Segnali d'amore - All Of Me

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'Cause all of me loves all of you - John legend; all of me

Gennaio 2021
G. Villar

"Gonzalo, ci sei?" vengo riportato alla realtà dalla voce di Carles, accanto a me. Dovremmo allenarci, in teoria. Dico in teoria perché lui si sta allenando, e io sto guardando Borja fare i vari esercizi in coppia con Pedro, per mia sfortuna.

"Sì, scusami. Cosa dobbiamo fare?" mormoro un po' spaesato ma mantenendo gli occhi su Borja.

"Mi dici che cos'hai?" alza la voce Carles costringendomi a spostare su di lui la mia attenzione "è dall'inizio di gennaio che sei sempre distratto, confuso, e non solo in allenamento, anche in partita, mi sembra. Non ti sarai innamorato, spero?"

Carles non può sapere la verità, mi dico: lui non ha mai visto di buon occhio il fatto che io passassi così tanto tempo con Borja e poi non abbiamo il livello di confidenza sufficiente per dirgli una cosa del genere, così rispondo con un secco "No" e penso ad allenarmi, nonostante sia molto preoccupato per la frase 'sembri confuso, anche in partita', perché va bene essere innamorati, però se voglio tenermi stretto il posto da titolare non posso concedermi distrazioni, impegnandomi sempre sia in allenamento che in partita.

Finito l'allenamento mi apparto e chiamo mio fratello esponendogli il mio problema. Lui, oltre a dirmi di concentrarmi sul calcio, ovviamente, mi consiglia di farmi aiutare da qualcuno della squadra che possa avere sempre sott'occhio sia me che Borja. Decido di seguire il suo consiglio e dopo qualche minuto di esitazione, mi dirigo verso Edin.

"Edin, ciao" balbetto, leggermente nervoso. Lui ha dieci anni più di me, è sposato, sicuramente saprà aiutarmi.

"Ciao"

"Potrei parlarti di una cosa?" dalla mia faaccia deve aver capito che si tratta di qualcosa di importante, così

"Certo, andiamo a farci una passeggiata" dice.

Ci incamminiamo, dopo un po' mi decido a parlare.
"Ho un doppio problema" sospiro.
"Bene, ti ascolto" mi piace tanto il fatto che sia una persona così calma, sempre pronto ad aiutarti.
"Mi sono innamorato" dico, e per quanto la situazione sia così incasinata, non posso evitare di sorridere con l'immagine di quel figo di Borja in testa.
"Di Borja Mayoral, vero?" sgrano gli occhi sorpreso.
"Si vede così tanto?" chiedo sconsolato, perché insomma, sarebbe un bel problema.
Edin ride, non capisco cosa ci sia da ridere.
"Vuoi che ti dica la verità?" annuisco "sì, Gonzalino, si vede da un chilometro, lo guardi in continuazione, non ti staccheresti mai da lui se potessi, sei geloso nei suoi confronti e tutte queste cose" beh, perfetto.

"Non serve che ti dica altro, allora" sussurro.

"Invece no, voglio sapere dell'altro. Cosa ti piace di lui?" Tutto.

"Mah.... Tutto" cerco di fare il vago "è un ragazzo intelligente, gentile, simpatico, anche educato. E poi, diciamocelo, è bellissimo" arrossisco abbassando la testa.

"Ok, allora lo ami sul serio" sentenzia Džeko facendomi l'occhiolino "però fidati di quello che ti dirò adesso. Anche Borja è innamorato di te, davvero" sorrido, sorrido tanto perché è la seconda persona, oltre a mio fratello, che me lo dice, quindi forse è vero sul serio.

"Davvero?" chiedo tutto emozionato come un bambino.

"Sì, credo di sì. Insomma, ti sta sempre attaccato, ti cerca in continuazione e ti guarda con gli occhi a cuoricino" spiega l'attaccante bosniaco.

"Allora ti parlo del secondo problema. Sono distratto nelle partite, ultimamente, perché penso a lui"

"L'avevo notato, ma ti voglio dire una cosa. Il fatto che tu sia innamorato deve darti forza, quando giochi, non mandarti in confusione, perché comunque, ricambiato o no, essere innamorati è bello"

Segreto || Gonzalo Villar & Borja MayoralDove le storie prendono vita. Scoprilo ora