XXXIII. the red highlighter

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Mi sarò fatta perdonare per tutta questa assenza?
🛑🛑

Mentre gli occhi di Asher mi squadrano con divertimento dal basso verso l'alto mentre è in piedi davanti a me, stringo le mani in due pugni saldi facendo sprofondare le unghie nel palmo della mano provocandomi il mio solito sollievo.

« Pensi sia divertente?» domando fessurando gli occhi.

Asher fa sbucare un sorrisetto divertito mentre si passa la lingua sui denti  perfettamente bianchi prima di aprire bocca.

«Che c'è? Hai già cambiato idea?»

«Miller forse non hai capito che io non bacio nessuno, soprattutto se è fidanzato.» stringo i denti cercando di mantenere il controllo.

«Menti a te stessa Margaret, non ti fa bene.» sbuffa ridendo senza nessun sarcasmo.

Rimango shockata dalle sua convinzione senza nessun scrupolo, mi alzo in punta di piedi cercando di raggiungermi con scarsi risultati prima di aprire bocca.

«Sei un cazzo di psicopatico.» esclamò sconvolta.

«Non fare la santarellina.»

«Non dirmi cosa fare coglione.» sussurrò infilando le dita ancora più affondo chiudendo gli occhi per qualche secondo appena il bruciore mi pervade

«Perché no? A me eccita tanto.» mormora sussurrando abbassando il capo.

Stringo i denti cerando di non rispondere in modo brusco.

«Va bene Asher facciamo sta bambinata.»  sbuffò abbassando gli occhi cercando di evitare i suoi occhi gelidi.

I occhi di Asher si spalancano per mezzo secondo come se fosse stupito dalla mia risposta secca,
Sento le dita dei piedi gelarsi come se avessi perso ogni mio potere sovrannaturale in mezzo secondo non appena mi soffia in viso.

«Fammi vedere che non sei umana tesoro.» sussurra spostando con le dita affusolate qualche ciocca per poi abbassare il capo sul mio collo.

«Si...» mormorò chiudendo gli occhi per qualche secondo per godermi il suo allito bollente.

E quei pochi secondi si interrompono in poco tempo non appena sento le sue mani grandi circondarmi la vita e in un secondo mi trovo stesa per terra sul tappeto morbido, non faccio in tempo nemmeno a sfiorarlo per scansarsmi che il suo busto pressa con forza contro il mio basso ventre.

«Ops...» sussurra sul mio viso lontano nemmeno 10 centimetri dal suo.

Sento il cuore battermi al impazzita mentre i suoi occhi si fondono con i mei.

«Asher non funziona così.»

«Ah no? E come funziona margaret?»  domanda afferrandomi una gamba incavando le dita dentro la mia carne morbida.

«Non mi hai avvisato è in più ti sei approfittato della mia debolezza istantanea.»

«Perché cos'è che ti ha indebolito?» domanda aggrovigliando le sopracciglia in modo ironico.

Sbuffò girando la testa di lato ignorando i suoi occhi che mi divorano talmente tanto che sento
un vortice fortissimo farsi spazio del mio stomaco.

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⏰ Ultimo aggiornamento: May 10 ⏰

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