Snap Out Of It ✞︎𝑉𝑖𝑛𝑛𝑖𝑒 𝐻𝑎𝑐𝑘𝑒𝑟✞︎

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POV di Maddy

Scendo in cucina per preparare la colazione... oggi è il mio turno. Dopo poco dall'inizio della convivenza con i ragazzi abbiamo stabilito delle regole onde evitare che io diventi la loro schiava.

Prendo il necessario per preparare dei pancake e mi metto all'opera. Speravo di non svegliare i ragazzi, ma si è appena presentato Zack e ha un'espressione a dir poco assonnata; spengo le fruste.

Io: "Scusamiiii!" Dico con gli occhioni dolci.

Z: "Che prepari?"

Io: "Pancake... perdonata?"

Z: "Vedremo." So che sono i suoi preferiti, non può mentirmi così.

Si è appena messo a sedere al bancone di cucina, mentre io sto versando il composto nella padella... forse ho un po' esagerato con le dosi, vabbè.

Jordan: "Mmh che profumino."

Io: "Buongiorno." Mi abbraccia da dietro lasciandomi un bacio sul collo. Cerco di non farmi distrarre troppo per non bruciare i pancake.

Poco dopo finisco la mia opera e devo dire che sono venuti proprio bene! Dispongo sul bancone anche delle marmellate, lo sciroppo d'acero, la nutella (che abbiamo iniziato ad apprezzare grazie a France e Mati) e della frutta fresca.

Ecco che arriva anche Justin seguito da Vinnie.

Justin: "Buongiorno!" Esclama con stupore appena vede tutto sul bancone.

Jordan: "Si è superata la mia ragazza eh?"

Justin: "Questo lo potremo dire dopo l'assaggio... dall'aspetto ho l'acquolina in bocca."

Z: "Mangiamo allora che sto morendo di fame!"

Ci mettiamo tutti a sedere e Vinnie sta parlando ai ragazzi della sua nottata passata a giocare a warzone. Non mi ha mai rivolto la parola... vediamo cosa riesco a fare.

Io: "Allora? Vi sono piaciuti?" Dico fissando Vinnie negli occhi.

Tutti rispondono con molto entusiasmo... o meglio, quasi tutti.

Io: "E te Vinnie che ne dici?"

Si limita ad annuire mentre continua ad evitare il mio sguardo.

Fantastico... non mi ha rivolto parola; sta continuando a mangiare ciò che gli resta nel piatto. E io che credevo gli fosse passata da ieri sera... beh in effetti dovrei sapere che lui sarebbe capace di non parlarmi anche per un mese.

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Jordan mi sta accompagnando a scuola, come fa ogni mattina prima di andare al college e gliene sono molto grata. È una bellissima giornata al contrario delle previsioni meteo che ho controllato ieri sera.

Jordan: "Maddy."

Io: "Dimmi."

Jordan: "Posso farti una domanda?"

Io: "Certo."

Jordan: "Ma cosa è successo tra te e Vinnie? Ieri sera quando sono tornato a casa Justin mi ha detto che vi urlavate contro in camera tua. Ti ha fatto del male?"

Io: "No assolutamente! Non è successo niente di che, non ti preoccupare."

Jordan: "E poi stamani non ti ha rivolto parola."

Io: "Si lo so, è stato un semplice litigio, niente di importante... lo sai come è fatto lui, si arrabbia per tutto."

Jordan: "Si lo so."

So che i ragazzi non stanno capendo niente e sono grata a Vinnie per non aver detto niente a nessuno; non posso permettermi che lo vengano a sapere. Dovrò inventarmi qualche scusa da raccontare a Vinnie cosicché torni a parlarmi. Nel frattempo mi accorgo che il mio ragazzo sta sempre rimuginando su quello che ho detto.