capitolo 14

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Era seduto su quel muretto con le gambe allargate e sopra di lui c'era Megan. La stessa ragazza con cui lo avevo sentito scopare la prima volta, si stavano baciando molto pesantemente, anche le mani di thomas erano sul suo culo e lo palpava mentre lei continuava a strusciarsi su di lui. Ok Thomas mi piace, l'ho ammesso perché la gelosia mi sta divorando, ero pronta a staccargli i capelli uno ad uno sia a lei che a lui. Io dovevo stare sopra di lui, solo io posso strusciarmi così su di lui, solo io posso baciarlo e solo su di me lui deve avere le mani. Così mi alzo e inizio a camminare nella loro direzione a passo molto svelto.

-"ciao piccioncini" feci un sorriso falso.

-"oh ciao Clarissa che ci fai qui?" mi chiese Megan scendendo dalle gambe di Thomas, del MIO Thomas.

-"una passeggiata notturna e voi? Avete intenzione di scopare qui?" guardai thomas con uno sguardo omicida.

Penso abbia capito che ero incazzata perché non disse nulla, guardava in basso davanti ai suoi piedi.

-"beh non sarebbe una brutta idea vero thommy?"

-"ti ho detto mille volte che devi chiamarmi thomas e non thommy"

-"ma perché?" megan avvicinò la sua mano sulla guancia di Thomas che però si scansó.

-"già, perché Thomas? Perché quando ti ci chiamo io ti piace" gli dissi sfidandolo.

Lui alzó lo sguardo verso di me e si alzò posizionandosi davanti a me, siccome è più alto di me dovetti alzare un po' la testa

-"tu sei un'altra cosa" disse guardandomi negli occhi.

-"a si?" domandai avvicinandomi.

-"si."

-"ehy ci sono anche io" disse alzando la voce megan.

-"già purtroppo si" la guardai ma lei non manteneva il contatto visivo con me.

-"ma qual'è il tuo problema clarissa?" iniziò ad urlare.

-"tu troia." stavo per saltargli addosso ma Thomas mi bloccò.

-"ok basta così ogniuno a casa propria e megan, ti ho detto che tra me e te non c'è nulla ficcatelo in testa"

-"intanto peró mi scopi" disse lei.

-"no è successo una vita fa non mi ecciti più quindi vai a farti fottere"

-"vaffanculo thomas!" urlò e se ne andò.

Mi girai verso thomas e lo feci sedere sulla panchina, mi sedetti a cavalcioni su di lui e gli dissi.

-"e tu brutto stronzo di merda, non ti azzardare più a farti trovare in quel modo"

-"e perché?" sorrise.

-"perché se tu hai scelto di essere scopamici, in quella posizione stai solo con me e non con altre, o ti scopi me o ti scopi tutte tranne me, intesi?"

-"afferrato"

Mi alzai di scatto perché mi risalí la rabbia dentro, cresceva sempre sempre più.

-"perché eri con lei?"

-"ti interessa?"

-"beh si visto che sei stato tu a dirmi di chiamarti stasera e poi neanche hai risposto perché eri impegnato con miss troia 2021"

-"mi hai chiamato..?" il suo sguardo si fece triste.

-"si coglione"

-"scusa I-io-"

-"si lo so ti ho visto avevi di meglio da fare, è meglio se me ne vado"

Girai le spalle per andarmene ma venni afferrata per un polso.

perché proprio tu?// Thomas brodie-sangster Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora