True Love - KV

𝓞𝓽𝓽𝓸

Taehyung tremò. Sapeva che sarebbe successo prima o poi, ma avrebbe fatto come sempre: parlare, sorridere e poi rifiutare. Il nervosismo di suo padre era troppo ovvio e poco a poco anche lui stava iniziando a sentirsi nervoso. Che tipo di alfa sarebbe venuto a provare a conquistarlo? In realtà tutti in casa erano nervosi, Seokjin si mordeva di continuo il pollice e ogni tanto si metteva a pregare chiedendo perdono per i suoi peccati e che le cose andassero per bene. Quindi questo alfa era quello decisivo... Ma a Taehyung non importava, anche se entrasse un erede al trono a chiedere la sua mano, lui era convinto che suo padre alfa avrebbe accettato dare la sua mano a Yoongi. E ancora seduto sul divano rosso guardando come suo fratello, suo padre omega e sua zia mormoravano tra loro. Suo padre alfa era ancora al piano di sopra che dormiva troppo stanco per ricere visite. Taehyung per qualche secondo si calmò perché in fin dei conti avrebbe rifiutato questo nuovo pretendente immediatamente senza nemmeno pensarci due volte. Ma quando sentì bussare alla porta e vedere Lalisa correre verso questa... la sua pelle iniziò a formicolare e la sua agitazione aumentò di più quando vide tornare la magra tailandese seguita da lui: Jeon Jungkook. Strinse le mani, in fondo si aspettava che colui che faceva ridacchiare sua zia quando chiedeva chi fosse il famoso pretendente si trattasse di lui. Aveva notato i mille sguardi che aveva attirato Jeon alla riunione organizzata dalla sua famiglia e tra loro c'era sua zia che aveva sposato un uomo non solo che amava, ma anche uno molto attraente ebbene lei aveva standard molto alti.

"Buon pomeriggio, vi ringrazio per il vostro invito" la voce di Jungkook fece tremare a tutti i presenti. Hyunjin non ebbe dubbi che i geni di Jeon Juhyun erano forti visto che anche essendo un figlio bastardo, Jungkook, aveva quel tipico aspetto da alfa dominante.

"Grazie a voi per essere qui... Vi ricordate di mio figlio Taehyung, vero? Tesoro, vieni e saluta il nostro invitato" Taehyung sorrise leggermente anche se non si sentiva bene davanti la presenza dell'alfa e, obbedendo suo padre, si alzò dal divano e si avvicinò lentamente a Jungkook che sorrise più che meravigliato con la presenza dell'omega di suo interesse.

"Penso che dovreste conoscervi meglio. Entrambi siete giovani e qualche cosa avrete in comune..." Hyunjin non voleva lasciare soli i due perché sapeva perfettamente che Taehyung avrebbe fatto di tutto per stare antipatico a Jungkook. Quindi decise di lasciare con loro Seokjin che, anche se non era appassionato, era a conoscenza di tutto ciò che bisognava sapere su come coltivare e certamente Jungkook aveva interesse sul tema perché lui stesso a volte si occupava della coltivazione nei suoi campi.

"Scusate il disturbo..." Seokjin fissò il beta che si era azzardato ad interrompere la loro conversazione.

"Mi scusi giovane Seokjin, ma alla porta c'è un giovane che vuole... Parlare con voi" l'alfa dai lunghi capelli aggrottò le sopracciglia completamente confuso e scusandosi con Jungkook e Taehyung, abbandonò la stanza seguendo il beta.

"In realtà ho mentito, il giovane di cui vi parlo è qui per parlare con vostro padre il padrone Seungmin, ma so perfettamente che il padrone è molto stanco e sta riposando quindi ho deciso di chiamare voi..." Seokjin ascoltò attentamente e appena si ritrovò davanti il cosiddetto giovane tremò.

Ti giuro Seokjin! Ho visto tuo fratello nel chiosco assieme ad un militare, un tenente per essere precisi, era più alto del coreano standard, ma più basso di tuo fratello... Occhi come quelli di un gatto, verdi...

Oh Dea...

"Chi siete e cosa vi porta a bussare alla porta della mia casa?" il militare lo osservò attentamente.

"Sono Min Yoongi, sono venuto a parlare con il signore Kim Seungmin" gli occhi verdi brillarono e Seokjin non ebbe più dubbi.

"Esattamente di cosa volete parlare con mio padre? In questo momento si trova indisposto" Min Yoongi lo fissò ancora una volta per un breve periodo di tempo.