True Love - KV

𝓢𝓮𝓭𝓲𝓬𝓲

Tossì con forza e si sentì affogare, ma sua sorella gli strofinò la schiena in aiuto. Si era abituato a ciò e andava sempre in giro con il suo tipico fazzolettino bianco che usava per coprire la sua bocca ogni volta che sentiva la voglia di tossire.

Il viaggio sarebbe stato lungo, lo sapeva alla perfezione, ma non poteva nemmeno dire che gli sarebbe mancato Busan visto che non aveva amici e con lui aveva solo la sua famiglia. Amava sua sorella piccola che lo motivava ogni giorno e ogni sera gli leggeva un capitolo del libro che tanto gli piaceva. Pur essendo entrambi omega avevano ricevuto un'ottima educazione e non avevano difficoltà nel leggere o nel scrivere ed erano perfettamente capaci di cucinare, cucire e molte altre cose tipiche da omega.

Sospirò dopo il suo attacco di tosse e si lamentò a bassa voce stufo di dover vivere in quel modo. Ma non poteva fare altro che aspettare di stare meglio, suo padre si sforza per trovare il medico giusto, la sua famiglia si sforzava per renderlo felice e farlo stare meglio. Trascorreva le giornate insieme a sua sorella: parlare degli alfa che un giorno sarebbero venuti a chiedere le loro mani, Chaeyoung sognava con il principe azzurro, Jimin sognava con quella persona che con un solo sguardo lo facesse tremare dall'emozione e dalla felicità.

"Se è una donna sarebbe interessante! A me basta solo che sia perfetto o perfetta" la giovane sorrise con occhi brillanti immaginando la persona che avrebbe sposato. Jimin sorrise.

"Sono sicuro che sarà molto speciale" assicurò. Sapeva che sua sorella meritava una persona che la amasse.

"Anche tu conoscerai qualcuno speciale, ne sono sicura" sorrise con guance rose prendendo per mano suo fratello.

"Domani si parte..." mormorò dopo un lungo sospiro.

"Lo so... Ma stranamente sento che lì ci aspetta qualcosa..." Jimin guardò sua sorella.

"Cosa esattamente?" domandò poi sorridendo.

"Non lo so, ma qualcosa succederà!" esclamò.

"Pensi... Ti immagini se papà rimane..." Chaeyoung si alzò dal letto completamente sorpresa.

"Tu pensi? Sarebbe bello, i nostri papà sono ancora giovani e forse sarebbe alfa" si ributtò sul letto accanto a suo fratello quasi facendolo cadere, ma entrambi risero con forza per poi coprire le loro bocche.

"È tardi! Se padre scopre che siamo ancora svegli..." sussurrò tra piccole risate Jimin mentre copriva la sua bocca.

La porta si aprì con forza spaventando i due giovani che si nascosero sotto le coperto contenendo le risate e guardandosi negli occhi divertiti. Erano stati beccati. Risero quando un peso cadde sul letto quasi schiacciandoli e le risate di loro padre li motivò ad uscire da sotto le coperte.

"È tardi, domani dobbiamo svegliarci presto per partire e voi non state dormendo?" rimproverò, ma con un sorriso sul volto e muovendo da destra a sinistra l'indice.

"Siamo emozionati. Com'è la nuova casa?" Chanyeol si sdraiò bocca in giù guardando suo padre che era seduto ai piedi del letto.

"La casa è molto bella e grande. C'è molto più verde a differenza di qui, vi farà bene vivere in un posto così" sorrise accarezzando i lunghi capelli castani chiari di sua figlia.

"Ci saranno giovani della nostra età?" domandò Jimin imitando l'azione di sua sorella e sdraiandosi accanto a lei. Baekhyun accarezzò anche i capelli di Jimin osservando i grandi occhi marroni di suo figlio che brillavano con certo cenno di timore.

"Non saprei dirvi... Il posto è pieno di persone umili, quindi direi di sì. Ma i benestanti sono più vecchi..." Chaeyoung formò un piccolo broncio con le labbra.