Snap Out Of It ✞︎𝑉𝑖𝑛𝑛𝑖𝑒 𝐻𝑎𝑐𝑘𝑒𝑟✞︎

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Apro il cancellino della casa dei ragazzi seguita da France e trovo proprio difronte alla porta di ingresso i miei amici: Maddy, Zack, Jordan e Justin... Vinnie non si è fatto vedere neanche stasera, fantastico. Sinceramente non me l'aspettavo; credevo si facesse vedere almeno per il mio compleanno.

Io: "Ciao ragazzi!"

Z: "Mati come sei bella stasera... auguri!"

Io: "Grazie amico mio!"

Justin: "Auguri Mati!"

Jordan: "Hey auguri!"

Ringrazio i miei amici mentre Maddy sembra avermi letto nel pensiero.

M: "Ha avuto un contrattempo... non può venire stasera."

Io: "Capisco." È l'unica parola che riesco a pronunciare.

M: "Se non vi dispiace entro un secondo a prendere un cardigan... credo di aver freddo per dopo."

Jordan: "Tieni, le chiavi."

M: "Grazie. Mati puoi venire a consigliarmi quale scegliere?"

Io: "Certo!" E così ci separiamo dal gruppo.

M: "Stai benissimo vestita così!"

Io: "Grazie Mad!" Rispondo mentre sblocca la serratura. Prima che apra la porta si volta verso di me e mi lancia un'occhiata divertita.

Io: "Che c'è?"

M: "Niente."

Varchiamo la soglia e nel momento in cui Maddy accende le luci un numero mostruoso di ragazzi e ragazze salta fuori urlando:

"Buon compleanno Mati!!" facendo partire immediatamente la musica da discoteca.

Istintivamente mi copro il viso con le mani voltando lo sguardo verso la mia amica.

Io: "Te non sei normale."

Mi volto verso i ragazzi che stanno rientrando in casa con un sorriso smagliante.

Io: "Voi non siete normali." Dico indicandoli.

Zack: "Si, beh, modestamente siamo gli amici migliori del mondo."

Io: "Hai ragione." E lo penso davvero.

F: "Che la festa abbia inizio!"

Prendo per mano France e ci facciamo spazio tra la gente. I ragazzi hanno stravolto la disposizione dei mobili del piano terra: non ci sono più divani e poltrone e neanche le librerie e i mobili della televisione. Sul bancone in cucina ci sono alcolici di ogni gradazione e i bicchieri già posizionati per giocare a beer-pong. Mi si scioglie il cuore al pensiero che tutto questo l'abbiano fatto per me. Scorro con lo sguardo i ragazzi uno ad uno nella speranza di trovare qui Vinnie, ma niente, nessuna traccia.

Io: "Non mi avevi detto che sarebbe stata una festa così grande!" Ci sono ovviamente i ragazzi della squadra di football, quelli più popolari... in poche parole quelli che ho salutato stamani a scuola; inoltre ci sono tutti gli amici in comune di Jordan e Nathan che si aggirano alla trentina. Siamo veramente tantissimi... non posso essere più felice.

F: "Altrimenti non sarebbe stata una sorpresa!"

Io: "Giusto." Sorrido alla mia migliore amica.

F: "Chissà in Italia come avremmo festeggiato il tuo compleanno."

Io: "Non ci voglio neanche pensare." Il volume della musica aumenta e iniziamo tutti a ballare; fortuna che i ragazzi non hanno vicini ficcanaso. Ecco Zack che ci raggiunge anche lui facendosi spazio tra la gente.