True Love - KV

𝓣𝓻𝓮𝓷𝓽𝓾𝓷𝓸

Poteva essere un codardo svergognato. La sua infanzia era stata... facile? Era stato fortunato e nacque in una buona famiglia, una benestante, ovviamente. Come primogenito, i suoi genitori si aspettavano il meglio da lui, ma Jung Hoseok si era rivelato una completa delusione. Non aveva alcuna ambizione, non aveva sogni di superare se stesso, non aveva passioni e nessun interesse particolare. Con la speranza di un miglioramento, era stato mandato più volte all'estero, soprattutto in Francia. Qualcosa da risaltare era almeno il grande amore che provava per sua sorella minore ed il grande dispiacere che aveva provato quando questa venne fidanzata. Aveva odiato e ripudiato suo cognato per anni, per essere sinceri continuava a provare rancore per quel tipo, ma inghiottiva sempre ogni insulto che volesse dirgli in faccia. Lo aveva sempre detestato con tutte le sue forze, ma quel giorno aveva desiderato poter avvolgere le mani attorno il collo nascosto dalla giogaia e stringere forte fino a vederlo soffocare e con una smorfia di paura disperazione sul volto.

"State scherzando?" Hoseok si alzò in piedi lasciando ben in chiaro la chiara differenza di altezza tra loro due.

"Assolutamente no. Hai fatto una cosa così imbarazzante. Semplicemente non ti importa di come hai messo in imbarazzo la famiglia?" le sottili e quasi inesistenti sopracciglia si aggrottarono mentre osservava l'alfa più alto.

"Non potete farlo. Non potete proibirmi di vedere mia sorella e mio nipote" disse mordendosi la lingua al rendersi conto della stupidaggine che aveva appena detto.

"Certo che posso! Così come posso cacciarti da casa mia. Non so dove andrai, ma non è un mio problema" ed effettivamente Kang Tamyog lo aveva buttato fuori a calci.

Ma ciò che più gli fece arrabbiare era il fatto che non sarebbe potuto tornare per almeno vedere sua sorella e suo nipote. Coloro che considerava la sua famiglia, solo loro due. I suoi genitori non erano mai stati amorosi, così come Jiwoo e Tamyog, tra i Jung esisteva una grossa differenza d'età. Haejun aveva appena compiuto i suoi diciotto anni quando venne fidanzato ed obbligato a sposare Jung Haein che aveva ormai quarantacinque anni, il loro matrimonio non era mai stato avvolto dall'amore. E si erano sempre solo tollerati tra loro. In poche parole: Hoseok non aveva mai visto una vera coppia innamorata. Nemmeno sua sorella e quel... Tamyog erano veramente innamorati. Mentre Jiwoo rispettava e voleva bene Tamyog, quel vecchio la vedeva come se di un premio si trattasse, uno che aveva come compito dargli figli. Ed Hoseok aveva un pensiero simile a quello di Seokjin: non sposarsi mai. Era troppo pigro per trovarsi un lavoro e poco amante della famiglia come per formarne una propria. Ma per colpa della stupidaggine commessa da entrambi: Seokjin si era visto obbligato a fare quello che non aveva mai pensato di fare e Hoseok ad allontanarsi dalle uniche persone che considerava la sua famiglia.

Lo guardò ancora una volta, almeno sua sorella sarebbe diventata vedova tra pochi anni e solo ciò lo tranquillizzava. Quindi se ne andò. Sua sorella col bimbo in braccio salutando dalla finestra nascosta tra le tende di delicata seta. Con un breve sorriso guardò il piccolo ometto tra le magre braccia della bionda e semplicemente si allontanò.

Quando arrivò si incontrò con il volto serio di una donna ormai anziana. Non ebbe nemmeno necessità di aprire bocca: la donna lo fece passare e sedere nel salotto in cui era stato un paio di volte in passato e dopo qualche minuto arrivò Seokjin. Il volto pallido era solito, ma in quel momento era di un colore giallastro con grosse macchie nere sotto gli occhi. I capelli lunghi che curava con tanta delicatezza erano secchi e senza vita raccolti in una coda mal fatta. Namjoon era forse in peggiori condizioni: con le labbra ancora più secche del solito e la pelle di un colore quasi grigio. I due sposati manco si guardavano e mantenevano una distanza di un paio di centimetri. Il piccolo interesse che Hoseok aveva visto in Seokjin verso Namjoon era scomparso, ma con l'omega guardando ogni tanto il più basso di pochissimi centimetri con la coda dell'occhio lasciò ben chiaro quanto gli piacesse ancora il suo ora marito. Hoseok non sapeva come sarebbe potuto andare a finire quel matrimonio. Era forse il karma per aver manipolato Taehyung fino a farlo sposare Jeon Jungkook.