Arianna's pov
Io e Jacob ci stavamo rincorrendo per la casa ma appena arrivai in cima alle scale inciampai, e lui addosso a me.
Restammo a fissarci qualche secondo e lui si avvicinò pericolosamente a me, il cuore iniziò a battermi forte, sembrava volesse schizzare via dal petto.Lui si allontanó leggermente da me ma non potevo restare con il dubbio, dovevo sapere cosa provavo per lui e quel bacio sarebbe stata la risposta.Misi la mia mano dietro la sua nuca e lo attirai a me,all'inizio spalancò gli occhi meravigliato ma poi li chiuse e prendemmo a baciarci con più foga, la sua lingua picchiettó contro i miei denti e io aprii leggermente la bocca così da poter approfondire meglio quel bacio che mi stava facendo trapassare lo stomaco da una mandria di rinoceronti inferociti.
Provò a mettere il suo braccio dietro alla mia schiena e io inarcai quest'ultima per facilitarlo,a quel punto ci alzammo in piedi continuando a baciarci ma all'improvviso il mio bad angel prese possesso dei mei pensieri e misi una mano sul petto di Jacob per fargli segno di finirla qui.
"S-scusami" disse imbarazzato
"N-non fa niente" balbettai io con le guancie che ormai mi andavano a fuoco.
"M-meglio che ora vado" continuai poi
Lui annui e mi accompagnò alla porta in silenzio.
"Bhe...allora ciao" disse dandomi un bacio sulla guancia.
"C-ciao" balbettai ed uscii.
L'avevo baciato, avevo baciato Jacob Whitesides.Ma una cosa non mi era ancora tanto chiara...cosa provo per lui?Non lo so', pensavo che dopo questo bacio tutto sarebbe stato chiaro, ma non ha fatto altro che incasinarmi di piú la testa.Quel bacio, quel bacio era stato meraviglioso, le nostre labbra che si muovevano insieme, le nostre lingue che danzavano insieme con armonia, gli elefanti-rinoceronti nello stomaco ce li avevo avuti, è stato tutto perfetto...ma allora perchè?Perchè ho pensato al mio angelo?Cosa centrava Matthew in quel momento?Un bel niente, ecco cosa centrava.
Non mi accorsi che a furia di stare nel mio mondo a pensare avevo giá superato di qualche metro casa mia, tornai indietro facendo finta di aver letto qualcosa sul telefono, non c'era nessuno a guardarmi ma meglio non rischiare di fare certe figure di merda.
Aprii il cancelletto e mi fiondai subito su nella casetta sul albero.
Le sigarette erano ancora sulla panca, strano credevo di averle spostate, le rispostai e le appoggiai insieme all'accendino su uno sgabbello lì vicino.
Aprii la piccola finestrella che dava sulle case difronte alla mia,da qui su potevo guardare perfino dentro ai giardini di ciascuna casa.
Nel primo giardino c'erano due bambine che vestite da principesse giocavano con un piccolo beagle, era una scena molto carina e divertente perchè le bambine non riuscivano a stare dietro all'agile cagnolino.
Nel secondo giardino c'era una signora che stava facendo del giardinaggio, prima di tagliarla accarezzava ogni singola rosa, alcune le baciava anche.Restai a guardare ancora un po' quell'insolita signora e poi passai a guardare il terzo giardino, quest'ultimo era vuoto allora passai al quarto.
Anche il quarto sembrava vuoto ma poi la porta si aprii.Mi sbagliavo altamente, l'ultimo giardino non era affatto vuoto, nell'ultimo giardino c'era il mio cuore, o meglio, quello che era rimasto di esso.Eh giá, perchè pian piano si stava sgretolando in mille pezzi, pezzi minuscoli che mi laceravano dall'interno, pezzi che iniziarono a fuoriuscire dai miei occhi, prima uno alla volta e poi come fiumi in piena.Non ci potevo credere...
Spazio autrice
Ciao a tutti,
Volevo ringraziarvi moltissimo per tutte le visite e i voti, non pensavo che ci potessero essere giá così tante persone che seguono la mia storia e ve ne sono veramente grata.Grazie mille davvero!
Scusate se il capitolo non è un granchè ma non è un bellissimo momento ma visto che vi adoro e voi mi sostenete sempre ho deciso comunque di aggiornare.
Spero che la storia vi stia piacendo e come sempre se avete commenti sarei molto contenta di sentirli.
Ciao e ancora grazie mille a tutti♡
STAI LEGGENDO
Pretty Brown Eyes -Matthew Espinosa-
Fanfiction"detesto il modo in cui con quel sorriso spavaldo è entrato nella mia vita,come se nulla fosse ha distrutto la mia barriera, ha messo un po' di confusione nella mia testa,nel mio cuore,e poi se ne è andato, così,come se la cosa non lo turbasse, come...