Sulle note della musica

capitolo 27

Era passata mezz'ora e ancora nessuno ci aveva chiamato c'erano moltissimi ballerini uno più ansioso dell'altro, un ragazzo in particolare mi aveva colpito , un ragazzo alto con capelli castani , un fisico da dio greco occhi azzurri, notai che ormai era da quando avevo messo piede in quella stanza che mi fissava e James già non lo sopportava, non voleva neanche andare in bagno e quindi lasciarmi in quella stanza da sola con quel "coglione" così lo chiamava James.
In effetti il biondo non aveva tutti i torti perchè non appena James si allontanò...il ragazzo si avvicinò a me io inizialmente non gli diedi molta retta ma fu lui a chiamarmi.

Chris:"ciao"

Io mi voltai e mi vidi quegli occhi color azzurro a due centimetri dal mio volto.

"Ehm...ciao"

Chris:"come si chiama questa bella ragazza?"

"Non vedo come potrebbe interessarti"

Chris:"non ti scaldare volevo solo sapere il nome di questa bellissima raga..."

Non fece in tempo a finire che qualcuno disse da dietro le spalle di Chris.

James:"si dia il caso che la bellissima ragazza sia la MIA ragazza"

Chris si girò irritato verso James e lo squadrò da capo a piedi e non proferì parola si girò e tornò al suo posto James prese posto accanto a me e avvicinandosi al mio orecchio mi sussurrò...

James:"cosa ti avevo detto? Quando il gatto non c'è i topi ballano"

Un sorriso spuntò sulle mie labbra e gettai le mie braccia al collo di James gli baciai tutta la faccia e gli sussurrai...

"Tu sei il mio bellissimo, straordinario , meraviglioso gattino "

Un sorriso comparve sul suo viso stava per parlare quando una signorina con una camicia e un pantalone nero con dei tacchi neri uscì dalla stanza dei provini e pronunciò il mio nome e quello di James.
Entrambi ci alzammo e ci indirizzammo verso la signorina , quest'ultima si spostò per permetterci di entrare e la porta venne chiusa dietro di lei.
Appena entrati ci trovammo davanti un palcoscenico enorme, ai piedi del palco c'erano tre giudici , l'adrenalina iniziava a farsi sentire e non riuscivo a stare ferma un secondo, mi tranquillizai un pò solo quando James mi prese la mano, io gli rivolsi uno sguardo e sorrisi lui ricambiò con un sorriso.
Rivolsimo il nostro sguardo verso la giuria, solo a guardarli ti mettevano in imbarazzo perchè avevano tutti uno sguardo intimidatorio, ma non ci diedi molta importanza quindi io e James ci presentammo e ci posizionammo ognuno al proprio posto , la musica partì e iniziammo a danzare.