Sulle note della musica

capitolo 16

Arrivammo in camera mia  e presi un album fotografico, li c'erano tutte le foto che rappresentavano la mia vita , da quando ero piccola fino ad ora, ci sedettimo sul letto, raccolsi le gambe ,e mi accoccolai a James,  lui mi rinchiuse nelle sue braccia , e io mi sentivo protetta , poggiai il libro sulle nostre gambe.

"Ti sto rendendo partecipe della mia vita, perché  ti amo, e voglio che tu faccia parte della mia vita"

James:"anche io ti amo ,e  non immagini quanto"

Gli sorrisi, e gli lasciai un bacio sulle labbra, quelle labbra così  soffici, che solo a sfiorarle , mi facevano venire i brividi.

Apri  la prima pagina , ero io quando ero nell'incubatrice , ero piccolissima , una scricciola,  James mi guardò.

James:"questa sei tu?"

"Si"

James:"eri un angelo anche da piccola"

"Oh... James "

Mi strinse fra le sue braccia  e continuiamo a sfogliare il libro, c'erano foto , mie , da quando ero nata  fino ad ora , arrivammo quando io avevo 15 anni.

Volevo saltare quel pezzo della mia vita , mi consideravo orrenda , avevo l'apparecchio, e secondo il mio parere ero inguardabile...

" possiamo anche saltare questa parte" dissi arrivati a quel punto della mia vita

James:"No dai perchè  dovresti saltarlo,  eri così  bella"

" dai so che lo dici solo perché ti faccio tenerezza"

James:" non è vero, io lo dico , perchè lo penso"

"E cos'altro pensi?"

James:"penso  che ti amo, che voglio passare il resto della mia vita con te ,  che sono sicuro che tu sei la donna della mia vita , che non ti lascerò  mai sola , e che supereremo tutti gli ostacoli insieme.
Ti amo"

A queste parole , mi buttai addosso a lui, abbracciandolo fortissimo, quasi  gli rompevo il torace.

"Ti  amo anche io"

James:"continuiamo a sfogliare il tuo album fotografico"

Sfogliato ancora pagine , una foto , mi fece diventare gli occhi lucidi , e una lacrima scese lungo la mia guancia.

Eravamo io mio padre e mia madre , insieme, eravamo così  felici.

James , la raccolse...

James:"piccola... non hai motivo di piangere , lei vivrà  sempre qui"

Poggiò  una mano sul mio cuore

James:"Lei ti aiuterà  sempre , e starà  con te , ti guarda da la su , o magari è  qui accanto a te "

" ma io non la voglio lassù  , io la voglio qui ora , che mi abbraccia  che mi da forza , mi manca troppo , troppo."

James:"sai anche a me , mancano molto, ma penso che loro non vogliono che io sia triste , o che pianga , ma vogliono che io sia felice  e che realizzi i miei sogni, ora per esempio, mi sento bene , sento che sono orgogliosi di me , perché sto realizzando il mio sogno , il mio più  grande sogno"

"E qual'è?"

Chiesi curiosa

James:"tu"

"Io?"

James:"si, tu."

Mi strinse forte a se , e io ricambiai.

Finiamo di sfogliare l'album.

James:"manca solo una cosa"

"Cosa?"

Sì alzò , ma non capivo cosa stesse facendo,  presa la polaroid ,  Che era su uno scaffale , capì  cosa voleva fare  e iniziai a ridere.

Venne verso di me , e mi abbracciò fortissimo, mi prese in braccio, e mi lasciò  un bacio, contemporaneamente al bacio, ci fu uno scatto, aveva fatto la foto.

James:"ecco, prese la foto, e la attaccò  ad una di queste pagine"

"Ti amo" Gli sussurrai all'orecchio"

James:"Io di più "