Capitolo XXV
Credimi
La domanda di Chuuya era legittima. Nessuno si sarebbe aspettato che Mori facesse qualcosa senza dar nulla in cambio.
Eppure rispondergli non era semplice. Non dopo aver visto la sua espressione sofferente.
Di solito, in situazioni simili, Osamu cercava di essere scherzoso, ma non gli riusciva in quel momento. Non dirgli la verità sembrava essere l'opzione più allettante, ma mentirgli ancora avrebbe solo peggiorato la situazione più avanti.
Non poteva mentirgli per sempre.
Il pensiero di farlo soffrire ancora di più fece sentire in colpa Dazai, anche se non lo diede a vedere all'altro. -Sai com'è Mori, voleva separarci per paura che potessi portarvi con me- mise su uno dei suoi migliori finti sorrisi. Gli accarezzò il mento col pollice mentre non gli toglieva gli occhi di dosso.
Sì, stava sdrammatizzando abbastanza bene, doveva solo continuare così.
-Devo allontanarmi da te e Hajime per quasi tutto il tempo. Di certo con un patto così non ti puoi lamentare che ti sono sempre tra i piedi, no Chu Chu?-
Assurdo come riuscisse a togliergli il fiato anche spettinato, mal vestito, con gli occhi rossi e l'espressione sofferente. Perfino i suoi occhi blu erano ancora belli, anche se avevano perso vividezza.
Il potere dell'amore...
Quel sorriso forzato che doveva rendere più leggere le parole che erano uscite dalla sua bocca... davvero Dazai credeva che Chuuya sarebbe caduto così facilmente in un trucco banale come quello? Un sorriso non rendeva meno pesante quella verità.
Magari poteva ingannare gli altri omega così, ma non lui che conosceva da anni.
Chuuya strinse i pugni.
In conclusione Mori aveva dato protezione a lui e Hajime e in cambio Dazai avrebbe dovuto star lontano da loro... Aveva poco senso.
Poteva chiedergli di peggio.
Qualcosa che fosse davvero a suo favore e che gli permettesse un serio guadagno. Infondo Dazai era stato uno dei suoi migliori uomini, assurdo che non avesse provato a riportarlo dalla sua parte.
I pensieri nella mentre del rosso erano tanti, ma uno regnava sovrano: Dazai aveva accettato di allontanarsi da lui e Hajime.
Se ne sarebbe andato.
Perché uno sceglierebbe un accordo del genere se non fosse a suo favore?
Poteva lasciare Chuuya e Hajime andandosene senza neanche preoccuparsi, visto che considerava Chuuya incapace di badare a tutti e due, e per di più aveva qualcuno che si sarebbe preso cura di loro.
-Lo hai accettato perché volevi andartene già e non volevi pesi sulla coscienza?-
Come si aspettava, Chuuya era arrivato a quella conclusione.
Proprio quella.
Non poteva aver più torto di così.
Era quella più logica per una persona che ormai si sentiva solo un peso per l'altro.
Tutto perché voleva proteggerli...
Assurdo come con facilità stesse distruggendo ogni frammento del cuore di Chuuya. Tanti non c'erano riusciti in molto più tempo, mentre lui stava facendo un lavoro eccessionale a tempo record, o forse no...
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Omegaverse World - Soukoku
Novela JuvenilOdiava essere in heat, odiava essere un omega, odiava aver bisogno di qualcuno durante il calore e, soprattutto, odiava che la persona di cui avesse bisogno fosse proprio Dazai Osamu. ATTENZIONE: presenti scene di sesso e temi delicati non adatti ad...