Arianna's pov
"Sto scendendo" dissi senza neanche guardare lo schermo per vedere chi fosse
La sua risata risuonò attraverso l'autoparlante del telefono
"Ciao anche a te" ridacchió
Non risposi ed attaccai con uno stupido sorriso stampato in volto.
Afferrai le mie vans nere e le infilai,mi diedi un ultima occhiata allo specchio e scesi di sotto come un razzo.Presi le chiavi e la borsa ed uscii.
"Ehy" dissi dandogli un bacio sulla guancia
"Ehy" mi sorrise lui
"Dove andiamo?" Domandai
"Sorpresa" disse lui ammiccando
"Odio le sorprese" dissi mettendo il broncio
"Questa ti piacerá" disse
"E questa?" Chiesi riferendomi alla moto parcheggiata davanti al cancello
"Regalo di compleanno dei mei" disse lui alzando le spalle e guardandola,aveva come una luce negli occhi.
Gli sorrisi e lui lasciò la presa sulle mie spalle per mettersi sulla moto, prese un casco per se e uno per me e ce li infilammo.
"Che fai non sali?" Ridacchiò
"E?Ah si" dissi arrossendo
Salii sulla moto e cercai un punto dove aggrapparmi, ma non ne trovai.
"Ti dovrai reggere a me, è ok?" Chiese sorridendomi
Io annuii e feci ció che mi aveva detto.
Mise in moto e partimmo, la moto sfrecciava veloce tra le strade affollate di Los Angeles e mi strinsi forte alla sua vita per non rischiare di cadere.All'inizio ero rigida ma poi mi rilassai godendomi il vento nei capelli che portava con se il suo profumo, un profumo intenso, caldo, buonissimo.Chiusi gli occhi per godermi di più il traggitto e appoggiai la guancia sulla sua schiena.Dopo una decina di mimuti arrivammo e scendemmo.
"È stato difficile" disse sorridendomi
"Cosa?" Chiesi confusa
"Riuscire a rimanere concentrato sulla strada mentre la ragazza più bella che conosca ti stringe così forte" disse
Io arrossii per il suo complimento e lui ridacchiò
"Sei bella quando arrossisci" disse
"G-grazie" balbettai arrossendo ulteriolmente
Lui mi sorrise ancora una volta ed iniziammo a camminare.
Rabbrividì per il freddo e rimpiansi subito la scelta di abiti così leggeri.
"Hai freddo?Aspetta, metti questa" disse togliendosi la giacca e mettendomela sulle spalle.
"No dai tranquillo, non puoi stare così" dissi riferendomi alla maglietta a maniche corte che indossava.
"Io sto bene" disse sorridendomi
"Grazie" dissi sentendomi in colpa
Non so' neanche io il motivo, forse per offrirgli un po' di calore visto che a causa mia ora si ritrovava solo con una leggere maglietta bianca,che tralatro gli fasciava alla perfezione il fisico statuario, mi strinsi a lui avvolgendo un braccio intorno alla sua vita, mi guardò stupito ma poi sorrise stringendomi a se.
"Siamo arrivati" disse indicando un ponte, passava sopra al mare e finiva in una specie di piazza in cui si trovavano i tavoli.
"È bellissimo" dissi attraversando il ponte che era addobbato con fiaccole e lanterne.
Lui sorrise compiaciuto e io ricambiai.
Mi affacciai guardando il mare sotto di noi, l'acqua brillava sotto alla luce del sole che stava tramontando e tutto ciò rendeva il posto ancora più bello.Arrivammo alla fine del ponte dove si trovava una specie di leggio con un cameriere difronte.
"Un tavolo per due" disse Tim sorridendogli gentilmente
"Prego" disse il cameriere facendoci strada
Il nostro tavolo era proprio in fondo alla piazza e si poteva benissimo vedere il sole che tramontava con sfumature arancioni che togliavno il fiato.
"Ti piace?" Chiese
"Lo adoro" risposi io sorridendo
Lui sorrise e notai nuovamente quella luce nei suoi occhi, il suo aspetto contrastava l'espressione da bambino sognante che gli si formava in volto ogni volta che sorrideva.Il locale era bellissimo ma non per forza romantico,quella infatti non era una cena romantica.Ordinammo e ci mettemmo a chiacchierare, era tutto fantastico eppure sentivo che era fin troppo bello, non ero abituata ad essere felice ed era come se mancasse qualcosa.
La serata passò infretta, ridemmo molto e devo dire che Tim è davvero simpatico.
A fine serata andammo a fare una passeggiata in riva al mare,sentii le dita di Tim cercare contatto con le mie e infine il caldo tepore delle sue mani sostituii il vento freddo che spirava dal mare.Lo guardai e gli sorrisi,quel contatto però non mi provocò nessun emozione.
Mi accompagnò a casa e quando arrivammo scendemmo entrambi dalla moto, quello era il fatidico momento che tanto odiavo.
"Grazie,è stata una serata bellissima" dissi sorridendogli
"Grazie a te" disse lui
"Bhe allora buononotte" disse avvicinandosi per darmi un bacio sulla guancia
"Buonanotte" dissi
La mia attenzione fu catturata però da una persona dall'altra parte della strada che ci stava osservando, non ero sicura perchè la luce fioca del palo illuminava poco e niente ma ero quasi certa che quella persona fosse Matt.
"Tim" dissi prima che potesse andarsene
"Dimmi" disse sorridendo con una luce negli occhi
"Grazie" sussurrai e gli diedi un veloce bacio a stampo per poi entrare velocemente dentro casa.Sapevo perchè lo avevo fatto, e mi sentivo una persona orribile.Ma le scene di lui che si baciava con ogni ragazza ci provasse con lui mi facevano una tale rabbia che avevo voluto ripagarlo con la sua stessa moneta,mi sentivo talmente in colpa verso Tim, ma infondo era stato solo un casto bacio a stampo, niente di più.
Mi sfilai gli stivaletti con il tacco che avevo indossato maledicendomi per la mia scelta,avevo infatti i piedi doloranti.
Il mio telefono vibrò nella borsa.
*Grazie ancora,Buonanotte bellissima♡*
Sorrissi al messaggio di Tim e mi buttai sul letto addormentandomi.
Spazio autrice
Ciao a tutti,
Volevo ringraziarvi tantissimo per tutto il supporto che mi date,siete veramente fantastici e non so' veramente come ringraziarvi.Spero che la storia vi stia piacendo e come sempre se avete commenti sarei più che felice di sentirli!
Poi volevo chiedervi, visto che molte storie fanno i trailer delle storie mi chiedevo se tra di voi ci fosse qualcuno capace a farli, mi piacerebbe davvero moltissimo quindi se volete contattatemi, ne sarei davvero felice.
Grazie ancora e ciao a tutti♡
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Pretty Brown Eyes -Matthew Espinosa-
Fanfiction"detesto il modo in cui con quel sorriso spavaldo è entrato nella mia vita,come se nulla fosse ha distrutto la mia barriera, ha messo un po' di confusione nella mia testa,nel mio cuore,e poi se ne è andato, così,come se la cosa non lo turbasse, come...