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Dopo pranzo, Evelyn si era appisolata, avrei passato tutto il pomeriggio a guardarla, ma dopo qualche secondo suonarono al campanello. Erano arrivati i colori che avevo scelto, aprii tutte le confezioni controllando che tutto fosse al suo posto. Poi presi i pennelli e lo scotch, la mia idea era quella di dipingere le pareti, ma di lasciare i bordi di bianco. Delicatamente spostai la scala, da non fare troppo rumore, per svegliare Evelyn. Presi le misure esatte e poi ci appoggiai lo scotch, tagliando con il taglierino, le pareti non troppo perfette. Era la prima volta che mi cimentavo in questo, cerco chiamare un addetto, sarebbe stato più utile e magari mi avrebbe aiutato nella scelta di determinati colori, ma già l'appartamento è costato più del previsto, ringrazio un mio amico, che mi ha prestato il furgone, per portare tutta la mia vecchia roba qui. Sto risparmiando soldi per il mio sogno e non mi fermerò fin quando non lo avrò portato a termine.

Presi il barattolo di vernice e con il pennello, iniziai a colorare il muro bianco. Cercavo di essere preciso, così che il muro venisse liscio e non ruvido. Sentii qualcuno starnutire, per poi venire verso di me e guardare ciò che stessi facendo.

"Buongiorno, mia principessa".
"Posso aiutarti?" Mi chiese afferrando il secondo pennello, io annuii e in un contenitore vuoto, misi metà della vernice. Tutta felice, iniziò dal basso, per poi avvicinarsi al centro e lasciare fare a me, la parte di sopra. Si sedette sul divano, mentre io finivo di lavorare. Dopo un'ora e mezza finii, scesi dalla scala per ammirare una parte del lavoro che avevo iniziato, se oggi pomeriggio mi metto subito a dipingere una seconda passata, il salotto sarà finito e domani mattina, farò il bagno e infine la camera da letto. Poi sistemerò i mobili e tutto ciò che ho negli scatoloni e in meno di una settimana, casa mia sarà perfetta. Toccherà a Evelyn, portare alcune cose sue da me.

Evelyn mi prese la mano destra, per poi sporcarmi di blu di vernice. Appoggiò la mano sulla tela, facendo un po' di pressione, così che il disegno venisse bene. Poi si nascose dietro il divano, continuando il suo disegno, cosa stava combinando? Io andai in cucina, per lavarmi la mano e togliere il colore, se mi vedesse il capo mi licenzierebbe. Strofinai per bene, ma il colore non veniva via, cazzo!

"Amore-", si avvicinò a me.
"Domani devo vedere il capo, se mi vedrà con la mano blu, mi licenzierà!" Ringhiai infuriato, mentre continuavo a lavare la mano, nella speranza che il colore si togliesse.
"Scusa". Disse, per poi lasciare la tela e andare via, dispiaciuta. Io chiusi il rubinetto, per poi guardare il disegno. C'erano entrambe le nostre mani, solo che la sua era rosa e sotto al disegno, c'erano i nostri nomi, con la data di quando ci siamo messi insieme. Che cosa avevo fatto!

Corsi fuori, per fortuna non si era allontanata più di tanto, la fermai per poi abbracciarla. Asciugando le sue lacrime.

"Scusami amore". Disse.
"No, non è colpa tua, anzi il disegno è bellissimo". Le diedi un bacio, cercando di tranquillizzarla. Quando finalmente ci riuscii, tornammo a casa, per poi appendere il disegno in mezzo al salotto.
Le sue mani si appoggiarono sul mio petto, abbracciandomi da dietro.

"Ti amo tanto". Mi diede un bacio sulla schiena.
"Anch'io". Giocai con le sua mani.

Buongiorno💞
Come state? Che ne pensate della foto che ho messo? Spero che il capitolo vi sia piaciuto🥰

Vi amo 3000❤

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