Rip, mai cocentrarsi sulle aranciate

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Halloween.

Jimin non festeggiava quella festa da anni, non ne portava i ricordi migliori e aveva sempre tentato di trascurarla, anche se, con un amico come Taehyung, era alquanto difficile. Il più piccolo era arrivato a casa sua con due ore di anticipo siccome voleva "truccarsi in un bagno più  grande" e da allora non aveva mai smesso di parlare, era come una macchina, in frenabile e sempre affrettata. 

Il biondo non sapeva come, ma gli era venuta la brillante idea di travestirsi da cowboy e ovviamente aveva trascinato un costume secondario a casa sua siccome dovevano "coincidere".

"Dai Jiminie guarda! Siamo spettacolari!" Esclamò il bruno, spingendolo verso lo specchio del bagno e sorridendo ampiamente quando si ritrovò rispecchiato accanto al suo amico. Entrambi portavano due grandi cappelli marroni e dei foulard quadrettati al collo, l'unica differenza nei loro abbigliamento erano le camicie sotto ai gilet di pelle marroni, quella di Jimin era gialla e nera, mentre Taehyung ce l'aveva bianca, entrambi avevano una frusta e una pistola finta legate alla cima dei pantaloni larghi marroni.

Il biondo osservò a lungo la sua immagine, giocherellando con le sopracciglia e arricciando il naso un paio di volte, poi sospirò.

"Okay sì, siamo bellissimi."

._.

"No! Seokjin no! Mi rifiuto categoricamente!" Esclamò Jungkook per l'ennesima volta, salendo sul tavolo della cucina per scansarsi dalla presa del più grande. Namjoon e Yoongi osservavano la scena, il primo con uno sguardo stanco e l'altro con un bicchiere di latte in mano e un sorriso divertito.

"Non c'è nulla di male Kookie, il costume ti calza alla perfezione!"

Lo sguardo del corvino che ricevette come risposta fu gelido e Yoongi si lasciò scappare una piccola risatina divertita. "Parli tu perché il tuo costume non ha nulla di male, ti vesti sempre di nero, da ninja non cambierebbe nulla! Io non voglio fare l'animale!" Ribatté con acidità il più piccolo, facendo un passo in dietro sul grande tavolo quando Seokjin avanzò con un braccio per afferrarlo alla gamba.

"Jeon Jungkook se non scendi immediatamente ti rinchiudo in casa e avviso i tuoi che ti faccio uscire domani, per scuola." Minacciò il più grande del gruppo per poi voltarsi verso i due nell'angolo della cucina. "Voi due andate a cambiarvi! Non fatemi fare la madre isterica!" Esclamò con tono disperato, Namjoon rise e annuì, appoggiando le mani sulle spalle del suo hyung basso e lo spinse fuori. "Andiamo andiamo..Kookie scendi giù da quel tavolo che rischi di farti male."

"Ma hyun-"

"Ascolta Namjoon e scendi immediatamente e smettila di fare il bambino, tanto andate ad un bar e non ad una festa di scuola, non ti riconoscerà nessuno."

"Cit."

"Jeon Jungkook giuro che se non la smetti finisci male!"

"Va bene va bene! Scendo!"

;-;

"WAAH MA GUARDA CHE BEL POSTO!!" Esclamò Taehyung con un ampio sorriso sul viso.

Il locale era più piccolo di quanto Jimin si era aspettato, c'era un po' di gente, molti seduti ai tavoli e altri sparsi a giro, tutti che avevano bevande in mano e ballavano lievemente. Qua e là c'erano gruppi d'amici più grandi un po' più rumorosi si di altri. In fondo al locale c'era un piccolo palco dove al momento c'era un cantante donna che cantava una canzone un po' più movimentata.

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