Il risveglio è stato traumatico; ieri sera mi sono addormentata dopo qualche ora... appena chiudevo gli occhi vedevo la scena del bacio con Vinnie.
F: "Cosa ci aspetta oggi?" Dice all'entrata della mensa risvegliandomi dai miei pensieri.
Io: "Sicuramente niente di invitante."
F: "Già." Replica alzandosi in punta di piedi per sbirciare oltre la folla il banco delle pietanze.
Io: "Maddy dov'è?"
F: "Ad occuparci un tavolino... vuoi dirle la verità?"
Io: "Si, non appena troverò il momento giusto."
F: "Potresti andare adesso a parlarle."
Io: "Credo che oggi a pranzo avremo compagnia." Indico con la testa il nostro tavolo mentre alcuni ragazzi si stanno sedendo accanto a Maddy.
F: "E quelli chi sono?"
Io: "Devono essere dei giocatori della squadra di football... me ne aveva parlato Maddy un giorno. Quello a sinistra credo sia il capitano."
F: "Complimenti... non male."
Io: "Non posso darti torto."
Prendiamo da mangiare e dopo aver rivolto come al solito un sorriso smagliante alla signora dietro al bancone, mi dirigo con France al tavolo.
M: "Eccovi!" Urla appena ci vede con lo scopo di far cadere su di noi l'attenzione dei ragazzi.
"Ah e quindi voi sareste le ragazze italiane?" Dice un ragazzo dai capelli castano chiaro mettendosi il cappellino della squadra in testa.
Io: "Si, io sono Matilde." Dico per non sembrare imbarazzata.
R: "Piacere mio, io sono Ryan" replica il ragazzo di prima "lui è Dave" indica il capitano "e lui Chris" incrocio lo sguardo dell'ultimo ragazzo dai capelli ricci scuri e un colore degli occhi decisamente troppo azzurro per i miei gusti.
R: "E il tuo nome?"
F: "Francesca piacere!" Dice rivolgendo a tutti un sorriso e scrutando i ragazzi uno ad uno.
Dopo un po' che parliamo del più e del meno, della festa di sabato scorso, degli allenamenti dei ragazzi, delle partite e delle lezioni, suona la campanella e così torniamo in classe.
F: "Non sono poi così malvagi dai..."
M: "Si, ma si sono accollati decisamente troppo."
Io: "Non mi dispiacerebbe averli con noi a pranzo anche domani... onestamente."
M: "Scommetto quello che vuoi che torneranno al nostro tavolo."
Io: "Magnifico."
Arriviamo davanti all'aula, ma non vediamo nessuno.
F: "Strano... non siamo mai così tanto in anticipo."
M: "Cavolo! Oggi abbiamo il corso di ceramica! Dobbiamo andare al laboratorio di disegno al secondo piano."
Io: "Muoviamoci."
Abbiamo iniziato da poco questo corso e dobbiamo ancora farci l'abitudine. Ci divertiamo moltissimo e anche il professore devo dire che fa la sua parte... è un personaggio buffissimo, molto simpatico e dallo stile inimitabile. Non sono molto brava, ad essere onesta, ma mi ha rassicurato dicendomi di non avere fretta e che col tempo migliorerò. Le sue lezioni sono come una lunga ricreazione: possiamo mettere la musica, ballare, cantare, insomma fare tutto quello che vogliamo, a patto che finiamo una piccola scultura nel corso dell'ora.
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Snap Out Of It ✞︎𝑉𝑖𝑛𝑛𝑖𝑒 𝐻𝑎𝑐𝑘𝑒𝑟✞︎
FanficSiamo a Firenze... due amiche inseparabili e amanti di nuove esperienze, decidono di fare il quarto anno di liceo all'estero. Avevano già programmato tutto per dedicarsi al massimo allo studio, ma qualcosa non andò proprio secondo i piani.