SPAZIO AUTRICE:
Carissimi lettori,
come promesso, ecco qui un nuovo capitolo. Vi ricordo nuovamente che lunedì 23 agosto NON uscirà un nuovo capitolo, ma uscirà, invece, venerdì 27 agosto. Dalla settimana successiva la programmazione riprenderà regolarmente ogni lunedì. Vi abbraccio e ringrazio sempre.Liv.
Helen
L'incoronazione e l'investitura di Jake, anch'essa una cerimonia solenne, si tennero nello stesso giorno, l'investitura, però un'ora prima che io venissi incoronata. Ancora una volta, trovai con stupore che Jake stava adempiendo perfettamente ai suoi compiti di mio futuro consorte. La cerimonia dell'investitura si tenne a Castel Chariot, nella sala del trono. Lì io attendevo in piedi, davanti al mio trono in legno lavorato con fini ed intricate decorazioni in oro. Indossavo un abito in broccato blu chiaro e sopra un mantello con particolarissimi ricami argentati, i guanti in argento, una tiara in platino e delle perle al collo completavano la mise, mentre i miei capelli ricadevano sulle spalle, intrecciati in un'acconciatura articolata a mezza coda. Jake entrò dalla porta più distante e percorreva la sala con andatura solenne, aveva scelto l'alta uniforme dei Cavalieri Blu, dei quali era entrato a far parte da poco. Quattro armigeri portavano il suo lungo mantello, e non avevo mai visto Jake così serio; sentivo, grazie al modo in cui avevo imparato ad allenare i sensi, che era maledettamente agitato, eppure ero fierissima di lui. La sala era piena e migliaia di persone affollavano la strada sotto Castel Chariot, in attesa dell'uscita sul balcone di Jake dopo l'investitura. Mentre Jake avanzava, incontrò lo sguardo dei Cullen, venuti tutti qui per l'occasione, e anche di suo padre, che aveva fatto un po' fatica ad accettare che Jake aveva abbandonato il suo ruolo di Alfa del branco per dedicarsi a fare il principe consorte, sì si era espresso così, eppure gli piacevo, ma nelle sue condizioni voleva il figlio vicino, come dargli torto?
Arrivato ai piedi del mio trono si inginocchiò e piegò la testa e iniziammo la cerimonia secondo il protocollo:"Madama"
"Cosa ti porta qui, Jacob Black?"
"Giungo al Vostro cospetto, Signora, per pronunciare, dinnanzi a Voi e a tutti i presenti, il mio giuramento di fedeltà a Voi, Dama Blu, e al popolo dei Khalstores, conscio dell'enorme privilegio che Voi mi concedete attraverso questa investitura."
"Rimani in ginocchio mentre poso sulle tue spalle Flegiàs, Incendio, la Sacra Spada forgiata col materiale di cui sono fatte le Stelle, che noi veneriamo."
Un servitore mi passò la Spada che io tenni ben salda dall'elsa alzandola sopra la mia testa con fare solenne.
"Astri del Cielo, Pianeti e Stelle, Voi, siete coloro che veneriamo, concedete a Jacob Black le virtù necessarie ai cavalieri: il coraggio di agire." - e posai la spada sulla spalla sinistra.
"La forza per combattere" - e posai la spada sulla spalla destra.
"E la giustizia affinché possa difendere chi ne ha bisogno." - e appoggiai la spada sul suo capo.
"Nel nome dei Santi Astri che veneriamo, nel nome dell'Antica e della Dama Blu che ti sta davanti, Jacob Black, ti nomino Cavaliere Blu, Difensore di Khalstores, Capitano della Guardia Reale e, una volta celebrato il matrimonio, Principe Consorte della Dama Blu, Duca di Kallistratos e Signore del Lago Ombroso. Ribadisco che non ti sono assegnati tutti i miei titoli."
Riconsegnai la spada sacra al mio servitore e ordinai a Jake di alzarsi. Tutti applaudirono con gioia e andammo subito ad affacciarci al balcone di Castel Chariot affinché la folla potesse vedere il futuro consorte neocavaliere. Lasciai la scena a Jake, che si trovò piacevolmente sorpreso dell'affetto che il popolo gli stava dimostrando, forse la cosa lo rincuorava, in quel momento certo non me lo disse, non voleva apparire debole, ma l'emozione non è mai una debolezza. Chiuse le porte del balcone io e Jake ci ritirammo nei nostri alloggi per cambiarci l'abito per la mia incoronazione.
STAI LEGGENDO
The Twilight Saga: The Blue Lady
FanfictionSono passati tre anni dagli eventi narrati nel primo libro. Helen è tornata nella tribù dei Khalstores, ha rinunciato all'amore della sua vita pur di compiere il suo destino. Lo ha fatto per il Bene Comune,per poter salvare la tribù dei Khalstores...