"𝑆𝑖𝑔𝑛𝑜𝑟𝑖𝑛𝑎 𝑀𝑎𝑙𝑓𝑜𝑦"

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Ci guardammo negli occhi per un istante che sembrò durare all'infinito, poi il ricordo della mia partenza riuscì a riscuotermi dal campo magnetico rappresentato in Damiano, che mi attirava verso di sé.

Corsi in bagno per una doccia veloce, poi indossai un jeans a zampa che fasciava perfettamente i miei fianchi e le mie cosce, e una maglietta verde pistacchio, con uno scollo a cuore e le maniche leggermente arricciate. (outfit simile a quello in foto qui sotto)

Resi i miei capelli più voluminosi creando delle piccole onde, poi passai agli accessori

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Resi i miei capelli più voluminosi creando delle piccole onde, poi passai agli accessori. La collana di perle che Damiano mi aveva regalato questa estate era d'obbligo, per non rendere il tutto troppo formale, misi insieme a quest'ultima una piccola catenina d'oro. Abbinati dei cerchi sempre dorati e degli anelli del medesimo materiale.

Per quanto riguardava il trucco, dipinsi i miei occhi con una riga di matita nera nella parte inferiore, del mascara, e per sfumare applicai dell'ombretto scuro come contorno. Utilizzai un pò di correttore per coprire i brufoli che mi stavano "gentilmente" annunciando che il mio caro amico Fausto a breve sarebbe arrivato. (Siete stati gentilissimi piccoli brufoli, ma potevate risparmiarvelo, sarei stata bene lo stesso...)

Puntuale Draco bussò alla porta. Dam sbuffò irritato e roteò gli occhi verso il cielo, ma feci finta di non notarlo. Il biondo entrò senza neanche aspettare una nostra risposta.

<oh ciao Draco! Dormito bene?> cercai di essere il più amichevole possibile, anche se la mattina presto non ne avevo proprio voglia.

Lui mi salutò con un cenno del capo, in modo piuttosto disinteressato,

<oh si, il letto della tua amica è davvero comodo, forse più del mio al Malfoy Manor> il Malfoy che? Vabbè glielo avrei chiesto più tardi.

<okeyy, capito> dissi con aria piuttosto stranita.

Volsi il mio sguardo verso i ragazzi alle spalle del biondino: Vic, Ethan e Thomas. L'ultimo mi guardava con le lacrime agli occhi mentre stringeva la mano di Ethan che cercava di rassicurarlo (Ethmas Ethmas Ethmas), infine beccai Victoria a fissare Draco uhuhuh.

Le lanciai uno sguardo di intesa, poi lei mimò con le labbra alle spalle del ragazzo un "è proprio bello!". Io trattenni a stento le risate, e lei fece lo stesso, fortunatamente nessuno stava dubitando di noi.

Mi diedi un'ultima occhiata allo specchio e vidi nel mio riflesso Damiano che mi osservava, ci saremo mancati tanto a vicenda...

Ero pronta.

Feci un respiro profondo per calmarmi, dopodiché mi diressi verso Draco e per uscire dalla porta gli diedi una spallata. Lui mi guardò e fece una smorfia con le labbra, io invece lo guardai con la coda dell'occhio e mi spuntò un piccolo sorriso sulle labbra.

Passai per la mia camera a prendere la valigia preparata il giorno prima, poi prima di andare all'ingresso passai per tutte le camere, in ognuna di queste avevo vissuto emozioni diverse. Però comunque camera di Damiano rimaneva per me la più importante. Mi sarebbe mancata tantissimo.

𝐷𝐼𝑉𝐸𝑅𝑆𝐼 𝐷𝐴 𝐿𝑂𝑅𝑂Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora