al momento rimpiangeva altamente aver rifiutato la proposta del professor Ky di partecipare.

Correva, correva, correva e non si fermava mai.

Perché diamine correva il povero ragazzo?

Perché era tardi a scuola ovviamente!

Appena scorse l'angolo della strada si preparò a svoltarlo, ma non fece in tempo che apparve anche qualcun altro, facendo sì che i loro corpi andassero a schiantarsi con violenza. Entrambi finirono a terra e Taehyung immediatamente alzò lo sguardo, pronto a correre in soccorso dell'altra persona, sorpreso si bloccò.

Era bello—bellissimo.

Non doveva essere un ragazzo troppo più grande di lui, forse intorno ai diciannove anni o qualcosa di simile, i suoi capelli erano scuri, un misto tra nero e marrone. I suoi occhi di un marrone scuro ma non troppo e le labbra gonfie, come due piccoli cuscinetti; il viso sembrava avere una simmetria quasi perfetta, portando l'intero ragazzo vicino alla definizione di 'perfezione'.

"O-oh scusa! Scusa scusa scusa! Sono così imbranato- è che stavo correndo e sono in ritardo a scuola e—" Taehyung realizzò solo in quel momento: era in ritardo!

Svelto si alzò e corse per aiutare anche il ragazzo accanto a lui, egli gli sorrise e annuì comprensivo. "Va tutto bene, non è nulla di troppo grave, tu stai bene?" Taehyung annuì freneticamente, inchinandosi un paio di volte in tutta fretta e raccogliendo lo zaino che gli era caduto. "Sì sì, devo scappare, spero abbia una buona giornata! Arrivederci!" E senza aspettare corse via, ritornando a sfrecciare per le strade di Daegu.

Il ragazzo corvino rimase fermo per qualche istante, osservando Taehyung scomparire, per poi voltarsi e continuando il suo percorso, mani sepolte nella sua giacca e cap un po' più abbassato.

Aish, gli studenti d'oggi..

Pensò mentre si avviava all'università a pochi minuti di distanza.

;-;

"Buon compleanno Kookie!"

Jungkook rilasciò un lungo gemito, Taehyung era come colla, si attaccava, era appiccicosa e quando pensavi di averla staccata, scoprivi un'altro punto pieno di essa e inciampavi e te ne ricoprivi ancora di più. Lentamente cercò di staccare le braccia di Taehyung dalla sua vita sotto gli sguardi divertiti di Yoongi e Namjoon. "Taehyung staccati, dobbiamo entrare tra poco.." Mugolò, senza però faticare abbastanza per davvero staccarlo.

Sarà l'abitudine, si ripeteva in testa.

"Kook noi entriamo, tu..prenditi il tuo tempo." Disse Namjoon, esitando un minimo con l'ultima parte e facendo roteare gli occhi al più piccolo, Yoongi nel mentre si era semplicemente voltato e era entrato nell'edificio scolastico, probabilmente alla ricerca di qualcuno, data la sua fretta.