Helen
"Hai aspettato troppo a lungo. Perché li hai lasciati soli? Corri, scopri e salva."
Sicuramente l'Antica intendeva che avevo lasciato soli troppo a lungo i miei compagni di viaggio, erano passate due ore e io non me ne ero accorta! Dovevo sbrigarmi e tornare a prenderli e andare a casa. "V.4. C.15" Corsi come una disperata dall'altro lato della biblioteca, corsi su per le scale fino al terzo piano e iniziai a scorrere gli scaffali con lo sguardo ed eccolo! Volume 4 della Storia dei Khalstores, capitolo 15. Aprii e iniziai a leggere.
"Siamo la tribù più antica e potente del mondo, nessuno può eguagliare la nostra forza, non i vampiri, non i lupi mannari, non i mutaforma. [...] Le altre creature di questo mondo sono sempre state nostre amiche e alleate, fino al giorno in cui fu compiuto il terribile Delitto della Spiaggia Rossa, che gettò il nostro regno in un secolo di lutto. Nel 200esimo anno di regno della Dama Karen la Forte, il suo primo compagno, Sirio, venne attaccato, ucciso e mutilato dalla giovane comunità di mutaforma di La Push. Essi prendono le sembianze dei lupi e sono da secoli in guerra coi vampiri e, per ignoranza o forse per paura, credettero che Sirio fosse un vampiro. Sirio era alto, lucente, aveva la pelle candida come la neve, gli occhi violacei e intensi e dei capelli castani che gli scendevano in onde delicate sulle spalle. Era stato mandato in missione da Karen presso i mutaforma per rinnovare il patto di alleanza fra i popoli, ma l'errore dei mutaforma costò caro alla Nostra Venerabile Dama che piange e piangerà per sempre la morte del suo grande amore Sirio, detto il Bello per le fattezze delicate del suo volto.
Inizialmente, la Dama Karen, accecata dal dolore giurò vendetta poi, però, comprese le dinamiche e in seguito alle trattative di pace e le sincere scuse della tribù, la Dama decise, nella sua infinita saggezza, di non dichiarare guerra ai lupi e di sugellare un nuovo patto di alleanza. Nonostante questo, però, la Dama ha pianto e piangerà per secoli la morte dell'unico uomo che, così si dice, avesse mai amato. Il dolore fu talmente forte che ha voluto nascondere la tomba del suo amato in un luogo che solo lei conosce e dove, così narra la leggenda, vada tuttora a pregare e piangere la morte del suo amato. Nessuno è mai andato sulla tomba di Sirio, neppure la sua famiglia d'origine."
Ero scioccata. Eppure, non avevo tempo. Corsi più in fretta che potevo temendo che qualcosa fosse accaduto alla mia famiglia e... li trovai dove li avevo lasciati, incolumi, il corridoio ancora vuoto.
"Siete qui?! State bene?" - tutti annuirono.
"Dove cavolo eri finita, abbiamo iniziato a preoccuparci!" - disse Jake stringendomi forte.
"Corri, scopri e salva... Cosa intendeva l'Antica se voi siete tutti qui?" - mormorai.
"Cosa?" Jake mi guardava come se fossi impazzita.
Non capivo, ero stata lì dentro per almeno due ore e mezza, l'Antica in persona mi aveva detto che erano in pericolo, eppure erano sani e salvi lì... E perché non c'era nessuno? Eravamo nel Castello, di notte e NESSUNO lo sapeva?
"Almeno sei riuscita a capire qualcosa? Helen, per l'amor del cielo parla!" - sbraitò Emmett. Eppure io ero pietrificata. Ora capivo.
"Andiamocene! Subito!" Urlai e mi misi a correre.
Questa volta permisi a tutti di correre e usare i loro poteri, non c'era tempo da perdere. Karen mi aveva teso una trappola. Mi aveva fatto andare lì per distrarmi. Sapevo dov'era... Cercava Nessie e Luke, ed io li avevo lasciati soli. Come diavolo avevo potuto essere così stupida! Arrivammo in un giorno a Forks e lì trovai Alice, Jasper, Esme e Rosalie tranquilli.
"Beh allora?" - disse Alice tranquilla - "novità?"
"Dove sono i ragazzi?" - dissi senza salutare.
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The Twilight Saga: The Blue Lady
FanfictionSono passati tre anni dagli eventi narrati nel primo libro. Helen è tornata nella tribù dei Khalstores, ha rinunciato all'amore della sua vita pur di compiere il suo destino. Lo ha fatto per il Bene Comune,per poter salvare la tribù dei Khalstores...