Passiamo un paio di ore dentro al ristorante e la maggior parte le trascorriamo parlando della festa di stasera e abbiamo già deciso che domani pomeriggio andremo a casa dei ragazzi perché dato che stanotte non dormiremo insieme, obbligatoriamente dobbiamo recuperare le ore perse.
Usciamo dal locale e dopo aver salutato Maddy, Zack e Jordan, seguiamo Justin e Vinnie e andiamo verso casa.
V: "Che programmi avete per oggi pomeriggio?"
Io: "Dobbiamo studiare un po' per metterci in pari con il programma della nostra scuola italiana. Voi?"
V: "O andiamo a fare skate o stiamo a casa, come sempre."
Io: "Fossi in voi andrei a fare skate."
Justin: "Concordo."
V: "Come non detto."
Eccoci arrivati davanti al cancello di casa. Sono sempre in macchina quando Vinnie si gira verso di me per darmi un bacio sulla guancia, come ormai siamo abituati a fare; e, come sempre, anche France e Justin si salutano a modo loro.
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Io: "Facciamo una pausa?"
F: "Mati ma è solamente da mezz'ora che abbiamo iniziato a studiare..."
Io: "Appunto, non ci sono più abituata."
F: "Dai!"
Io: "Per favore..." La supplico.
F: "Va bene, ma solo 5 minuti."
Io: "Grazie milleee!" So per certo che non saranno "solo 5 minuti", comunque scendiamo in cucina a fare merenda.
Io: "Ah allora è sempre vivo..." Dico guardando lo schermo del telefono.
F: "Chi?"
Io: "Nathan."
F: "Non ti aveva ancora scritto?"
Io: "No. Gli avevo scritto io stamani, ma non mi aveva ancora risposto."
F: "Che ti ha scritto?"
Io: "Niente di che." Ci stiamo mandando qualche messaggio di routine.
F: "Era al college oggi?"
Io: "Sì, ha finito da poco... France..."
F: "Cosa?"
Io: "Guarda cosa mi ha mandato." Le mostro una foto di Nathan allo specchio mentre indossa il costume per stasera e come didascalia -così saprai come riconoscermi-.
F: "Colpo di scena!" È vestito da una specie di diavolo... non so se è un personaggio televisivo, ho l'impressione di averlo già visto in giro; gli sta molto bene comunque.
Io: "Dovrei mandare anche il mio?"
F: "Come vuoi... se ti va fallo pure."
Io: "Si dai, posso fare un'eccezione per lui." Così cerco nella galleria delle foto che mi ero scattata nel camerino del negozio dove abbiamo comprato i vestiti e gliene mando una con scritto -vale lo stesso per te. Ps: sei l'unico ad averlo visto a parte le ragazze, quindi ritieniti fortunato :)-.
Stiamo ancora un po' a chiacchera finché Amy non ritorna a casa; sono le 18:30 e non ci siamo neanche accorte del passare delle ore. Saliamo in camera e ci sdraiamo sul letto e colgo l'occasione per chiamare mamma: le racconto di tutto e lei fa altrettanto.
A: "Allora ragazze?!" Si affaccia alla porta della camera.
A: "Pronte per trucco e parrucco?"
Io: "Per questo sempre pronta!"
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Snap Out Of It ✞︎𝑉𝑖𝑛𝑛𝑖𝑒 𝐻𝑎𝑐𝑘𝑒𝑟✞︎
FanfictionSiamo a Firenze... due amiche inseparabili e amanti di nuove esperienze, decidono di fare il quarto anno di liceo all'estero. Avevano già programmato tutto per dedicarsi al massimo allo studio, ma qualcosa non andò proprio secondo i piani.