𝐷𝐼𝑉𝐸𝑅𝑆𝐼 𝐷𝐴 𝐿𝑂𝑅𝑂

"𝑇𝑒𝑙𝑒𝑛𝑜𝑣𝑒𝑙𝑎 𝑅𝑜𝑚𝑎𝑛𝑡𝑖𝑐𝑎"

Io e Dam non ci scambiammo parole durante il pranzo, se non qualche risata per delle stupide battute che faceva a caso. Certo ogni tanto lo beccavo a fissarmi mentre mangiavo e questa cosa non sapevo se definirla ansiogena o carina... Con Ethan accadde la stessa cosa, alzavo lo sguardo e lo trovavo lì imbambolato a sorridermi e a mandarmi sguardi dolci.

Questo suscitò in Damiano un certo fastidio, visto che quando si accorse che Ethan non smetteva di osservarmi, iniziò a sbuffare e ad un tratto chiuse di scatto il cartone delle pizze, si alzò senza dire nulla, entrò in cucina e chiuse la porta alle sue spalle.

Sapevo che c'era qualcosa che non andava, avrei voluto andare da lui e rassicurarlo, capire il motivo del suo comportamento. Poi quando vidi Ethan capii che era proprio lui la causa della scocciatura di Damiano.

Aspetta, quindi questo voleva dire che per caso la rockstar era gelosa di me?

D'un tratto la porta della cucina si aprì di nuovo, e ne uscì Damiano con una faccia spenta. Lo guardai e riuscii finalmente ad incrociare il suo sguardo, mi mancava... Cercai di trasmettergli con il mio sguardo sicurezza, e probabilmente ci riuscii, visto che mi sorrise segretamente, dopodiché tornò a sedersi accanto a me.

Thomas vide che c'era tensione:

<oi Damià, tutto ok? Te vedo strano> disse con voce comprensiva. La cosa bella di questo gruppo era che tutti c'erano per gli altri, si aiutavano e si consolavano a vicenda.

La rockstar si limitò ad annuire e spostò lo sguardo sulla persona alla destra di Thomas: Ethan. Lo guardò con aria stizzita, serio, con le sopracciglia perfettamente rilassate, ma con uno sguardo che se solo avesse potuto, avrebbe ucciso chiunque lo avesse incrociato.

Il ragazzo dai capelli lunghi non si accorse di nulla, ma io, Vic e Thomas si. Mi faceva male vedere Damiano così, era sempre lui a far sorridere me e ora sembrava il contrario. Speravo solo che questo cattivo umore sparisse presto.

Finito di mangiare Ethan lasciò la sala da pranzo per andare a provare con la batteria dei nuovi pezzi, Thomas si sedette sul divano ad ascoltare dei brani rock su youtube, mentre io e Vic iniziammo ad accartocciare i cartoni delle pizze per buttarli.

Damiano era fermo, seduto sul tappeto color petrolio come qualche minuto prima, fin quando si girò verso di me e parlò cogliendomi alla sprovvista:

<ragazzì oggi a che ora le prove? Dai faccio questo sacrificio per farti sentire importante ogni tanto> disse con aria distaccata.

Quel suo tono freddo mi fece capire che stava cercando di nascondere quello che era successo quella mattina nella sua camera, peccato che non sapesse che Victoria ne fosse già a conoscenza. Ero persa nei miei pensieri paranoici e mi ero completamente dimenticata della domanda della rockstar.

< che c'è ti ho messa in soggezione piccola? > ehehehe vuole proprio farmi morire questo infame.

<allora? Non iniziano oggi le mie lezioni?> ma Giorgia perché non dai una risposta...

< si, si iniziano oggi pomeriggio... facciamo dopo che ho pa-rlato con E-than?> dissi con aria poco convinta.

Victoria e Thomas continuavano a fissarci come se fossimo i protagonisti di una telenovela romantica seduti sul divano con i popcorn tra le mani.

Quando rivolsi lo sguardo verso di lei, mi guardò con aria comprensiva, mentre Thomas sorrideva.

Lui non sapeva nulla, vero? Lo guardai con aria confusa e lui indicò Vic facendo spallucce. No! Vic gli aveva raccontato tutto!! Lanciai ad entrambi un'occhiata arrabbiata.

<perché devi parlare con Ethan?> disse la rockstar facendo un sorriso furbo.

Lui sapeva bene il perché, voleva solo mettermi in imbarazzo. Mi guardava con un sopracciglio alzato e non staccava le sue pupille penetranti dalle mie. Ero in agitazione, ma fortunatamente Vic mi salvò:

<vabbè ragazzi io e Giorgia dobbiamo andare a buttare la spazzatura altrimenti si fa tardi>, mimai un "ti amo" con le labbra nella sua direzione e lei rispose mandandomi un bacio.

Damiano si alzò e si avvicinò lentamente a me, si abbassò a livello del mio orecchio e mi sussurrò:

<ahh Giorgia mi sa che qui tra di noi non ami solo Vic...>

Wow aveva detto qualcosa di intelligente ma ovviamente non potevo dirgli "si ti amo sposami e mettiamo su famiglia" quindi mi sono limitata semplicemente a roteare gli occhi al cielo infastidita, nonostante dentro di me stessi letteralmente morendo. Dopo ciò Damiano restò in piedi poggiato allo stipite della porta mentre mi continuava a fissare.

Dissi a Vic di non poterla aiutare nelle faccende di casa perché avrei dovuto parlare con il mio "ragazzo", se potevo chiamarlo ancora così.

Lei mi diede un in bocca al lupo, e Thomas mi baciò sui capelli proprio come quando eravamo bambini, e poi bhe... Damiano mi seguì fin davanti la porta di camera di Ethan.

Presi un bel respiro e...

Ciao a tutti,

Questo è l'ottavo capitolo della mia storia, spero vi stia piacendo...

Il nostro Damiano sta manifestando i primi segni della sua "gelosia" per Giorgia. Si sta pian piano avvicinando il momento delle risposte ai dubbi che frullano nella testa della nostra protagonista...

Il prossimo sarà il capitolo emblematico dove capiremo se Giorgia ha scelto Ethan o Damiano... Secondo voi?

BUONA LETTURA <3