Snap Out Of It ✞︎𝑉𝑖𝑛𝑛𝑖𝑒 𝐻𝑎𝑐𝑘𝑒𝑟✞︎

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"Vinnie"... "Vinnie"... quel nome mi inonda la mente per tutta la notte, finché non suona la sveglia. Ripercorro quanto successo ieri e mi scappa un sorriso che mi dà la giusta carica per affrontare la giornata. Vado in cucina e Amy mi guarda insospettita...

A: "Qualcuno si è svegliato bene qui!"

Io: "Eh si."

La guardo sorridente e sta per chiedermi qualcosa, ma per fortuna arriva Francesca e ci sediamo per fare colazione.

A: "Ragazze mi dispiace non avervi avvisato prima, ma oggi non potrò farvi da tassista, ho veramente tanto da studiare."

Io: "Va bene non preoccuparti."

F: "Ah Amy ci eravamo dimenticate di dirti che dopo scuola non verremo a casa; dobbiamo lavorare su un progetto con Maddy, una nostra compagna di classe."

A: "Nessun problema, sono contenta abbiate fatto nuove amicizie."

Io: "Si anche io."

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Arriviamo in classe, ci mettiamo a sedere ed ecco che arriva Maddy... non so per quale motivo, ma oggi sono super emozionata, come se fossi in ansia per qualcosa. Ma cosa? Magari ho paura di fare brutta figura con Maddy oggi pomeriggio... d'altronde è la nostra prima amica americana e non abbiamo tanta esperienza.

Non ce la faccio più a stare attenta... oggi le ore sembrano interminabili. Mi metto a guardare i miei compagni di classe e sembrano tutti assonnati e un paio dormono letteralmente, il che mi tranquillizza.

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Driiiin

M: "Seguitemi e usciamo da questo inferno il più in fretta possibile."

F: "Pienamente d'accordo."

Senza farmelo dire due volte seguo le mie amiche e appena siamo fuori dall'edificio tiriamo un sospiro di sollievo.

Io: "Allora Maddy, dove andiamo?"

M: "Da Starbucks, seguitemi!"

Quando mi capitava di fare un viaggio all'estero, Starbucks era la mia meta preferita, un must diciamo, e sono convinta che lì troveremo diversi ragazzi.

Entriamo nel locale e i tavolini sono già tutti pieni. Ottimo. Con la coda dell'occhio vedo delle ragazze che si stanno alzando e mi precipito con Maddy a prendere i posti mentre France ci raggiunge. Dopo qualche minuto arriva una giovane cameriera a prendere l'ordine: io prendo una cioccolata calda con il caramello salato e un muffin. Vorrei provare a svegliarmi con qualcosa di diverso dal caffè, non perché non mi piaccia, anzi, ma quello di Starbucks è troppo "acquoso". Dopo lo spuntino ci mettiamo subito a lavoro.

M: "Non credevo fosse così facile!"

Io: "Praticamente possiamo anche finirla in un paio d'ore."

M: "Sicuro."

F: "Meglio così!"

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M: "Scusate ragazze è Jordan, devo rispondere."

Io: "Vai tranquilla."

Maddy si alza ed esce dal locale che adesso è veramente troppo affollato.

F: "Mati ma te hai idea di dove possano essere i nostri nuovi amici? Non si incrociano mai in giro."

Io: "A quest'ora saranno allo skatepark penso."

F: "Giusto."

Io: "Pensi a Justin eh?"