22

15 2 2
                                    

Quattro giorni dopo  

Valentina pov's

Ore 17:45

Finito di lavorare tornai a casa e mi diressi verso la camera,mi spogliai mi misi il pigiama e mi sdraiai sul letto. Circa un ora dopo sentì aprire la porta e capì che Federico era tornato a casa. Poco dopo lo vidi entrare in camera con in mano un vestito nuovo. "Ma sei già in pigiama"mi chiese "Perché c'è qualcosa di più interessante da poter fare?"chiesi io."Non mi hai neanche preparato la cena?" Chiese "Non sono la tua serva"dissi freddamente "Come sei stato in grado di creare questa situazione sarai anche capace di prepararti la cena da solo"aggiunsi Lui non rispose ma si limitò a guardarmi. "Stasera ti porto fuori e per l'occasione ti ho acquistato un vestito"mi disse mostrandomelo "Mi fa schifo è orrendo"dissi io "Non mi interessa di quello che pensi tu,indossalo e basta"mi disse appoggiando il vestito sul letto. "Dai alzati altrimenti faremo tardi" disse poco dopo. Ma io non lo ascoltai e rimasi nel letto. Successivamente mi prese i polsi facendomi alzare "Non ho bisogno del tuo aiuto,riesco ad alzarmi anche da sola,cretino"dissi io. Poco dopo mi alzai ed andai presi il vestito emi diressi verso il bagno dove mi feci una doccia e subito dopo iniziai a prepararmi per uscire. 

Ore 21:00  Arrivammo al parcheggio del locale e dopo aver parcheggiato l'auto io e Federico scendemmo e ci diregemmo verso l'entrata del locale,ma prima di entrare mi guardai intorno e notai la macchina di Gonzalo parcheggiata. "Federico mi hai portata qui perché sapevi che c'era anche Gonzalo vero?"Chiesi "Può darsi"rispose lui Successivamente entrammo ed  attraversammo il corridoio  e prima di raggoungere  il  tavolino notai Gonzalo accanto al bancone del bar. Una volta raggiunto il tavolino  ci sedemmo  e dopo alcuni istanti arrivò il cameriere ed ordinammo, io ordinai un Cosmopolitan mentre Federico ordinò un Moscow Mule. "oh guarda chi c'è,Gonzalo il tuo ex"mi disse "So benissimo chi è, non c'è bisogno che me lo ricordi"dissi io. Alcuni istanti dopo  vidi Gonzalo allontanarsi dal bancone e si diresse verso l'uscita del locale. "Forse è meglio così,che non si sia accorto della mia presenza qui" pensai. Dopo aver bevuto il mio drink presi dalla mia borsa  la trousse  e mi alzai. "Dove vai?"mi chiese Federico  "In bagno" dissi io e mi incamminai verso la porta del bagno, la aprì ed entrai. Una volta entrata richiusi la porta e appoggiai la trousse accanto al lavandino,chiusi gli occhi e rimasi li nel mio silenzio. Alcuni istanti dopo sentì una mano poggiarsi sulla mia spalla,io riaprì gli occhi e mi girai di scatto e vidi Gonzalo. "Che ci fai qui?"Chiesi "Volevo solo vederti"disse "Cosi il tuo nuovo fidanzato è Federico Bernadeschi"disse "Si è lui"dissi  "Lui non ti può amare come ti ho amato io"disse "Prima vi ho visti seduti al tavolino,tu lo guardavi non con gli occhi pieni d'amore come quando stavi con me"aggiunse. Io non risposi. "Hai ancora gli orecchini che ti ho regalato io"disse. Io annuì con la testa." È l'unica cosa che mi resta di te"pensai. "Devo darti una cosa"disse e dopo alcuni istanti mi ritrovai seduta sul bordo del lavandino, io allacciai  le mie gambe intorno al suo bacino  ed intrecciai le mie mani indietro al suo collo e dopo alcuni secondi le sue labbra  furono sulle mie."Hai bevuto il mio drink preferito"dissi "Come fai a saperlo?"chiese  "Dal profumo delle tue labbra"dissi "Io sono sicuro che quando sei con Federico il tuo cuore non batte cosi forte come sta facendo in questo momento"disse appoggiando una mano sul mio petto ed appoggiando la sua fronte contro la mia. Restammo così per alcuni istanti."Sappi che io continuerò lottare per noi due" disse e poco dopo aprì la porta ed uscì,io rimasi lì ancora qualche minuto prima di tornare da Federico perché dovevo far calmare la tempesta che Gonzalo aveva provocato in me. Successivamente decisi di ritornare da Federico."Come ma ci hai messo così tanto?"chiese. Io non risposi ma gli mostrai la trousse.  Dopo circa due ore Federico decise di tornare a casa  ed cosi uscimmo dal locale e ci diregemmo verso il parcheggio.

Ore 23:30  

Una volta arrivati scendemmo dall'auto ed entrammo in casa. "Valentina non devi dirmi niente sulla serata appena trascorsa?" Chiese "No"risposi e mi incamminai verso la camera "Non ho finito torna qua"disse io tornai indietro "Io invece una cosa da dirti al riguardo della serata ce l'avrei" disse "Ti sei divertita di più con me o con Gonzalo?"chiese "Gonzalo? Che c'entra Gonzalo adesso? " Dissi "Sai ,hai tante qualità ma mentire non è tra queste"Disse "Ti avevo avvertito di non dargli più confidenza"sbottò "Non dirmi che ci hai spiato stasera?"dissi "E cosa avrei dovuto fare, starmene seduto al tavolo mentre voi due facevate chissà cosa in quel bagno"ribattè "Adesso vado a dormire perché altrimenti domani farò tardi al lavoro"dissi "Tu domani non vai da nessuna parte"disse  "Cosa?Vuoi anche negarmi  la possibilità di fare ciò che amo"dissi "Che uomo sei, mi fai pena"aggiunsi. Venne verso di me io indietreggiai e mi ritrovai contro il muro. "Che ti piaccia o no questa è la situazione e soprattutto devi iniziare a portarmi rispetto chiaro"disse bloccandomi i polsi sopra la testa "Non accadrà più te lo prometto" dissi spaventata "Forse non hai ancora capito che chi comanda qua sono io"disse Subito dopo allentò la presa liberandomi i polsi io subito dopo andai in camera e mi sdraiai sul letto e poco dopo mi addormentai.

insegnami ad amare// Gonzalo HiguainDove le storie prendono vita. Scoprilo ora