Valentina pov's
Tre giorni dopo
Ore 7:50Oggi è il gran giorno finalmente posso ritornare al lavoro.
Mi alzai diedi un bacio sulla guancia a Gonzalo stando attenta a non svegliarlo,poi andai in cucina preparai e la colazione per entrambi.
Successivamente andai in camera presi i vestiti dall'armadio andai in bagno e mi preparai.
Finito di prepararmi presi le solite cose ed uscì.
Arrivai al parcheggio del JMedical in perfetto orario,parcheggiai ed entrai.
Sali le rampe di scale e mi incamminai nel corridoio fino ad arrivare alla porta del mio ufficio.
Prima di entrare feci un respiro profondo poi decisi che la giornata lavorativa doveva iniziare ed entrai.
Arrivai alla scrivania e qui trovai un biglietto da parte del presidente.
"Oggi sia per lei un nuovo inizio. Bentornata! Buona giornata! Presidente" lo lessi e subito dopo lo misi nella borsa.
Poco dopo iniziai la mia giornata lavorativa compilando alcune cartelle cliniche dei giocatori.Ore10:30
Guardai l'orologio e decisi di fare una pausa così presi dalla borsa un pacchetto do cracker lo aprì ed iniziai a mangiarne uno.
Poi andai alla macchinetta del caffè e presi un caffè macchiato e tornai nel mio ufficio.
Mi risedetti alla mia scrivania ed iniziai a sorseggiare il mio caffè quando qualcuno bussò alla porta.
"Si avanti"dissi
La porta si aprì e vidi Gonzalo sul ciglio pronto per entrare.
"Gonzalo che cosa fai qua? Lo sai che non dovresti essere qui vero?"dissi
Lui non rispose ed entrò chiudendo la porta alle sue spalle ed avanzò verso di me.
"Si lo so,sono solo venuto per sapere come sta andando la tua giornata"disse.
"Te lo avrei detto stasera a casa come è andata"dissi
"Adesso vai a casa per favore è rischioso che tu stia qui"gli dissi
"Se ti vede il presidente Non so come reagirebbe"dissi
"Non ti preoccupare, mi sono informato ed ho saputo che il presidente per un paio di giorni non ci sarà"mi disse.
Poco dopo si avvicinò dandomi un bacio sulle labbra.
"Gonzalo qui no!"gli dissi
"Vieni con me conosco un posto tranquillo!"Mi disse dandomi la mano.
Io la strinsi e mi feci condurre da lui.
Dopo aver preso le scale da una uscita secondaria giungemmo davanti ad una porta.
"Che posto è?"Chiesi
"È un magazzino in disuso"mi disse.
Poco dopo aprimmo la porta ed entrammo.
Una volta entrati Gonzalo chiuse la porta ed accese la luce.
Vidi degli scatoloni,un armadio ed un tavolo al centro della stanza.
"Che posto romantico!"dissi.
"Sempre meglio che niente!"Disse.
Poco dopo la luce si spense facendoci restare al buio.
"Ci voleva solo questo!"dissi.
"Black out,meglio così perché io adoro il buio intimo"disse Gonzalo.
"Che stupido che sei lascia fare a me"dissi e presi il mio cellulare dalla tasca dei pantaloni ed accesi la torcia.
Poco dopo avanzai verso il centro della stanza sedendomi sul bordo del tavolo e successivamente posai il cellulare e spensi la torcia.
Pochi attimi dopo sentì Gonzalo avvicinarsi e poco dopo sentì le sue labbra sulle mie, mentre io intrecciai le mie mani dietro al suo collo.
Poco dopo le sue mani slacciarono i bottoncini della mia camicetta,mentre io gli sfilai la maglietta facendola cadere a terra.
Successivamente le sue mani intrapresero una marcia sul mio corpo arrivando ai miei pantaloni che prontamente abbassò insieme agli slip,subito dopo proseguì la sua marcia arrivando fino al mio punto più sensibile stuzzicandolo facendomi gemere di piacere.
Alcuni istanti dopo si fermò e smise di baciarmi.
"Perché ti sei fermato"chiesi
Lui non rispose ma poco dopo
sentì le sue mani agguantarmi il sedere facendomi nuovamente gemere di piacere.
Io successivamente allacciai le mie gambe intorno al suo bacino e con i gomiti mi appoggiai al tavolo inarcando la schiena per andare incontro al suo corpo voglioso di me.
"Te quiero cada dia mas"mi sussurò per poi tornare a baciarmi spostando l'attenzione sul mio collo,mentre le sue mani si posarono sui miei fianchi,concedendomi a lui .
Bastarono pochi istanti per far si che il piacere si impossesasse dei nostri corpi.
Una volta finito ci rivestemmo es uscimmo,Gonzalo tornò a casa mentre io mi diressi verso il mio ufficio. Ci vollero alcuni istanti prima di riprendermi da quell'onda di piacere che si era appena abbattuta su di noi.
Una cosa era certa, ormai stava diventando una assuefazione alla quale non avrei più fatto a meno.
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insegnami ad amare// Gonzalo Higuain
FanficValentina giovane fisioterapista viene assunta dalla Juventus per lavorare al JMedical,qui incontrerà tante persone,farà nuove amicizie,ma soprattutto conoscerà lui: Gonzalo Higuain. Tra i due scoccherà la scintilla,sarà vero amore?. per saperlo no...